Riva e Arnaudo campioni italiani dei 10.000

01 Maggio 2022

A Brescia, nella rassegna tricolore su pista, doppietta piemontese: l’azzurro vince con 28:41.57 davanti a Quazzola. Al femminile la 21enne domina in 32:46.05, seconda Lonedo

Nei Campionati italiani dei 10.000 metri su pista, a Brescia, festeggiano il successo a livello assoluto Pietro Riva tra gli uomini e Anna Arnaudo al femminile, entrambi piemontesi e già tricolori sui 5000 nella passata stagione. Per l’atleta delle Fiamme Oro, nel giorno del 25esimo compleanno, la vittoria è in volata con 28:41.57 davanti al corregionale Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto), al traguardo in 28:42.35 sfiorando il personale dopo aver preso l’iniziativa nella seconda parte di gara. Al terzo posto il ventenne romano Francesco Guerra (Gp Parco Alpi Apuane) che si prende il titolo under 23 in 28:45.70 superando Yohanes Chiappinelli (Carabinieri, 28:51.72) e Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre, 28:53.77). Tra le promesse, secondo il brianzolo Luca Alfieri (Pbm Bovisio Masciago, 29:22.24) che precede Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona, 29:42.13). “Volevo regalarmi questa gioia - le parole di Pietro Riva, 25 candeline spente al ritmo di 25 giri di pista - anche perché le ultime due edizioni non erano andate bene e avevo l’obiettivo di riscattarmi. Ho provato a controllare, puntando sullo sprint finale. Cercherò il tempo in altre occasioni, oggi contava vincere”.

La 21enne Arnaudo, portacolori del Battaglio Cus Torino, si impone nettamente con 32:46.05 a meno di sei secondi dal personal best e celebra un doppio titolo, confermando quello under 23 conquistato l’anno scorso. Quasi un minuto il vantaggio su Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), alle sue spalle in 33:42.77, mentre è terza la bellunese Gaia Colli (Atl. Valle Brembana) con 34:16.94 seguita da Letizia Di Lisa (Gs Virtus Campobasso, 34:20.07). Tra le promesse è seconda l’imperiese Aurora Bado (Freezone), quinta assoluta in 34:26.65, con il terzo gradino del podio di categoria alla trevigiana Michela Moretton (Atl. Ponzano, 34:28.62) nel campo Gabre Gabric della città lombarda. “Per metà gara ho corso praticamente da sola - spiega Anna Arnaudo - ed è stata faticosa dal punto di vista mentale. Mi sarebbe piaciuto qualche secondo in meno nel crono, ma sono felicissima per aver essermi aggiudicata due titoli italiani”.

DAI MEETING - A Modena un pomeriggio condizionato dalla pioggia nel meeting Frate meno 2 che segna il conto alla rovescia per il 150° anniversario della Fratellanza Modena, fondata nel 1874. Sui 100 metri Alessia Pavese (Aeronautica) con 11.63 (-0.3) precede la primatista italiana della 4x100 Irene Siragusa (Esercito, 11.68) mentre nei 100 ostacoli ancora un successo per la 21enne Elena Carraro (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) in 13.31 con vento nullo, dopo il 13.19 del 25 aprile, davanti al 13.48 di Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli). Giro di pista per Alessandra Bonora (Bracco Atletica, 53.89) che supera Laura Elena Rami (Cus Bologna, 54.67) e al maschile nei 400 si migliora ancora Pietro Pivotto (Atl. Biotekna) con 46.73. [RISULTATI] Sulla pedana di Latina, nel giavellotto, la tricolore invernale Carolina Visca (Fiamme Gialle) avvicina il primato stagionale con 55,47. [RISULTATI] Prima edizione del Memorial Claudio Delli Carpini, per ricordare l’azzurro scomparso pochi mesi fa a soli trent’anni di età, inserito nel Memorial Renato Tammaro a San Donato Milanese (Milano) dove il più rapido sui 110 ostacoli è il serbo Luca Trgovcevic in 14.11 (-1.3). [RISULTATI] A Padova, nel classico appuntamento con i Ludi del Bo, ritorno in gara per il pluricampione italiano del giavellotto Roberto Bertolini (Fiamme Oro) che riparte da 70,60 dopo oltre un anno di stop per l’infortunio al tendine d’Achille. Sui 400 ostacoli prevale la 21enne Alice Muraro (Atl. Vicentina) in 57.91. [RISULTATI] Nella 54esima Quercia d’Oro, a Rovereto (Trento), test sui 100 metri per la quattrocentista azzurra Anna Polinari (Carabinieri) con 11.99 controvento (-1.5). [RISULTATI] A Borgaretto (Torino) due migliori prestazioni italiane under 20 sugli 80 metri: tra gli uomini per Mattia Jason Ndongala (Sisport Torino) in 8.68 (+0.6) a ritoccare il recente 8.73 dell’umbro Junior Tardioli, mentre al femminile l’allieva Agnese Musica (Pol. Novatletica Chieri) corre in 9.66 (-0.2), più veloce del 9.79 di Erica Marchetti nel 1996, anche se nella scorsa stagione le cadette Sofia Pizzato e Alice Pagliarini sono scese rispettivamente a 9.64 e 9.65. [RISULTATI] Prove multiple a Donnas (Aosta) con il progresso nell’eptathlon allieve della 16enne Annalisa Pastore (Atl. Stronese Nuova Nordaffari), campionessa italiana under 18 in carica, a 5145 punti per aggiungerne 120 al successo tricolore della scorsa stagione. [RISULTATI] A Nizza, in Francia, nel decathlon allievi cresce Tommaso Franzè (Atl. Par Canegrate) con 6490 punti. [RISULTATI] A Enna, sabato pomeriggio, nuovo miglioramento con un lancio a 18,87 di Mirko Campagnolo (Atl. Iblea 2012) nel peso allievi. [RISULTATI]

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File allegati:
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Pietro Riva (foto Vaninetti/FIDAL Brescia)


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