Francesco Gianola (foto Testa)

Montagna: i campioni giovanili delle staffette

Nei Campionati italiani giovanili di staffette di corsa in montagna, a Morbegno (Sondrio), le sfide tricolori premiano gli allievi dell’As Premana e le allieve del Cs Cortenova che conquistano anche lo scudetto femminile under 18 mentre quello maschile è dell’Atletica Valle Brembana. Tra i cadetti i Trofei nazionali di staffetta vanno ai padroni di casa del Gs Csi Morbegno, società che festeggia nell’occasione il 70esimo compleanno, e all’Atletica Alta Valtellina. Questi i verdetti in una giornata di sole estivo che vede protagonisti gli allievi Francesco Gianola, autore di un’ottima frazione di avvio dopo essere arrivato secondo un paio di settimane fa a livello individuale, e Michele Bellati. Confermano il pronostico le allieve Serena Mascheri e Caterina Ciacci, che erano state rispettivamente terza e seconda nei recenti Tricolori. La gara del Trofeo nazionale cadetti si chiude con il primo posto per l’Atletica Saluzzo di Anna Laratore e Vittoria Audifreddi e per la Polisportiva Albosaggia di Marco Previsdomini e Gabriele Vanini.

ALLIEVI - Il titolo è di Premana che punta subito sul vicecampione italiano Francesco Gianola, in grado di scavare un vantaggio incolmabile che Michele Bellati riesce a gestire fino al traguardo, al termine dell’impegnativo tracciato di 4 chilometri con un dislivello positivo di 261 metri che porta gli atleti fino alla località Bellini. Al secondo posto cambia l’Apd Pont Saint Martin con Marco Magistro, seguito dal terzo classificato della rassegna individuale Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia) e da Semmi Mortara (Atl. Sandro Calvesi), nipote d’arte: lo zio è l’azzurro Xavier Chevrier. In seconda frazione, con il Premana che realizza il sogno tricolore, Cristian Gabriele Pivot conduce l’Atletica Sandro Calvesi sul secondo gradino e recupera due posizioni anche l’Atletica Susa grazie a Pietro Strazzacapa che si aggiudica la terza piazza. Favorite alla vigilia, Serena Mascheri e Caterina Ciacchi non tradiscono le attese sul percorso di 2,6 km (dislivello 180 metri). A resistere in prima frazione soltanto Matilde Mologni (Atl. Alta Valseriana), miglior crono complessivo, ma la compagna di squadra Erika Fornoni è sopravanzata anche da Francesca Nobili (Polisportiva Albosaggia), in coppia con Ilaria Bulanti, e da Cristina Treu (Atl. Malignani Libertas Udine) nel binomio con Marta Nardini.

CADETTI - La Polisportiva Albosaggia domina con il vicecampione tricolore Marco Previsdomini e con Gabriele Vanini che fanno registrare i migliori due tempi e salgono in cima al podio. Al primo cambio passano in sequenza Elia Ronchi (Gs Valgerola), Samuele Faneo (Gs Quantin), Thierry Cretier (Apd Point Saint Martin) e Giacomo Ciapponi (Gs Csi Morbegno). Per le restanti posizioni di vertice, in seconda frazione, la rimonta di Tommaso Tarca permette ai diavoli rossi del Gs Csi Morbegno di prendersi il secondo posto, mentre il terzo viene agguantato dal Cs Cortenova con la prestazione di Nicola Spano che aveva ricevuto il testimone da Rayane Matrane in ottava piazza. Tra le cadette, l’Atletica Giò 22 Rivera cambia in testa con Giulia Giorda, seguita da Anna Laratore (Atl. Saluzzo), Clara Vergerio (Belluno Atletica), Viola Maritz (Atl. Giò 22 Rivera) e Sofia Fragonara (Atl. Alta Valtellina). La seconda frazione vede però Vittoria Audifreddi (Atl. Saluzzo) prendere il comando e bissare il successo dello scorso anno, l’Atletica Giò’ 22 Rivera conferma il secondo posto del 2024 e Anita Pelissero con il miglior crono porta l’Atletica Susa Adriano Aschieris in terza posizione.

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Il podio allieve (foto Vaninetti)