Ostacolisti al lavoro: “Testa a Doha e Tokyo”

12 Aprile 2019

Una settimana di raduno a Formia, stage azzurro anche in Turchia. Il responsabile di settore Tozzi: “C’è voglia di confronto, con obiettivi condivisi”

In corso l’ultimo raduno di primavera per gli ostacolisti azzurri. Un appuntamento che condurrà verso i primi impegni agonistici del mese di maggio, in una stagione ricca di eventi internazionali. Numeroso il gruppo presente a Formia, con un totale di 10 convocati del settore assoluto e 12 under 23 per sette giorni, da giovedì 11 a mercoledì 17 aprile. Sono al lavoro quattro specialisti dei 400 ostacoli inseriti nell’Atletica Elite Club: al centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” si trovano Ayomide Folorunso e Mario Lambrughi, mentre ad Antalya (Turchia) svolgono la preparazione Yadisleidy Pedroso e José Bencosme. Nell’impianto di Formia si allenano tra gli altri i tricolori assoluti Lorenzo Perini (110hs) e Luminosa Bogliolo (100hs), oltre a Paolo Dal Molin.

ORIZZONTE INTERNAZIONALE - “L’attività tecnica è di sintesi e di verifica - commenta il responsabile federale di settore Gianni Tozzi - per gli ultimi aggiustamenti su ciò che è stato costruito durante l’inverno. Ci sono obiettivi condivisi, voglia di confronto e nell’ultimo periodo si è sviluppata anche una grande rapidità di scambio metodologico tra tecnici giovani e altri più esperti. L’obiettivo principale di questa stagione è rappresentato dai Mondiali di Doha, a cui ci si qualifica con il tradizionale sistema del minimo. Ma la programmazione deve essere a lungo termine e pensiamo già alle Olimpiadi di Tokyo, quindi al meccanismo del ranking che richiede efficienza fisica per gareggiare più volte a livello elevato. Stiamo facendo il massimo per affrontare ogni situazione in modo tempestivo, in un lavoro di squadra che coinvolge anche il settore sanitario, e non lasciare niente di intentato”.

GIRO DI PISTA - A Formia c’è “Ayo” Folorunso che in questa stagione ha messo a segno un’altra prova di spessore in maglia azzurra, con una super frazione nella staffetta 4x400 che ha conquistato il bronzo agli Europei indoor, nonostante la caduta nella semifinale della gara individuale. “Dopo Glasgow ha avuto un piccolo intoppo - spiega Tozzi - ma è già tornata ai suoi livelli confermando notevoli capacità di recupero. Ha un motore che non teme paragoni e un potenziale enorme. Tra gli uomini Mario Lambrughi viene dagli infortuni che lo hanno in parte frenato negli ultimi anni, ma è in recupero con una gestione oculata e molta attenzione a tutti i particolari, seguito da Alessandro Nocera.

In Turchia dal 16 marzo al 4 maggio sono invece impegnati Yadis Pedroso, una certezza del settore, e anche José Bencosme, che sta crescendo sotto ogni punto di vista, tecnico e personale, stimolato dagli allenamenti condivisi con il vicecampione mondiale e bronzo olimpico Yasmani Copello. Non gli manca la voglia di riscatto e di mettere a frutto il suo talento. Entrambi sotto la guida di Massimo Matrone, alla ricerca delle migliori condizioni possibili per portare avanti un’attività di alto livello, con grande professionalità. Un altro punto fermo è Lorenzo Vergani, che ha consolidato le sue prestazioni. Tutti avranno nel mirino il Golden Gala per la prima parte di stagione. La concorrenza non manca con Mattia Contini, che proverà ad avere maggiore continuità, e Matteo Beria. Tra le donne Valentina Cavalleri è pronta per un nuovo salto di qualità e mi auguro che possa risolvere in tempi brevi un recente fastidio muscolare, mentre Rebecca Sartori affianca Linda Olivieri negli allenamenti e sono due belle realtà per gli Europei under 23 senza dimenticare Eleonora Marchiando. Al maschile Alessandro Sibilio proverà a giocarsi le sue carte anche per la staffetta azzurra, intanto il siciliano Samuele Licata si è trasferito a Pisa, dove attualmente studia”.

BARRIERE ALTE - “Ormai a pieno regime Paolo Dal Molin, dopo l’intervento al ginocchio - prosegue Tozzi - e mi aspetto di rivederlo presto al massimo sui 110 ostacoli. Con il tecnico cubano Santiago Antunez, proprio a Formia, ci sono adesso anche Hassane Fofana ed Elisa Di Lazzaro, che purtroppo vede la sua stagione compromessa dal riacutizzarsi di un precedente infortunio. Lorenzo Perini agli Europei indoor di Glasgow nei 60hs è uscito a testa alta in semifinale, anche se con un po’ di rammarico che sarà di stimolo per la stagione, come Luminosa Bogliolo, migliorata ripetutamente negli ultimi anni. Nel gruppo seguito da Giorgio Ripamonti ha fatto il suo ingresso il giovane Mattia Montini, la cui crescita è solo rallentata dal problema fisico avvertito agli Assoluti, ma attenzione a Marco Bigoni e a Chituru Ali, che ha una struttura fisica decisamente interessante. Nei 100 ostacoli al femminile, dopo un periodo di assestamento, sono attese di nuovo protagoniste Desola Oki e Nicla Mosetti, insieme a Linda Guizzetti”.

Luca Cassai

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