Schwazer tricolore, a Rosignano vince in 3h54:10



Nessun problema per Alex Schwazer. Tutto come da copione, questa mattina a Rosignano Solvay (Livorno), sede del Campionato Italiano assoluto dei 50km di marcia. Il bi-bronzo mondiale della distanza (terzo sia a Helsinki 2005 sia a Osaka 2007) ha vinto agevolmente il titolo nazionale (3:54.10), bissando il successo ottenuto proprio qui 12 mesi fa e compiendo un altro passo in avanti verso i Giochi Olimpici di Pechino. L'altoatesino dei Carabinieri ha percorso in solitaria tutti i 50000 metri della prova, mettendosi alla testa del plotone fin dal via. All'inizio, e fino a circa metà gara, Schwazer ha viaggiato su ritmi che lo avrebbero portato a chiudere attorno alle 3h50; poi, dal venticinquesimo chilometro in avanti (e fino al quarantesimo), l'azzurro è stato rallentato da una serie di impreviste "soste ai box" per domare un plantare, divenuto improvvisamente ballerino all'interno della scarpa destra. Cinque stop che hanno appesantito il tempo finale di qualche minuto. "Poco male - il commento di Schwazer - se un incidente di questo tipo doveva proprio accadere, meglio che sia avvenuto adesso piuttosto che ai Giochi: fosse successo a Pechino, non so cosa mi avrebbe fatto Sandro Damilano...". Soddisfazione, nelle parole del confermatissimo campione italiano: "Ho fatto 3h54 senza faticare granché, e alla fine anche il test del lattato mi ha dato un responso significativo, appena 1.5 m/moli. La gara è sempre una esperienza importante, a qualunque velocità la si percorra, perché il dolore alle gambe degli ultimi 10000 metri, non si può riprodurre in nessun allenamento. Ho alle spalle mesi di ottimo lavoro, una grande base di chilometri su ritmi moderati; per crescere, dovremo adesso cominciare a marciare ad andature più sostenute, sempre però evitando di esagerare, perché non vorrei entrare in condizione troppo presto. Sì, a maggio c'è l'appuntamento con la Coppa del Mondo di Cheboksary, ma all'Olimpiade mancano ancora quasi sei mesi, e questo devo tenerlo a mente sempre. Ora andrò qualche giorno a casa, ma non per fare riposo...il concetto di giorno di riposo post-gara l'abbiamo superato da tempo...Poi tornerò a Saluzzo, dove cominceremo la preparazione per la Coppa del Mondo (11 maggio, ndr)". Tornando alla gara di Rosignano, spicca il secondo posto di Diego Cafagna (Carabinieri), sceso ampiamente al di sotto del limite fissato come minimo di partecipazione ai Giochi Olimpici. A completare il podio, il terzo posto di Dario Privitera (Aeronautica), 4h00:51. Nella prova donne, sui 15 chilometri, bel successo per una ritrovata Rossella Giordano (Fiamme Azzurre), in 1h11:03, davanti alle giovani Valentina Trapletti (Esercito, 1h:11.30), e Federica Ferraro (Universale Alba Docilia, 1h14:02); tra loro, la giapponese Kumi Otoshi, 1h13:50. Gare junior a Mara Misuraca (Atl. Alto Lazio) in 1h18:29 (15km di percorso), e Andrea Adragna (Atl. Bergamo '59) in 1h32:50 (20km). m.s. File allegati:
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