Master, si comincia con 5 record

09 Marzo 2012

Subito primati e tante medaglie nella giornata d'apertura dei Tricolore Indoor di Ancona

La prima giornata dei Campionati italiani indoor master, al Banca Marche Palas di Ancona, fa segnare subito cinque nuovi record nazionali. Un avvio vivace per la rassegna tricolore “over 35”, dedicato come da tradizione alle prove multiple e al mezzofondo prolungato, con l’aggiunta quest’anno anche del peso. A fare la parte del leone ci pensa l’altoatesino Hubert Indra, protagonista indiscusso del pentathlon: appena entrato nella categoria MM55, il portacolori del Südtirol Team Club realizza 3901 punti (netto il progresso rispetto al precedente limite, 3436 di Ercole Sesini nel 2010) e sfiora il primato europeo. Non solo, perché nella prova di salto in alto con 1.66 ritocca di due centimetri la sua recente miglior prestazione italiana (stabilita due settimane fa a Dorbirn, in Austria). E domani tornerà in gara, di nuovo nell’alto e poi anche nell’asta, per andare in caccia di altri due record. “Bisogna porsi sempre degli obiettivi, magari senza guardar troppo lontano, ma servono per andare avanti”, spiega con naturalezza Indra, che vive a Lana (Bolzano) e nella carriera da assoluto vanta tre maglie tricolori, 13 maglie azzurre e due primati nazionali nel decathlon. La pedana del peso celebra invece il ritorno sul campo di gara per Bruno Sobrero (Atl. Sandro Calvesi), classe 1920, uno degli atleti più vincenti del movimento master italiano.

Riconoscibile anche per la sua caratteristica fascia intorno ai capelli, il piemontese di Fossano ha iniziato tardi con l’atletica, a più di 60 anni, ma non perde il gusto del confronto: dopo tre stagioni di inattività, si impadronisce del record tra gli MM90 superandolo a più riprese fino a 8.13 (apparteneva a Mario Riboni con 7.34, risalente al 2006). Ancora nel pentathlon, cade il primato nazionale MM75 per merito di Sergio Veronesi (Atl. Ambrosiana) che ottiene uno score di 3183, e anche quello MF45 con Rossella Zanni (Mollificio Modenese Cittadella) capace di aggiungere dodici punti al suo record di due anni fa, portandolo a quota 3594. L’emiliana è seguita dal tecnico Giuliano Corradi (“Sono stata una delle sue prime allieve”, dichiara con soddisfazione) e frequenta quindi abitualmente il campo di Modena, dove si allena spesso il campione italiano assoluto del salto in alto Silvano Chesani. Sull’anello del palaindoor marchigiano, appassionanti anche le gare dei 3000 metri: Paola Tiselli (Cus Tirreno Atletica), mezzofondista di Civitavecchia, centra il quinto successo di fila tra le MF35 e completa quindi l’en plein nella categoria, mentre al maschile Giulio Natale Ambruschi (Amatori Lazzaretto) ha la meglio sul plurititolato Bruno Baggia (Atl. Valli di Non e Sole) nella prova MM75. Domani la seconda giornata di gare, dalle 8.30 del mattino fino a tarda serata, per una non stop di sfide tricolori.

Luca Cassai (CR FIDAL Marche)

MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE
Alto MM55: Hubert Indra (Südtirol Team Club) 1.66
Peso MM90: Bruno Sobrero (Atl. Sandro Calvesi) 8.13
Pentathlon MM55: Hubert Indra (Südtirol Team Club) 3901
Pentathlon MM75: Sergio Veronesi (Atl. Ambrosiana) 3183
Pentathlon MF45: Rossella Zanni (Mollificio Modenese Cittadella) 3594

(foto FotoGP/FIDAL Marche)

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