Martina Caironi con il numero 119 (foto Zola/FISPES)

Paralimpici: Caironi al primato nei 60 di Ancona

Nel weekend tricolore di Ancona, ai Campionati italiani paralimpici indoor e invernali di lanci, sfida spettacolare sui 60 metri tra le big azzurre. La vittoria è per Martina Caironi (Fiamme Gialle), argento a Tokyo, in 9.05 con il record nazionale T63 superando il primato di 9.21 della campionessa paralimpica Ambra Sabatini (Fiamme Gialle) che a sua volta scende sotto quel limite con 9.17 davanti a Monica Contrafatto (Sempione 82), bronzo ai Giochi e terza in 9.61. “Questa prestazione mi fa essere fiduciosa per la stagione che verrà - commenta la bergamasca Caironi - perché significa che ho lavorato bene e ora mi preparerò per il Grand Prix di Jesolo e soprattutto in vista dei Mondiali di Parigi”. Per l’azzurra anche 5,09 sulla pedana del lungo. Si migliora ancora la trentina Giuliana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana) con 8.83 nei 60 T64 e 4,25 nel lungo mentre in pista Raffaele Di Maggio (Anthropos) scende a 7.09 nella categoria T20 e Andrea Renzi (T51, Atletica 2000) taglia il traguardo in 22.28.

Gli altri record italiani Fispes nei 60 portano i nomi di due giovani portacolori dell’Atletica Riviera del Brenta: Gianmarco Ballin (T38) in 8.40 e Riccardo Della Manna (T11) che corre in 7.99. Per le Fiamme Azzurre è Alessandro Ossola (T63) che timbra un 8.18 notevole in proiezione verso le gare outdoor, quindi nei 400 metri Francesco Nicoli (T13, Francesco Francia) segna il tempo di 54.91. Due primati di Alessandro Cannata (T11, Non Vedenti Milano) sui 400 in 1:00.43 e poi nei 200 con 26.62. Record eguagliato invece per Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre) sui 60 T12 in 7.61, migliori prestazioni italiane nelle proprie categorie di Alessia Friscia (Pol. Agatocle) in 8.47 nei 60 T47 e Nicolas Zani (Sempione 82) che sui 400 T33 arriva in 1:30.56, nell’alto 1,13 per Anna Maria Mencoboni (T12, Anthropos). Sempre nei 200 metri, primati di Renato Adamo (T45, Parco Sport) in 32.29 e di Gianmarco Ballin con 28.05 nella gara T38, oltre che di Nicolas Zani (T33) in 47.98. Soddisfazione anche per Alina Alexandra Simon (T64, Polha Varese) che nei 200 chiude in 30.99.

Nelle gare Fisdir il bronzo paralimpico Ndiaga Dieng (Anthropos) si impone sui 1500 metri in 4:15.81 tallonato dal compagno di club Fabrizio Vallone, 4:15.92. Nuovo primato di Chiara Zeni (Osha) con 3,64 nel lungo e doppio record nella marcia di Nando D’Agostino (Tethys Chieti), 9:21.50 sui 1500 e 4:49.90 sugli 800 metri.

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