La premiazione del trofeo cadetti per regioni (foto organizzatori)

Montagna: i campioni master e cadetti in Salento

Ancora un appuntamento tricolore sui sentieri di Gagliano del Capo (Lecce), quest’anno con una doppia rassegna che vede il Trofeo Ciolo abbinato ai Campionati italiani master individuali e di società ma anche ai Campionati italiani cadetti per regioni. Nello splendido scenario del caratteristico tracciato sul mare del Salento, a dominare la gara maschile “over 35” di 11,6 chilometri è il comasco Fabio Ruga (SM40, La Recastello Radici Group) dopo aver percorso due giri del circuito in 55:08 seguito da Antonino Maggisano (Libertas Atl. Lamezia) che si aggiudica il titolo SM35 in 58:36 e da Claudio Del Moro (Atl. Paratico, 1h01:20) della categoria SM45. Nella prova SM50 c’è un altro successo dell’Atletica Paratico con Giuseppe Lucia (1h01:41) e Luigi De Franceschi (Salento is Running) prevale tra gli SM55 in 1h05:27.

Tra le donne si impone Daniela Rota (SF40) in 38:46 sulla distanza dei 7,1 chilometri davanti a Monica Vagni (38:56), campionessa SF45, e a Nives Carobbio che conquista la vittoria SF55 in 39:07, tutte dell’Atletica Paratico, mentre la compagna di club Giovanna Cavalli è prima nella gara SF60 con 42:15. Due urrà per il Gs Quantin Alpenplus, con Sabrina Viel (SF50 in 42:25) ed Elisa Gullo (SF35 in 42:53), poi gli altri titoli vanno a Iole Ronchi (SF65, Atl. Paratico, 48:38), Annamaria Galbani (SF70, Ala Atl. Abbiategrasso, 57:19) ed Eugenia Delbarba (SF75, Atl. Paratico, 1h21:01). Tra gli uomini sulla stessa distanza il migliore è don Franco Torresani (Atl. Paratico) che festeggia la vittoria SM60 in 37:07, ma indossano la maglia tricolore anche Pier Alberto Tassi (SM65, Atl. Lumezzane, 38:29), Pasquale Iezzi (SM70, Atl.

La squadra master dell’Atletica Paratico

Paratico, 44:32), Rudy Bassani (SM75, Virtus Groane, 50:29) e Igino Russo (SM80, Saracenatletica, 1h12:26). Nel campionato di società, indiscussa la supremazia dei bresciani dell’Atletica Paratico in entrambi i settori, maschile e femminile.

Tutta dedicata agli under 16 invece la giornata inaugurale, con lo stesso podio per tre volte: prima Lombardia, secondo Trentino e terzo Veneto nella classifica maschile, in quella femminile e nella combinata. La gara cadetti si chiude con il successo del piemontese Matteo Bagnus (Pod. Valle Varaita) a precedere il lombardo Federico Orlandi (Team Pasturo) e il trentino Nicola Girardini (Atl. Tione), tra le cadette è Paola Parotto (Trentino/Us Quercia) a primeggiare nei confronti di Matilde Mologni (Lombardia/Pool Atl. Alta Valseriana) e Isotta Paiotti (Toscana/Atl. Pietrasanta Versilia). Una manifestazione che unisce sport e natura, montagna e mare, ma nella dodicesima edizione dell’evento organizzato dall’Atletica Capo di Leuca c’è anche un impatto sociale di rilievo per l’adesione alla campagna nazionale “Allénati contro la violenza” che vuole lanciare un messaggio di civiltà per la sensibilizzazione e il contrasto alla violenza sulle donne.

RISULTATI: cadetti - master

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