Mondo: a Berlino è SeptemberFest

03 Settembre 2018

Semenya star dell'ISTAF, passerella dei big tedeschi. Samba e Naser chiudono i Giochi Asiatici d'oro. Le star della Diamond League domani a Zagabria.

di Marco Buccellato

Tra vincitori della Diamond League e campioni d'Europa, del mondo e di Olimpia, nella 77esima edizione dell'ISTAF di Berlino c'era un gran cast di big. La prestazione di punta è stata ancora una volta ottenuta da Caster Semenya, che lo scorso anno centrò proprio a Berlino la miglior prestazione mondiale sui 600 metri (1:21.77). La sudafricana stavolta ha allungato sui 1000 metri, limando il record nazionale fino a 2:30.70, quinto crono all-time elettrico (quarto se si considera il 2:30.6 della russa Providokhina nel '78) e migliore prestazione sulla distanza degli ultimi 16 anni. Tra le rivincite dell'Europeo, Christina Schwanitz ha vinto il peso contro la Guba (19,25 a 18,58) e la tripletta dei tedeschi nel giavellotto ha visto prevalere stavolta Röhler (86,50) su Hofmann (85,09) con Weber nel mezzo (85,54). Da segnalare il gran miglio della portoghese Marta Pen (record nazionale in 4:22.45) e un'altra siepista USA a avvicinare i nove minuti, la Quigley in 9:10.27.

SAMBA INDONESIANO - L'ostacolista ha onorato al meglio i Giochi Asiatici di Giakarta, conclusi nel corso della settimana. Primo frazionista della 4x400 del Qatar, ha lanciato il team nazionale all'oro, con una frazione da 44.5, fino a limare il record asiatico a 3:00.56, togliendo anche due secondi al vecchio primato nazionale. Il medagliere della manifestazione ha premiato la Cina con 33 medaglie di cui 12 d'oro, davanti all'eccezionale Bahrain (12 ori ma 25 podi complessivi). Tra i risultati delle ultime giornate, in auge le lanciatrici con 65,12 della discobola Chen Yang e 66,09 di Liu Shiying nel giavellotto. Sprint con 38.20 della 4x100 uomini giapponese, la giovane Naser (stella in Diamond League sui 400 metri) protagonista anche con la 4x100 del Bahrain, a sorpresa oro in 42.73.

SVEZIA-FINLANDIA - La classica sfida di fine stagione (prima edizione nel 1925) si è conclusa a Tampere con il successo svedese femminile sul team di casa, e con verdetto inverso tra gli uomini. Il miglior risultato della due giorni è stato ottenuto dal vice-campione d'Europa di lancio del disco Daniel Stahl, 68 metri esatti. L'argento olimpico di Londra 2012 Ruuskanen ha vinto il giavellotto con 82,25.

STRADA, EURAFRICA - E' quasi tempo di maratone e mezze maratone autunnali: fari già accesi ieri a Lilla e Tilburg. Nella mezza maratona francese, finale serratissimo con Victor Chumo vincitore in 1h00:03 sull'etiope Tewelde (1h00:04) e gli altri keniani Kimitei (1h00:06) e Birech (1h00:07).

Nell'olandese Tilburg, dieci miglia uomini a Rodgers Kwemoi in 45:23 (a un minuto dalla miglior prestazione mondiale di Gebrselassie che è anche il record della corsa), con terza piazza per Galen Rupp, prossima star della mezza di Copenhagen e poi a Chicago nella classica 42 km autunnale, dove tornerà da vincitore uscente. Sui 10 km donne, centro di Agnes Tirop in 30:50, miglior tempo dell'anno sulla distanza, esclusi diversi crono ottenuti di passaggio nelle mezze maratone di Praga e Ra's Al-Khaymah.

ARRIVEDERCI - Alcuni big che hanno già salutato il 2018 agonistico e hanno dato appuntamento alla prossima stagione, causa infortuni: il giavellottista tedesco Johannes Vetter (già chiamatosi fuori prima delle finali di Diamond League), il francese campione del mondo degli 800 metri Pierre-Ambroise Bosse, la veterana del salto con l'asta Jennifer Suhr e il campione olimpico dei 110 metri ostacoli Omar McLeod.

PREVIEW, ECCO ZAGABRIA - Domani appuntamento di lusso a Zagabria: l'Hanzekovic Memorial coincide con lo step finale dello IAAF World Challenge:presenti nove vincitori della Diamond League. Si tratta di Kerley (sui 200 contro Guliyev) e della Naser, di Shubenkov e della McNeal sugli ostacoli alti, dei saltatori Morgunov e Manyonga e dei discoboli Dacres e Perez, quest'ultima impegnata a rintuzzare i propositi di rivincita della star di casa Sandra Perkovic, battuta a Bruxelles anche a causa delle condizioni fisiche non ideali. Il nono vincitore del circuito, Tom Walsh, già in pedana stasera nel prologo del meeting, dove due anni fa stabilì il primato dell'Oceania con 22,21 ma perdendo da Crouser, ha subìto la stessa sorte: 22,09 per l'americano, 21,78 per il neozelandese.

PRAGA, 10 KM DI LUSSO - L'attività su strada prevede sabato la 10 km di Praga con osservato speciale il keniano poco meno che 19enne Rhonex Kipruto, attuale primatista U20 sulla distanza e già detentore di un world best assoluto, anche se di ridotta valenza statistica (sugli 8 km). Con Kipruto c'è anche il primatista della corsa maschile Matthew Kimeli, vincitore la scorsa stagione in 27:11. Tra le donne, che l'anno scorso corsero una gara da primato mondiale (29:43 di Joyciline Jepkosgei) al via c'è la seconda dell'edizione 2018, Fancy Chemutai.

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