Marcia tricolore nella capitale dei trulli

29 Aprile 2022

Domenica ad Alberobello in palio i titoli italiani: prima 20 km per Stano dopo l’oro dei Giochi, Fortunato-Tontodonati all’assalto. Trapletti e Colombi in pole per il Trofeo Sidoti, Palmisano madrina

Nella capitale dei trulli. Nella Puglia d’oro dei campioni olimpici Massimo Stano e Antonella Palmisano, a loro modo patrimoni mondiali. Nella data del 1° maggio che evoca la storica gara di Sesto San Giovanni. Alberobello (Bari) spalanca le braccia ai Campionati Italiani assoluti e promesse della 20 km di marcia e soprattutto accoglie i propri campionissimi, nati e cresciuti a non troppi chilometri da qui. E se Massimo Stano sarà in strada alla ricerca del titolo italiano, sul percorso di 1 km da ripetere per diciannove volte, a cui va aggiunto un raccordo di cinquecento metri iniziale (in lieve discesa) e finale (in lieve salita), la madrina d’eccezione sarà invece Antonella Palmisano, ferma ai box per un’infiammazione all’anca. La Regina non farà comunque mancare la propria presenza a bordo strada, per incoraggiare le atlete che si contenderanno anche il Trofeo Anna Rita Sidoti, intitolato a un’altra leggenda del tacco e punta azzurro. Per Stano, due volte tricolore sulla distanza, primatista italiano con 1h17:45 (nel 2019), sarà la prima 20 km dopo il trionfo delle Olimpiadi di Tokyo sulle strade di Sapporo. Sabato scorso a Dudince lo spettacolare esordio stagionale con la vittoria in rimonta nella 35 km e lo standard per i Mondiali di Eugene (2h29:09), domenica la sfida tricolore tra i trulli: non gli era mai capitato di gareggiare due volte in un periodo così ravvicinato e su distanze così impegnative.

UOMINI (ore 9) - Uomo da battere, e non potrebbe essere altrimenti. Il cambio di ritmo devastante negli ultimi cinque chilometri di Dudince (coperti in 20:18, meno di 4:04 al chilometro) ha dimostrato che Stano è già in una condizione invidiabile, in pole position per conquistare il proprio terzo titolo nella 20 km dopo quelli del 2015 e 2018 (quattro anni fa ha trionfato anche nella 10 km). L’imperativo, però, è non abbassare la guardia, non sottovalutare l’impegno. Parte da campione italiano in carica il piemontese Federico Tontodonati (Aeronautica), vincitore lo scorso anno sempre in Puglia, sulle strade di Grottaglie, con il primato personale di 1h20:12. La regione che ospita l’evento fa il tifo anche per Francesco Fortunato (di Andria), campione sulla distanza nel 2017 e 2019, quindicesimo alle Olimpiadi di Tokyo: il marciatore delle Fiamme Gialle (PB 1h19:43 nel 2021) vuole voltare pagina dopo le due prestazioni internazionali di Muscat e Podebrady. In gara anche l’altro specialista delle Fiamme Gialle Gianluca Picchiottino e gli under 23 Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon), bronzo a Tallinn agli Europei di categoria, e Davide Finocchietti (Libertas Unicusano Livorno). Hanno rinunciato invece Matteo Giupponi (Carabinieri) e Stefano Chiesa (Carabinieri).

DONNE (ore 8.30) - È entrata in top ten ai recenti Mondiali di marcia a squadre di Muscat (nona). E si è meritata un posto tra le prime venti ai Giochi di Tokyo (diciottesima). Valentina Trapletti ha le carte in regola per tornare a festeggiare il titolo italiano a quattro anni dall’ultima volta sulla 20 km e per prendersi il Trofeo Sidoti. Nella scorsa edizione, a Grottaglie, la milanese si è piazzata seconda con 1h29:58 alle spalle del bronzo mondiale della ‘cinquanta’ Eleonora Giorgi, a un solo secondo dal primato personale. Stavolta è lei la favorita n.1. Dopo il ritiro di Dudince al 27esimo chilometro dei trentacinque previsti, ci riprova Nicole Colombi (Carabinieri), vincitrice del titolo italiano della 10 km lo scorso anno a Rovereto. Alla partenza anche la campionessa italiana della 35 km Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oricenter), a segno a Pescara in gennaio, l’altra bergamasca compagna di squadra Beatrice Foresti e tra le under 23 l’emiliana Simona Bertini (Francesco Francia Bologna) che ha vinto il titolo assoluto ad Ancona nei 3000 in pista, e la trentina Vittoria Giordani (Quercia Trentingrana). 

GIOVANI - Guardano al futuro le 20 km juniores. L’attenzione è soprattutto su Diego Giampaolo (Fiamme Gialle Simoni), il giovane marciatore del litorale romano che ha conquistato una doppia medaglia d’argento nella 10 km dei Mondiali a squadre in Oman, sia individuale sia con il team: è la sua prima volta sulla ‘venti’. Da quella stessa squadra di Muscat arriva anche il pugliese Nicola Lomuscio (Atl. Amatori Acquaviva). Al femminile, tra le altre, è iscritta la tricolore indoor Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). Sempre dal fronte giovanile, allievi e allieve in gara sulla 10 km, trofeo nazionale per cadetti (6 km) e cadette (4 km). La giornata di gare sarà anticipata da un convegno sul tema della gender equity (equità di genere) in programma sabato alle 18 nella nuova sala convegni (ex mercato coperto) di largo Martellotta ad Alberobello.

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