Mondo: fine d'anno e start del 2023

02 Gennaio 2023

L'etiope Taye a 2" dal record mondiale sui 5 km in Spagna. Le corse di San Silvestro in Europa e Brasile. Letesenbet Gidey apre l'anno nuovo con un successo nel cross.
di Marco Buccellato

Il 2022 si è chiuso con le classiche corse di San Silvestro. In terra spagnola, oltre alla 10 km di Madrid, si sono registrate eccellenti prestazioni sulla mezza distanza stradale (5 km) nella Cursa dels Nassos disputata a Barcellona. La 22enne etiope Ejgayehu Taye, bronzo mondiale indoor sui 3000 metri, ha sfiorato per soli due secondi, in 14:21, il primato del mondo da lei stabilito nell'edizione di fine 2021 sullo stesso percorso, quando chiuse in 14:19. Motivi di grande interesse per la restante composizione del podio della 5 km catalana. Una specie di rivincita, tra la tedesca oro europeo dei 5000 metri Konstanze Klosterhalfen e la norvegese Karoline Bjerkeli Grøvdal, solo venti giorni prima rispettivamente oro e argento all'Europeo di Cross di Venaria Reale. Nella sfida tutta europea si è imposta largamente la tedesca, con il record nazionale di 14:52, davanti alla norvegese, terza in 15:06. Meno ampio il margine nella sfida maschile, vinta dall'etiope Adisu Girma in 13:25 sullo spagnolo Fifa (al rientro dopo quattro anni, al primato catalano in 13:30) e sull'elvetico Raess (13:31). Illustre assente, Jakob Ingebrigtsen, fermato da un malanno stagionale. La 10 km, meno ricca di iscrizioni-top, è stata vinta dal marocchino Mohamed El Ghazouany in 28:46 e dalla francese Meritxell Soler in 32:18.

GERMANIA E AUSTRIA. Le tradizionali "Silvesterlauf". Nella tedesca Trier bis di successi del belga Isaac Kimeli, che ha stabilito in 22:18 il primato della corsa sulla distanza di 8 km, migliorandolo dopo venticinque anni. Podio tutto europeo (assenti gli africani), con secondo posto del campione d'Europa di maratona Richard Ringer a due secondi, terzo l'altro tedesco e primatista nazionale nei 42 km, Amanal Petros, a quattro secondi. Successo tedesco tra le donne, con la decima classificata nella maratona dei Campionati d'Europa di Monaco, Deborah Schöbeborn, al brindisi di fine anno in 15:56. Bis anche nell'austriaca Peuerbach, firmato dal serbo Elzan Bibic, che ha vinto nuovamente a distanza di tre anni dall'ultima edizione datata 2019. Su una distanza di 6,8 km si è imposto per due secondi (18:55) sul keniano Isaac Kipkemboi (18:57) e sul pluricampione nazionale austriaco Andreas Vojta. Più prestigiosi i nomi dei primi tre posti al femminile: successo dell'etiope Werkuha Getachew, argento mondiale nei 3000 siepi in Oregon, sulla keniana Edinah Jebitok e la slovena Marusa Mismas Zrimsek. 

SAN PAOLO. Nella più classica delle corride di San Silvestro (edizione n. 97), il successo sulla distanza dei 15 km è andato a due atleti che nel 2022 hanno iscritto i loro nomi tra i vincitori delle corse di Telese Terme. Nella metropoli brasiliana di San Paolo vincono l'ugandese Andrew Rotich Kwemoi, primo in 44:43 con oltre mezzo minuto sul tanzaniano Joseph Tiophil, e la keniana Catherine Reline Amang'ole. Kwemoi chiude in bellezza un anno caratterizzato dal successo nel Trofeo internazionale Città di Telesia, in giugno a Telese Terme, e dai successi in mezza maratona a Lilla (59:37) e a L'Aja (1h00:30). Per la Reline, prima nella Telesia Half Marathon dello scorso ottobre, esordio vittorioso sulle strade brasiliane per una distanza mai provata in carriera in 49:39, con oltre venti secondi sull'etiope Wude Ayalew Yimer.

GIDEY VITTORIA DI CAPODANNO. Missione compiuta per l'etiope pluriprimatista del mondo Letesenbet Gidey, che ha vinto ieri il Jan Meda Cross Country di Sululta (edizione n. 40, un percorso di 10 km), valido come selezione per formare il team etiope per i prossimi Campionati Mondiali di Cross a Bathurst, in Australia. Per la Gidey, oro mondiale in estate a Eugene sui 10000 metri e recentemente seconda a Valencia nell'esordio di maratona in un clamoroso 2h16:49, successo su altri nomi ben noti delle lunghe distanze, Gete Alemayehu, Mekdes Abele e Tsige Gebreselama. Cross uomini vinto da Berihu Aregawi, nel 2021 vincitore della Wanda Diamond League, sugli altri top runners Tadese Worku e Getaneh Molla.

A CAVALLO. Il 2023 si è aperto con il tradizionale New Year Race Walk giapponese di Tokyo (World Athletics Race Walking Tour Bronze event), giunto all'edizione n. 71. Nei 20 km maschili il primo "world leader" del nuovo anno è il 24enne Yutaro Mutayama (1h20:40), su Subaru Ishida (1h22:18) e Kazuya Iwai (1h22:50). Il 2022 ha avuto l'epilogo in pista con alcune competizioni indoor in territorio statunitense. Emerge, in qualità, il 5,81 dell'astista Jacob Wooten, primato personale indoor eguagliato a Belton, in occasione del Texas Expo Explotion, dove aveva già vinto nel 2021. Wooten non vinceva una gara dal Perche Tour francese con tappa a Mondeville, in febbraio. 

NAGEOTTE SULLA LUNA. A proposito di salto con l'asta, è stato celebrato il 31 dicembre matrimonio della campionessa olimpica e mondiale Katie Nageotte. Dal 2023, gareggerà con il cognome del marito, Moon. Luna di miele prima, poi chissà, l'attacco alla "quota lunare" della specialità, i 5,00, misura superata solo da quattro atlete, le russe Isinbayeva e Sidorova e le connazionali Suhr e Morris. 

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate