Milano: Tommasi cresce, Zenoni c'è

26 Aprile 2019

Alla Walk&Middle Distance Night la veronese si migliora di oltre 13 secondi nei 5000, la bergamasca torna sui tempi del 2015 nei 1500

di Nazareno Orlandi

Francesca Tommasi e Marta Zenoni protagoniste azzurre della Walk&Middle Distance Night nella fresca serata del campo XXV Aprile di Milano. Il meeting che offriva un cast del mezzofondo di alto livello certifica la crescita della Tommasi (Esercito) nei 5000 metri con un progresso di 13 oltre secondi sul personal best e il ritorno della Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) vicina ai tempi del 2015 nei 1500.

TOMMASI 16:03.83 - Per il primo posto non c’è niente da fare (la keniana Caroline Makandi Gitonga si invola in 15:42.20) ma la campionessa italiana del cross Francesca Tommasi, seconda agli Assoluti di Pescara 2018 sulla distanza, risulta la migliore delle azzurre in un 5000 di qualità: in un gruppetto a tre con Giovanna Epis (Carabinieri) e con Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), la 20enne veronese allenata da Gianni Ghidini si libera prima dell’oro europeo U20 del cross e poi, all’inizio dell’ultimo giro, della maratoneta veneziana. Il tempo della Tommasi: 16:03.83, oltre tredici secondi in meno di quanto fatturato lo scorso anno agli Assoluti (16:16.94). “Sono molto soddisfatta - il suo commento - ho trovato grande carica dopo la delusione degli Europei di cross che non ho potuto correre lo scorso dicembre. Quest’anno punto forte sugli Europei U23 di Gavle”. Terza è la portacolori dell’Acsi Italia Esther Yeko Chekwemoi (16:05.62), Epis chiude al quarto posto con 16:07.18, con oltre 9 secondi di progresso su una distanza poco frequentata, Battocletti è quinta in 16:17.49, un paio di secondi in più del crono che le regalò il tricolore assoluto a Pescara. Piacciono anche Federica Zanne (Esercito), 16:20.90, ed Elisa Palmero (Atl. Pinerolo), 16:24.64. In chiusura di serata, bene Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto) nei 10.000 con un nuovo miglioramento alla terza uscita sulla distanza e il primo blitz sotto i 29 minuti (28:48.89), secondo soltanto al keniano James Kibet (28:23.21). 

ZENONI 4:14.63 - Bel rientro per Marta Zenoni a quasi due anni dall’ultima apparizione in pista all’aperto. La 20enne bergamasca allenata da Saro Naso, nonostante l’influenza dei giorni scorsi, conquista il successo nei 1500 metri con un 4:14.63 che insidia il primato personale datato 2015 (4:14.50). È un altro segnale confortante verso il pieno recupero di questo talento purissimo del mezzofondo italiano che da allieva, quattro anni fa, riuscì a salire sul podio ai Mondiali di Cali negli 800 e che in questa stagione è tornata a gioire con i titoli italiani dei 3000 indoor tra le promesse ad Ancona e del cross corto assoluto a Venaria Reale. “Sono soddisfatta, iniziare con questo tempo va benissimo - le parole della Zenoni - Sono reduce da un problema a un piede ma ora è tutto ok. È sempre bello gareggiare qui con il pubblico così vicino agli atleti, ho soltanto patito un po’ la serata fresca”. Battuta nell’arrivo spalla a spalla una combattiva Laura Dalla Montà (Assindustria Sport Padova), 4:14.84 e oltre 7 secondi di PB, più indietro Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) al traguardo in 4:18.32. Al maschile si migliora Pietro Arese (Safatletica Piemonte) che in 3:45.71 mette in fila Soufiane El Kabbouri (Cus Torino) secondo in 3:46.26, Matteo Spanu (Atl. Malignani Libertas), 3:46.38, e Mohamed Zerrad (Atl. Biotekna Marcon), 3:46.67, con il bronzo mondiale juniores del cross Oscar Chelimo (Assindustria Sport Padova) in quinta piazza (3:47.48). Vittorie nei 600 metri per Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia) in 1:18.10 e per Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano), crono di 1:31.11.  

STAFFETTA DI MARCIA - Compagni nella vita, in tandem anche nella marcia: la primatista italiana della 20 km Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) e Matteo Giupponi (Carabinieri) si aggiudicano la prova a staffetta 2x1 miglio. Tempo finale di 13:14.85 per onorare l’impianto che ospita i loro allenamenti con Gianni Perricelli, a precedere Juriy Micheletti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), secondi con 13:18.61.

(ha collaborato Cesare Rizzi/FIDAL Lombardia)

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