Montagna: Premana per i titoli italiani
24 Luglio 2025Fine settimana intensissimo a Premana (Lecco). La località della Valvarrone vivrà due giorni di sfide di respiro nazionale e internazionale: sabato andrà infatti in scena il primo Campionato italiano assoluto, promesse e juniores dedicato alla specialità “uphill”, la sola salita: da quest’anno, infatti, le prove di 'sola salita' e di 'salita e discesa' assegnano due titoli nazionali diversi (come già accade a Mondiali ed Europei) e non più una sola maglia tricolore attraverso somma di punti. La prova di salita e discesa (definita "Mountain Classic") sarà sempre in Lombardia, a Breno (Brescia), domenica 7 settembre.
Il tracciato tricolore di Premana si svilupperà su 7,67 km e 1040 metri di dislivello positivo con partenza dalla località Giabbio, passaggio al Gebio, transito in paese per raggiungere Premaniga prima dello spettacolare arrivo a Solino (le prove juniores partiranno direttamente da Premana per 5,54 km totali). Le gare juniores assegneranno al vincitore e alla vincitrice le maglie della Nazionale per la prova uphill del Mondiale di Canfranc (Spagna): sia in chiave assoluta sia a livello U20 Premana sarà competizione indicativa per la selezione delle squadre azzurre per la rassegna iridata. La manifestazione sarà valida anche quale 11esima prova della Coppa del Mondo WMRA e seconda tappa dei Campionati di società seniores-promesse e juniores di corsa in montagna.
DONNE – Gara piuttosto aperta con tante possibili aspiranti al tricolore. Assente la campionessa italiana in carica Vivien Bonzi, è iscritta invece la vincitrice della prova tricolore 2022 di sola salita all’Alpe Solino Francesca Ghelfi (Pod. Valle Varaita), affiancata dalla sorella e compagna di club Erica Ghelfi. La Recastello Radici Group proporrà invece la capitana azzurra Alice Gaggi e Beatrice Bianchi, fresca di seconda posizione alla Snowdon Race. A proposito dell’esperienza azzurra in Galles, ci saranno anche le altre due atlete in Nazionale sabato scorso, le under 23 Anna Hofer (Sportclub Merano) e Luna Giovanetti (Sa Valchiese). Tra le veterane attenzione a Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), tra le giovani da seguire due bronzi mondiali U20 (oggi under 23): Axelle Vicari (Orecchiella Garfagnana) e Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), quest’ultima reduce dagli Europei U23 sui 5000. E poi ancora la seconda classificata ai Tricolori del chilometro verticale Benedetta Broggi (Sport Project Vco), Martina Falchetti (Sportclub Merano), Alessia Scaini (Sa Valchiese), Martina Bilora (Orecchiella Garfagnana) e l’iridata U20 del 2019 Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani), quindi Francesca Franchi (Sa Valchiese), azzurra dello sci di fondo al rientro nella corsa in montagna.
Favorite per il successo nella prova di Coppa del Mondo sono invece Joyce Muthoni Njeru, keniana in forza all’Atletica Saluzzo già vincitrice a Premana tre anni fa, la fuoriclasse austriaca Andrea Mayr (tra le più forti grimpeur della storia), la britannica leader di Coppa Scout Adkin e la finlandese Susanna Saapunki, in caccia anche di punti CdS per la sua Us Malonno.
UOMINI – Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) tre anni fa è stato il migliore degli italiani all’Alpe Solino: stavolta partirà in prima fila per il tricolore di specialità assieme ad Andrea Elia (La Recastello Radici Group), campione italiano di chilometro verticale. La Recastello proporrà un’autentica corazzata, con il re della Snowdon Race Luca Magri, in grande condizione, con il campione italiano in carica delle distanze classiche Isacco Costa e con Luciano Rota. Impossibile poi non considerare un grande scalatore come Tiziano Moia (Gemonatletica), Alberto Vender (Sa Valchiese), Roberto Giacomotti (Sport Project Vco) terzo alla Snowdon Race e il neosposo Alex Baldaccini (Gs Orobie). Grande curiosità infine per il nome nuovo Daniel Thedy (Apd Pont Saint Martin), campione europeo vertical di skyrunning. In chiave U23 atteso l’intero podio tricolore del chilometro verticale: Simone Giolitti (Pod. Valle Varaita), Francesco Bongio (La Recastello Radici Group) ed Elia Mattio (Pod. Valle Varaita).
Per individuare il favorito per la vittoria finale occorrerà però guardare alla pattuglia keniana: Philemon Ombogo Kiriago, Michael Selelo Saoli e Richard Omaya Atuya, che è reduce dalla vittoria della settimana scorsa nell’omologa specialità della tappa francese di Briançon. Tra i principali antagonisti, sempre tra i keniani, corrono per l’Atletica Saluzzo il leader della classifica di Coppa del Mondo Paul Machoka e Kevin Kibet. Attenzione anche al giovane tedesco Lukas Ehrle, al britannico fratello d’arte Jacob Adkin e al francese Matthieu Le Fur.
UNDER 20 – Un nome su tutti: Licia Ferrari (Sa Valchiese), dominante nel cross, competitiva anche su pista ma “nata” nella corsa in montagna e con la propensione per la salita. Tra le aspiranti al podio, in un contesto molto equilibrato, anche due atlete avvezze alle gare in pista come Letizia Cavallaro (Cus Insubria Varese Como) e Ilaria Artusi (Bracco). Equilibrato anche il confronto maschile: ci saranno il tandem dello Sport Project Vco Pietro Ruga-Stefano Perardi, i campioni italiani a staffetta Paolo e Moris Gianola (premanesi in gara per l’Us Malonno) e Luca Curioni (Gp Valchiavenna).
Cesare Rizzi (FIDAL Lombardia)
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