Mondo: Holloway spettacolo in Florida

18 Aprile 2022

Il big dei 110hs stella in staffetta a Gainesville. Knighton batte ancora Lyles. Seul maratona-record, apettando Boston.
di Marco Buccellato

La miglior prestazione di sempre in una 4x400 maschile non squadra nazionale, con l'ultima frazione corsa dal primatista mondiale e iridato dei 60hs indoor Grant Holloway, ultimo frazionista del team Adidas, ha concluso l'impresa iniziata e proseguita da Steven Gardiner, Hall e il prodigio Knighton, in 2:57.72, superando di otto decimi (2:58.53) la Florida. Questo e molto altro nel Tom Jones Invitational di Gainesville. Lo stesso Holloway ha vinto una serie dei 100 piani in 10.21 e corso la terza frazione della 4x100, ancora nel team Adidas, con Quinn, Knighton e Baker, in 38.09, altra miglior prestazione mondiale 2022 come tante altre arrivate dal meeting della Florida.

WORLD LEADS IN FLORIDA. Sugli ostacoli alri con Jasmine Camacho-Quinn (12.39) e Trey Cunningham (13.22), sui 400 donne con la giamaicana Charokee Young (49.87), più veloce di Shaunae Miller-Uibo (49.91 nella sua serie), sugli 800 maschili con il marocchino Moad Zahafi (1:43.69), nella 4x100 donne con il 42.33 di un quartetto con la cinese Xiaojing e a seguire Collins, Whyte e Anderson, sugli ostacoli bassi con Quincy Hall (48.55).

KNIGHTON-LYLES 2 a 0. Dopo averlo preceduto ai Bermuda Games, il bis a Gainesville sui 100 della serie Olympic development: 10.04 per il 18enne Knighton, 10.05 per l'iridato in carica dei 200 Noah Lyles, che ha rimontato nel finale in una gara dove Knighton, dai 50 agli 80 metri, è apparso irresistibile. Scende sotto i 10 netti il bianco Matt Boling nella serie universitaria (9.98), così come Shania Collins sotto gli 11 sui 100 donne (10.98 a pareggiare il personale). 

OFILI. Nella giornata d'apertura sensazionale 21.96 della nigeriana 20enne Favour Ofili, miglior crono 2022 e primato nazionale, record NCAA e seconda prestazione africana all-time dopo i grandi crono nella scorsa stagione della namibiana Mboma. Tra gli altri risultati, esplosione sui 200 del britannico Charlie Dobson (20.19, record europeo stagionale), tuttavia meno rapido di Jereem Richards (20.12 in un'altra serie), 12.58 di Grace Stark sui 100hs College, E' rientrato dopo il grave infortunio di un anno fa Christian Taylor, gareggiando nel lungo concluso con un modesto 6,64. A proposito di Christine Mboma, in Arkansas è scesa per la prima volta sotto gli 11" sui 100 metri in 10.90 viziato da vento di 2,8 m/s ma vincere i 200 in 22.62 con oltre due metri di vento contrario. Africa in vista anche a Auburn: primato nazionale della ghanese Abigail Kwarteng nell'alto (1,92), 10.09 e 10.10 per la coppia di sprinter nigeriani Akintola e Ashe. 

NUOVO MENO DIECI. Nelle tantissime gare delle MtSac Relays, Golden Games a parte, primo sub-10 per Davonte Burnett (9.99), primo sub-11 per la 21enne di St. Lucia Julien Alfred (10.98, record nazionale) e apparizione di un talento dai mezzi fisici straordinari soprattutto in prospettiva 200 metri, già in evidenza nella stagione indoor, il 16enne Nycholes Harbor (sfiora i due metri di altezza), che ha vinto i 100 high school in 10.28. La manifestazione è partita con la grande prestazione del portoricano Ayden Owens nel decathlon vinto con il primato NCAA e record nazionale di 8.528 punti, miglior score 2022 figlio di alcuni picchi notevoli (10.27 sui 100, 46.12 sui 400). Miglior crono 2002 per la siepista Wayment (9:26.88), per Karissa Schweizer sui 5000 in 15:02.77, per l'altista Sears (2,30), world lead sfiorata di due centesimi da Andrenette Knight sui 400hs (54.39).

ANCORA RECORD. Primato NCAA del keniano Eliud Kipsang, che ha vinto i 1500 metri del Clay Invitational in 3:33.74, mentre sugli 800 uomini il britannico Thomas Staines ha centrato il record europeo stagionale in 1:45.28, precedendo il connazionale 19enne Reece Sharman-Newel che si è ulteriormente migliorato di un secondo e mezzo (1:45.56) dopo i corposi progressi d'inizio 2022. Altra miglior prestazione europea stagionale sui 5000 a firma dell'irlandese Brian Fay, 13:16.52 con spettacolare rimonta su Beadlescomb (13:17.16). 

TUTTO A BOSTON. In attesa della 42 km, Boston ospita altri eventi di altissimo livello, come il tentativo di record indoor andato a buon fine per Heather MacLean, Kendall Ellis, Roisin Willis, e Ellinor Purrier-St.Pierre che hanno centrato l'impresa coprendo la staffetta mista Distance Medley (1200-400-800-1600) in 10:33.85, crono migliore di quello all'aperto (10:36.50, vecchio di sette anni). Sui 5 km su strada, 14:49 dell'etiope Sembere Teferi.
    
RECORD MONDIALE DELLE RAGAZZE JAM. A conclusione dei Carifta Games di Kingston, stravinti nel medagliere dai padroni di casa giamaicani, arriva l'acuto del record del mondo U20 della staffettiste che hanno portato il limite della 4x100 a 42.58, migliorando sensibilmente il 42.94 (con frazionista tutte di categoria U18!) ottenuto ai mondiali U20 di Nairobi della scorsa estate. Tra gli altri risultati, record nazionale senior del giavellottista di Bahamas Keyshawn Strachan (79,89), un 11.29 della giovanissima sprinter delle Isole Vergini Adaejah Hodge (classe 2006), e i successi sui 100 U20 dei giamaicani Deandre Daley (10.23) e Tina Clayton (11.22). 

MARATONE. Doppio record della corsa a Seul: la 42 km coreana è stata vinta dall'etiope Mosinet Geremew in 2h04:43 davanti al connazionale Herpasa Negasa (2h04:49) e al brasiliano Daniel Do Nascimento, che in 2h04:51 ha aggiornato il record sudamericano detenuto da Ronaldo da Costa (2h06:05 a Berlino nel 1998, che fu primato mondiale all'epoca). Tra le donne, Joan Chelimo Melly si è imposta in 2h18:04, una prestazione particolarmente interessante perché la keniana di recente ha ottenuto lo status di atleta romena, un crono che la colloca in terza posizione nelle graduatorie continentali di sempre. Velocissime anche l'etiope Sutume Asefa Kebede (2h18:12) e Eunice Chumba (Bahrain), terza in 2h20:02. Con i risultati di Seul, sono già dodici le maratonete capaci di scendere sotto le 2h20 in tre mesi e mezzo di attività nel 2022. Nelle altre maratone del weekend, record della corsa a Izmir per il keniano Lani Rutto (2h09:27), 2h26:56 della cinese Zhang Xinyan a Hangzhou. Marcia: miglior prestazione mondiale 2022 sui 20 km dell'argento olimpico Koki Ikeda a Wajima (1h18:53). 

TEAM KENYA. Selezionati i maratoneti e le maratonete del Kenya per i mondiali di Eugene e per i Giochi del Commonwealth. A Eugene iscritti Lawrence Cherono, Barnabas Kiptum, Geoffrey Kamworor e Geoffrey Kirui (riserva). Tra le donne, Ruth Chepngetich (iridata in carica), Angela Tanui, Judith Jeptum Korir e Maureen Chepkemoi. Per Birmingham, Jonathan Korir, Philemon Kacheran, Erick Kiptanui e Michael Githae (riserva), tra le ragazze Stella Barsosio, Purity Changwony, Margaret Wangari e Viola Cheptoo Lagat (riserva).

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