Oro anche agli uomini, montagna tutta azzurra
Il dominio azzurro nella corsa in montagna non conosce frontiere. Questa mattina, sulle alture di Sauze d'Oulx, la formazione maschile italiana ha conquistato il ventesimo titolo iridato a squadre della specialità, record impreziosito dalla considerazione che questa era la ventesima edizione della manifestazione. Un en-plein straordinario, che è il marchio di una scuola che non conosce eguali al Mondo. Dopo il doppio oro di ieri (individuale per Rosita Rota Gelpi e a squadre con le donne), è arrivata quindi anche l'affermazione nella prova dedicata agli uomini, vinta in campo individuale dal favorito della vigilia, il neozelandese Jonathan Wyatt, superman dela corsa in montagna, reduce anche dal 21esimo posto nella maratona olimpica di Atene. L'Italia (formazione composta da Gaiardo, De Gasperi, Chicco, Molinari, Abate e Porro) non è salita sul podio in campo individuale, dove le medaglie sono finite al collo dell'eritreo Mesfin e del francese Fontaine; Marco Gaiardo, sesto, è stato il migliore degli italiani, con Marco De Gasperi (nono), Davide Chicco (undicesimo), e Gabriele Abate (diciottesimo) a completare il risultato di squadra. Plauso deciso all'organizzazione, che - sulla strada che condurrà questi luoghi ad ospitare anche gare dei Giochi Olimpici di Torino 2006 - ha allestito una edizione davvero di livello superiore del Trofeo. File allegati:
- IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE - RISULTATI
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