Mondo: Aga 2h18:09 in Cina

23 Ottobre 2023

La maratoneta etiope corre la 42 km più veloce del calendario settimanale. Zinah 2h21:05 in Slovenia. Le corse in agenda, l'inizio dei Giochi Panamericani a Santiago.
di Marco Buccellato

Ancora una prestazione inferiore alle 2h20 nella maratona femminile. Stavolta, il muro viene violato per la seconda volta in carriera dalla 29enne Ruti Aga, che in Cina, a Dongying, ha migliorato il personale e il primato all-comers sul suolo cinese in 2h18:09, venticinque secondi sotto al precedente personale datato 2018, a Berlino. Alla seconda maratona dell'anno, dopo il secondo posto di Dubai in gennaio in 2h21:24, la Aga è tornata a vincere a quattro anni e mezzo dal successo nella 42 km di Tokyo del 2018, quando si impose in 2h20:40. Lo scorso anno, ottimo quarto posto a Chicago in 2h21:41. In carriera, anche un terzo posto a New York nel 2019. In attesa di notizie sulle altre atlete in gara, c'è il nome del vincitore della corsa maschile, il 37enne Robert Kipkorir Kwambai, primo in 2h08:27. Ancora Cina, con i successi dell'etiope Debele Gebise Lelisa in 2h12:24 e della keniana Abigail Jelimo Mutai in 2h30:54 a Suzhou. Nella 10 km di Shanghai, ottimo 30:44 dell'altra keniana Jeska Chelangat, già 30:01 a Valencia in gennaio. 

ZINAH 2h21:05. Altra etiope vittoriosa, ieri a Lubiana. Nella maratona slovena, primo successo della carriera per la 25enne Senbeta Zinah con il primato della corsa fissato a 2h21:05, grazie a una prima parte di gara di oltre due minuti più veloce della seconda (1h09:27 al passaggio alla mezza maratona). Superiore ai sei minuti il distacco sulla connazionale Gebreyanesh Ayele (2h27:15). Esordio con i fiocchi sulla distanza per il keniano Edmond Kipngetich, 2h06:47 sul connazionale Kipkemoi Kiprono (2h07:29) l'etiope Chala Gossa (2h07:43) e l'eritreo Henok Tesfay (2h07:55), tutti davanti al favorito etiope Gebretsadik Abraha (2h09:29).

POZNAN. Nella 42 km polacca, valida come campionato nazionale e giunta alla 22esima edizione, vincono l'eritreo Petro Mamu Shaku in 2h09:57 e l'etiope Tseginesh Mekonnin Legesse in 2h27:28. Titoli polacchi a Adam Nowichi, quinto al traguardo in 2h12:34, e a Monika Jackiewicz, terza in 2h31:15. In Europa, firme keniane a Dresda con Collins Kipsang (2h10:42) e Lilian Jebitok (2h31:58). Ad Anversa vince l'altro keniano Vincent Rono in 2h13:06.

FRANCOFORTE IN ARRIVO. Alcuni nomi importanti nella 42 km tedesca in agenda domenica prossima. Tra le atlete di élite, le keniane Visiline Jepkesho,Magdaline Masai e Paskalia Jepkogei, e le etiopi Buzunesh Gudeta e Meseret Meleka ETH 2:22:52. Tra le europee, la croata Matea Parlov Kostro e la britannica Stephanie Twell. Al maschile, il miglior iscritto è l'etiope Guye Adola, con al seguito il keniano Samwel Mailu, primo a Vienna in primavera in 2h05:08

CROSS SPAGNOLO. Nel primo appuntamento con il World Athletics Cross Country Tour Gold, il Cross Internacional Zornotza ad Amorebieta, vince il 21enne burundiano tesserato in Italia Célestine Ndikumana con discreto margine sull'eritreo Merhawi Mebrhatu e l'ugandese Leonard Chemutai. Tra le donne vince l'etiope distanza in Spagna Likina Amebaw, davanti alle più note Lemlem Nibret e Lucy Mawia. Cross anche a Belfast (Tour Silver) con il cross senoir vinto dal 17enne etiope Yohanes Asmare su Ilias Fifa e sull'altro talento verde Nick Griggs, oro europeo U21 due anni fa e argento in questa stagione. 

GIOCHI PANAMERICANI. Inizio della 19esima edizione ieri a Santiago del Cile, con le maratone. Si conferma medaglia d'oro il peruviano Christian Pacheco in 2h11:14, tecnicamente più interessante l'esito della 42 km femminile con nell'ordine la messicana Citlali Moscote (2h27:12) sull'argentina Florencia Borelli (2h27:29) e la peruviana ex-primatista sudamericana Gladys Tejeda (2h30:39). Il programma in pista dei Giochi di Santiago avrà l'avvio tra una settimana (lunedì 30), per concludersi sabato 4 novembre. Tra gli iscritti, alcuni statunitensi di eccellenza, come l'ostacolista Alaysha Johnson,  il campione del mondo indoor di lancio del peso Darlan Romani e il giamaicano collega di specialità Rajindra Campbell (22,22 quest'anno).

MARCIA. Nella manifestazione giapponese di Takahata (edizione n. 60), primato del meeting nei 20 km maschili con Masatora Kawano (1h18:52), due volte sul podio mondiale dei 35 km a Eugene nel 2022 e a Budapest in questa stagione. Assegnati i titoli dei 20 km in Ucraina, nell'abituale sede di Ivano-Frankivsk, con successi di Serhiy Svitlychnyy in 1h22:25 e Mariia Sakharuk-Filiuk in 1h31:01.

PISTA IN SUD AMERICA. Il World Athletics Continental Tour Challenger fa tappa a Cali, in Colombia, dove gli sprinter hanno offerto buoni risultati con il colombiano Carlos Florez e il dominicano Franquelo Perez, entrambi cronometrati a 10.18 in differenti serie. In Brasile, 10.17 per Gabriel Dos Santos, quindici giorni fa vicino ai 10 netti con l'aiuto del vento (10.05). 

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