Sport e legalità, progetto al via a Milano

01 Giugno 2022

Presentata in Regione Lombardia l’iniziativa rivolta agli studenti

È stata presentata oggi a Milano, dopo il successo della prima iniziativa lanciata nel 2019, la seconda edizione del progetto regionale “Sport e Legalità - La Scuola in Cattedra”, promosso dal sottosegretariato Sport e Grandi Eventi Sportivi di Regione Lombardia, dall’Ufficio Scolastico Regionale e dai Gruppi Sportivi Fiamme Gialle della Guardia di Finanza. Alla conferenza stampa, che si è tenuta in Regione Lombardia nella sala Marco Biagi, ha preso parte come testimonial d’eccezione del progetto, l’atleta olimpico delle Fiamme Gialle Andrea Cassinelli, medaglia d’argento nella staffetta mista e medaglia di bronzo nella staffetta maschile dello short track alle recenti Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Presenti anche due grandi ex atleti gialloverdi: l’olimpionico della marcia Ivano Brugnetti e la campionessa mondiale di canottaggio Laura Milani, entrambi attualmente in servizio presso il comando provinciale della Guardia di Finanza di Milano.

L’evento, presieduto da Antonio Rossi, sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi di Regione Lombardia e moderato da Simone Rasetti, direttore Sport e Grandi Eventi di Regione Lombardia, ha visto la partecipazione del presidente della FIDAL Stefano Mei, del consigliere federale Gianfranco Lucchi e del direttore tecnico Antonio La Torre. Presenti anche Claudia Giordani, vice presidente del CONI, Rossana Ciuffetti, direttore della Scuola dello Sport in rappresentanza di Sport e Salute, Giuliana Cassani, coordinatore regionale di educazione fisica e sportiva USR Lombardia, il Gen.B. Vincenzo Parrinello, comandante del Gruppo Polisportivo “Fiamme Gialle”, e numerose autorità e personaggi dello sport italiano. Intervenuti inoltre in Webex i dirigenti degli istituti scolastici interessati e altre autorità.

LO SPORT MAESTRO DI VITA – “Lo sport sa essere maestro di vita – ha ricordato il sottosegretario Antonio Rossi – e può aiutare ragazze e ragazzi a vincere paure e timori, accompagnandoli lungo il loro percorso di crescita e aiutandoli a promuovere la loro autostima. Proprio in quest’ottica si inserisce lo spirito di questo progetto, che punta ad esaltare la funzione socioeducativa dello sport”. Antonio Rossi ha dichiarato di voler proporre al sottosegretario di Stato con Delega allo Sport, Valentina Vezzali, l’allargamento su scala nazionale di questo progetto, proponendo il coinvolgimento di altri Gruppi Sportivi Militari e di Stato. 

IL PROGETTO – Si tratta di un percorso formativo che affianca insegnamenti sulla legalità alla pratica sportiva, ed è rivolto agli studenti del biennio delle scuole superiori di tre diversi istituti: “IIS Schiaparelli e Gramsci" di Milano”, “IIS Crotto" di Chiavenna e “IIS Sraffa" di Crema. Il progetto, della durata di una settimana, verrà realizzato presso uno dei Nuclei Atleti del Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Predazzo, Castelporziano e Sabaudia. In questi centri gli studenti saranno chiamati a svolgere diverse attività sportive fra cui lo sci, atletica, judo, nuoto, karate, canoa e canottaggio. Oltre all’attività pratica, sono previsti seminari sulla legalità e sui corretti stili di vita, lezioni sulla preparazione atletica, workshop sul rispetto dell’ambiente, laboratori di teatro, nonché visite guidate nei luoghi di interesse artistico e culturale limitrofi alla sede del campus.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate