Societari U23: scudetti a Vicentina e Rieti

12 Settembre 2021

A Bergamo, nella finale nazionale dei campionati italiani per club di categoria, il team veneto si aggiudica il titolo tra gli uomini e la formazione laziale al successo tra le donne

di Cesare Rizzi (FIDAL Lombardia)

Sono la Studentesca Rieti Andrea Milardi femminile e l’Atletica Vicentina maschile a conquistare gli scudetti under 23 dopo la finale dei Campionati di Società chiusa oggi a Bergamo. Il club reatino trionfa quasi in volata sull’Atletica Vicentina nella sfida tra le donne: 175 punti per le rossoblù, che riescono a imporsi in una cruciale 4x400 conclusiva, e 172,5 per le arancioni, in grande rimonta grazie ai successi tra 200 e lungo. Il terzo gradino del podio è occupato dalla Bracco Atletica, con 153 punti. In campo maschile la Vicentina festeggia invece con ampio margine: 21 punti di vantaggio (174,5 contro 153,5) sull’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, società organizzatrice dell’evento. Terza piazza a quota 141 per La Fratellanza 1874 Modena. Per la Vicentina è il terzo titolo su tre edizioni della finale dei Societari under 23 (dopo Pavia 2018 e Rieti 2019) da quando la rassegna è tornata in calendario. Dopo i due secondi posti del 2018 e del 2019 la Studentesca reatina approda invece al bersaglio grosso. Lo scorso anno nei Campionati italiani a squadre under 23, manifestazione creata ad hoc in anno pandemico, vinsero invece l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter maschile e la Bracco Atletica femminile.

LE GARE - Dopo il gran 3000 siepi di ieri Anna Arnaudo fa il bis sui 5000 metri: l’argento europeo under 23 dei 10.000, in gara per il Battaglio Cus Torino, stavolta si “limita” a vincere in 17:19.77 staccando nel finale la junior Giulia Marangon (Atl. Vicentina), al PB in 17:26.93. Gara meno tattica al maschile con Samuele Della Pietra (Trieste Atletica) che porta a casa i 12 punti con il nuovo personale a 14:29.62, Zouhir Sahran (Milone Siracusa) è secondo in 14:37.27 dopo essersi aggiudicato le siepi, mentre si ferma Cesare Caiani (Atl. Brugnera Friulintagli). Ritmi non banali negli 800 metri: Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si prende la rivincita sullo junior Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli) in 1:49.05 con l’azzurrino di Nairobi a 1:50.07. Al femminile il bronzo mondiale under 20 della 4x400 Federica Pansini (Studentesca Rieti Andrea Milardi) si impone in 2:08.85, a meno di un secondo dal PB, per precedere Alessia Muciaccia (Acsi Italia), a sua volta vicinissima al personale con 2:09.87.

Uno dei duelli più attesi era concentrato nel disco femminile con Diletta Fortuna (Atl. Vicentina) opposta alla finalista iridata U20 Benedetta Benedetti (Studentesca Rieti Milardi/Esercito): nella sfida si inserisce alla grande anche Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta). Vince Benedetti facendo doppietta con il peso di ieri: 48,20 e poi un progresso a 48,77; Conte è seconda (46,38) fino al sesto turno, quando Fortuna la supera a 46,52. Giavellotto all’ultimo respiro: la tricolore promesse Emanuela Casadei (La Fratellanza 1874 Modena) timbra 48,56 alla seconda prova, Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli) con 48,39 sfiora il sorpasso al quinto turno.

Sul giro di pista con barriere al femminile Lisa Martignani (La Fratellanza 1874) “sorprende” la vicecampionessa italiana juniores Mariasole Muraro (Atl. Vicentina) quasi al fotofinish 1:03.21 a 1:03.26. La Vicentina esulta però nel martello maschile con il successo e il nuovo personale a 57,41 di Catalin Bodean, nel lungo femminile con i 12 punti portati dalla tricolore juniores Arianna Battistella, unica oltre i 6 metri con un 6,09 ripetuto due volte con vento da +0.4 e +0.8 mentre è seconda Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) con 5,90 (+0.1) e terza Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 con 5.87 (+0.1), e anche in un 200 donne chiuso con un inusuale ex aequo. Alice Muraro, tricolore promesse dei 400 ostacoli e sorella maggiore di Mariasole, vince la prima serie (+1.1) in 24.36 (PB migliorato di 39 centesimi), nella seconda (+0.3) Giorgia Bellinazzi (Atl. Brugnera Friulintagli) pareggia il crono per dividere così la posta e la vittoria, mentre il 24.50 del bronzo iridato juniores della 4x400 Alessandra Iezzi (Bracco) vale la terza posizione finale.

Il mezzo giro di pista maschile è dominato da Mattia Donola (Pro Sesto/Carabinieri): 21.28 (-0.2) per sfiorare lo stagionale e battere Alessandro Ori (La Fratellanza 1874 Modena, 21.60) mentre in terza piazza a 21.89 (-0.1 il vento nel primo caso, -0.2 nel secondo) c’è un altro pari merito con il tricolore juniores indoor Paolo Messina (Trieste Atletica) e Samuel Eghagha (Cus Pro Patria Milano). È l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco a prendersi invece l’asta con Giada Pozzato: tre tentativi riusciti a 3,40, 3,50 e 3,60 bastano alla 19enne veronese per superare la concorrenza di Giulia Colaceci (Studentesca Rieti Milardi), 3,50 alla terza. Dopo i 400 piani anche i 400 ostacoli: si rinnova il “derby” tra Alberto Montanari e l’Atletica Livorno, ma stavolta è l’alfiere della Fratellanza 1874 Modena (ieri battuto da Tommaso Boninti) a superare in 53.44 la concorrenza dello junior Federico Garofoli, che demolisce il PB con 53.94. Il club toscano si prende invece il peso con il 14,19 al sesto tentativo di Diego Paolini (secondo Lorenzo Crestani, Atl. Vicentina con il PB a 13,89) e il lungo, con la zampata del favorito Jacopo Quarratesi, un 7,45 (+0.5) di qualità, che arriva anche in questo caso solo al sesto turno e lo issa in un colpo solo dal quarto al primo posto beffando Denis Rigamonti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), fin lì in testa con un solido 7,21 (+0.2) alla prima tornata.

Il punto esclamativo sullo scudetto femminile della Studentesca Rieti Andrea Milardi è apposto dalla 4x400: Ginevra Ricci, Federica Pansini, Valeria Simonelli e Chiara Gherardi piegano proprio l’Atletica Vicentina (Leila Cattani, Zoe Tessarolo, Mariasole Muraro e Alice Muraro) diretta concorrente 3:45.02 a 3:48.46. Derby Rieti-Vicentina anche nell’alto uomini: l’argento europeo under 23 Manuel Lando, in maglia arancione, supera 2,08 alla prima e vince su Matteo Di Carlo, a 2,08 ma alla terza prova, mentre fuori classifica Christian Falocchi (Fiamme Oro) salta 2,17 al rientro dopo due anni. L’ultima gara, la 4x400 uomini, va alla Fratellanza 1874 Modena: 3:16.75 per Alessandro Ori, Michele De Berti, Yoro Menghi e Alberto Montanari per superare l’Atletica Vicentina (Leonardo Prebianca, Lorenzo Frivoli, Massimo Avitabile, Michele Bertoldo), 3:17.29.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- RISULTATI


Condividi con
Seguici su: