Filippo Tortu (foto Grana/FIDAL)

Staffette: tutte le sfide azzurre in Cina

Una doppia chance per qualificarsi subito ai Mondiali di Tokyo: se ognuna delle cinque staffette azzurre non ci riesce in batteria (sabato), può riprovarci di nuovo domenica. Da Guangzhou volano alla rassegna iridata 14 staffette sui 16 posti in palio: l’obiettivo del viaggio in Cina è chiaro. Chi non ce la fa, ha comunque la possibilità di qualificarsi per l’evento di settembre in Giappone: i 2 posti restanti dipendono infatti dai risultati ottenuti dalle staffette nel periodo che va dal 25 febbraio 2024 al 24 agosto 2025. Queste le regole d’ingaggio delle World Relays, di scena nel weekend, con i 32 azzurri che hanno raggiunto oggi la capitale della provincia di Guangdong, nel sud della Cina, non lontana da Hong Kong. Orari comodi per seguire le gare dall’Italia: è prevista la diretta tv e streaming dall’ora di pranzo.

4x100 UOMINI - Il dato certo, fin qui, è il 37.68 del podio sfiorato alle Olimpiadi di Parigi, crono che potrebbe comunque tornare utile per sbarcare in Giappone. Gli azzurri della 4x100 però vogliono blindare la qualificazione già nel weekend, dopo il doppio periodo di raduno allo stadio Paolo Rosi di Roma che ha permesso al responsabile della velocità Filippo Di Mulo di valutare il miglior quartetto possibile, considerata anche l’assenza dell’oro europeo Marcell Jacobs e dell’argento Chituru Ali. Stati Uniti senza l’oro dei 100 di Parigi Noah Lyles, ma è iscritto un Kenny Bednarek dominante in questa fase della stagione (9.79 ventoso nei 100, 19.84 nei 200 a Miami nello scorso weekend) e con lui Erriyon Knighton. Da seguire i campioni olimpici del Canada guidati da Andre De Grasse, il Sudafrica d’argento (iscritto Akani Simbine, 9.98 in Diamond League a Keqiao), la Gran Bretagna con il campione del mondo indoor Jeremiah Azu, la Giamaica dell’argento olimpico dei 100 Kishane Thompson. Oltre alla missione qualificazione, bisogna spingere anche in finale per centrare una buona corsia nelle batterie dei Mondiali di Tokyo.

Convocati: Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino), Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro), Fausto Desalu (Fiamme Gialle), Andrea Federici (Atl. Biotekna), Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), Lorenzo Patta (Fiamme Gialle), Roberto Rigali (Carabinieri), Filippo Tortu (Fiamme Gialle) 

4x100 DONNE - Nell’albo d’oro della manifestazione spicca anche una vittoria azzurra al femminile, nel 2021 a Chorzow (nel team anche Siragusa e Fontana), successo che faceva il paio con quello maschile. Le donne si annunciano combattive, e determinate ad archiviare la passata stagione che non ha dato le soddisfazioni sperate, anche se inevitabilmente pesa l’assenza della campionessa europea dei 60 Zaynab Dosso in ripresa dai fastidi al piede. Il meccanismo premia le prime due di ognuna delle quattro batterie (pass mondiale e biglietto per la finale delle World Relays) e altre sei staffette nel turno di recupero. Giamaica tra le favorite d’obbligo: al via la due volte campionessa del mondo dei 200 metri Shericka Jackson, mentre la leggenda Shelly-Ann Fraser-Pryce è iscritta nella mista ma da regolamento potrebbe essere schierata anche nella staffetta femminile. Dal podio di Parigi gli Stati Uniti con Twanisha Terry, la Gran Bretagna con Amy Hunt, la Germania con Lisa Mayer e Rebekka Haase.

Convocate: Gaya Bertello (Polisportiva Novatletica Chieri), Arianna De Masi (Libertas Unicusano Livorno), Vittoria Fontana (Carabinieri), Dalia Kaddari (Fiamme Oro), Alice Pagliarini (Fiamme Gialle), Chiara Melon (Fiamme Azzurre), Alessia Pavese (Aeronautica), Irene Siragusa (Esercito)

4x100 MISTA - È la novità dell’evento ed è destinata a far parlare di sé soprattutto in prospettiva Olimpiadi di Los Angeles 2028, quando per la prima volta la 4x100 mista assegnerà le medaglie olimpiche. Di recente anche il Consiglio della European Athletics riunito a Sarajevo ha dato il via libera all’introduzione di questa specialità nel programma degli Europei di Birmingham del prossimo anno, e la mista sarà tra le gare dell’edizione inaugurale del World Athletics Ultimate Championship a Budapest nel 2026. Fissate le frazioni (donna, donna, uomo, uomo), a Guangzhou si gareggia soprattutto per prendere confidenza con il nuovo format e per la vittoria finale, visto che non è in palio un posto ai Mondiali di Tokyo.

4x400 UOMINI - Stati Uniti senza il quartetto d’oro di Parigi e un Botswana pronto a replicare il successo di dodici mesi fa nell’edizione delle Bahamas. La Gran Bretagna di bronzo ai Giochi. Il primatista mondiale dei 400 metri Wayde Van Niekerk per il Sudafrica.   È il piatto forte della 4x400 maschile, con l’Italia sempre costante a livello globale (tre settimi posti tra Tokyo, Budapest e Parigi) decisa ad andare a bersaglio anche in questa occasione.  

Convocati: Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre), Lapo Bianciardi (Avis Barletta), Riccardo Meli (Fiamme Gialle), Alessandro Moscardi (Atl. Firenze Marathon), Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco), Francesco Domenico Rossi (Cus Pro Patria Milano), Edoardo Scotti (Carabinieri)

4x400 DONNE - È la staffetta con il minor numero di nazioni al via (20) e senza l’Olanda oro mondiale e argento olimpico. Prevedibile la supremazia degli Stati Uniti che si affidano a Kendall Ellis e Lynna Irby-Jackson, tallonate dalla Gran Bretagna bronzo a Parigi e dalla Polonia di Natalia Bukowiecka. Giamaica sempre in agguato, il Kenya presenta l’oro mondiale degli 800 metri Mary Moraa, l’Italia può contare su un’Alice Mangione in ascesa nella stagione invernale, primatista indoor dopo quasi trent’anni. Rientra nella ‘finestra’ di qualificazione il record italiano di 3:23.40 agli Europei di Roma.

Convocate: Ilaria Accame (Libertas Unicusano Livorno), Alessandra Bonora (Fiamme Gialle), Rebecca Borga (Fiamme Gialle), Alice Mangione (Esercito), Linda Olivieri (Fiamme Oro), Anna Polinari (Carabinieri), Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano), Clarissa Vianelli (Polisportiva Novatletica Chieri)

4x400 MISTA - Molto dipenderà dalle scelte di formazione, ma è già certo che l’Olanda oro di Olimpia non avrà le big, Femke Bol su tutte. Stati Uniti e Gran Bretagna sempre tra le candidate principali. L’Italia ha conquistato la sua prima medaglia internazionale nella 4x400 mista agli Europei di Roma con l’argento e il record italiano di 3:10.69, alle spalle dell’Irlanda di Sharlene Mawdsley e Rhasidat Adeleke, iscritte in Cina.

TV E STREAMING - Le World Relays di Guangzhou saranno trasmesse in diretta streaming dalle 13 su RaiPlay Sport 1 e in diretta tv su RaiSport dalle 14 alle 15.55 nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 maggio.

naz.orl.

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