Scomparso Silvano Meconi, leggenda del peso



Si è spento a Firenze dopo lunga malattia Silvano Meconi, figura storica non solo del getto del peso, ma di tutta l’atletica italiana. Nato a Cortona (Ar) il 28 ottobre 1931, un colosso di 115 kg per 1,88 di altezza durante la sua attività agonistica, tra il 1955 e il 1969 tenne alto l’onore azzurro in una specialità che ci ha visto spesso protagonisti in campo internazionale. 47 le sue presenze in azzurro. Meconi è stato un esempio di applicazione della tecnica O’Brien, con il mezzo giro di caricamento sulla pedana. E’ stato capolista stagionale italiano dal 1955 al 1967, ottenendo in ambito olimpico un 10. posto a Melbourne 1956 e un 13. a Roma ’60, mentre a Tokyo ’64 è stato eliminato in qualificazione. Agli Europei vantava un 5. posto nel 1958. In carriera Meconi ha conquistato 13 titoli italiani, ininterrottamente dal 1955 al 1968. Al suo attivo 13 record italiani, ma soprattutto tre primati europei, il primo dei quali stabilito a Verona con un lancio di 18,03 il 7 maggio 1959, e gli altri due appena 17 giorni dopo a Pescara, 18,19 e 18,48. Nel 1960 fissò il suo personale a 18,82. Tesserato per l’Assi Giglio Rosso Firenze, Meconi lavorava come ferroviere durante il periodo della sua carriera atletica.


Condividi con
Seguici su: