Risposta da Ancona, Calì subito 7.39



Se n’erano perse le tracce da un po’. Ma chi segue le cose dell’atletica da vicino sapeva che, lentamente, tra qualche difficoltà, l’ex bimba prodigio dello sprint si stava rimettendo in carreggiata. E oggi, ecco giungere i primi concreti segnali del (nuovo, ennesimo) ritorno. Vincenza Calì ha siglato nel pomeriggio ad Ancona la miglior prestazione italiana stagionale dei 60 metri, correndo in 7.39 (7.44 in batteria), un centesimo meglio di quanto fatto ieri pomeriggio a Modena da Elena Sordelli (Italgest). La palermitana delle Fiamme Azzurre, ricondotta alla piena forma da Giorgio Frinolli, torna così a mettere nel mirino il suo personale, il 7.35 che le valse nel 2002 il record italiano Junior, e che l’aveva proposta all’attenzione generale come astro nascente della velocità. dietro di lei, la junior Ilenia Draisci (Fondiaria Sai) in un discreto 7.52. In definitiva, in attesa che torni in gara la “reginetta” del 2007, la catanese Anita Pistone, e dopo le buone cose fatte registrare anche ieri a Modena, si delinea un quadro interessante per lo sprint al femminile, più vivo di quanto ci si potesse attendere fino a qualche tempo fa. Si muove qualcosa anche in campo maschile: in attesa dell'esordio di Simone Collio (attualmente in preparazione in Sudafrica), Marco Torrieri (Aeronautica) ha corso oggi in 6.75, davanti ad Andrea Luciani (Easy Speed 2000, 6.79) e Roberto Donati (Esercito, 6.82). Tra le altre gare di Ancona, da segnalare il progresso nel triplo dello Junior Daniele Greco (Meltin Pot Salento), atterrato ai 15,85 della seconda miglior prestazione nazionale junior, l'1,85 di Elena Meuti nell'alto (Cus Cagliari), e il 54.32 della 21enne Marta Milani (Atletica Bergamo 1959). Bene soprattutto la fiamma azzurra Valeria Canella, atterrata nel lungo a 6,53, limite personale al coperto a soli tre centimetri da quello assoluto ma soprattutto a due soli centimetri dal minimo di qualificazione ai Mondiali indoor di Valencia. In altre sedi di gara risultati altrettanto interessanti. A Udine, oggi, notevole "prima" per l'ex campione del mondo indoor del triplo Paolo Camossi (Fiamme Azzurre), arrivato a 16,52. A Padova, nel meeting nazionale di ieri, sabato, esordio per Chiara Rosa (Fiamme Azzurre): il suo peso è arrivato a 17,43. m.s. Nella foto d'archivio, Vincenza Calì (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL) Contributi di Alessio Giovannini, Mauro Ferraro, Raul Leoni


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