Maratona di New York con Daniele Meucci

29 Ottobre 2025

Domenica 2 novembre l'azzurro nuovamente al via della 42 km più celebre del mondo. Diretta TV su RaiSport alle 14,30
di Marco Buccellato

Torna la maratona di New York, l'ultimo appuntamento del 2025 delle World Marathon Majors, domenica 2 novembre. Quest'anno, le sei sorelle del calendario (Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e appunto New York) sono aumentate di un'unità con l'aggiunta della maratona di Sydney. Nella Big Apple torna a disputare una maratona il campione d'Europa 2014 Daniele Meucci (Esercito). Nella stagione in corso, l'ingegnere pisano allenato da Piero Incalza ha disputato la maratona di Roma in marzo, dove ha chiuso in l'ottava posizione in 2h12:44, primo tra gli europei. L'azzurro è alla quarta partecipazione alla 42 km newyorchese, giunta alla 54esima edizione. Il miglior piazzamento del toscano è stato l'ottavo posto nel 2022 (2h13:29), ma il miglior crono sul percorso che si conclude in Central Park è stato il 2h12:03 alla prima partecipazione nel 2013, quando giunse decimo. La coppia in predicato di partecipare alla 42 km di New York, Daniele Meucci e Pasquale Selvarolo, ha perso strada facendo il maratoneta di Andria, fermato da un infortunio e costretto alla rinuncia. 

CHE ITALIA A NEW YORK. Una grande storia scritta dai maratoneti italiani, a New York. Cinque successi nelle 'elite fields' succedutesi negli anni, con lo start della doppietta 'back-to-back' di Orlando Pizzolato nel biennio 1984-1985. L'anno successivo, il trionfo di Gianni Poli. Dieci anni dopo, nel 1996, è toccato a Giacomo Leone, ultimo 'male italian winner', prima dell'unico successo femminile firmato da Franca Fiacconi, nel 1998, cui va aggiunta la vittoria, nella categoria wheelchair, di Francesca Porcellato nel 2001. Per effetto dei sei successi, l'albo d'oro della maratona della Grande Mela vede il nostro paese in ottava posizione, laddove il Kenya conta 33 successi e ha nel mirino il record di 36 (Stati Uniti, quasi tutti condesati nei primi tre lustri) e l'Etiopia ancora un gradino sotto l'Italia. L'ultimo piazzamento da podio a New York, per un maratoneta italiano, è stato l'ttimo terzo posto di Eyob Faniel nel 2021 (2h09:52), mentre il miglior crono italiano maschile è ancora in mano a Stefano Baldini, che nel 2002 chiuse in 2h09:12. Due anni fa, il settimo posto in 2h10:54 del bronzo mondiale di maratona a Tokyo 2025, Iliass Aouani.
 
I BIG. Domenica 2 novembre, con un occhio al record di partenti (furono quasi 56.000 lo scorso anno), si rinnova l'eterna sfida tra i due veterani Eliud Kipchoge e Kenenisa Bekele, ma la start list maschile trova tra i favoriti gli altri keniani Albert Korir (primo nel 2021), Benson Kipruto, Alexander Mutiso e Abel Kipchumba. Europa con i migliori accrediti per il vincitore uscente, l'olandese Abdi Nageeye, il norvegese ex-primatista europeo Sondre Nordstad Moen, il francese Felix Bour, lo svizzero Matthias Kyburz e Daniele Meucci. Tra gli esordi sulla distanza, il britannico Pat Dever, il canadese Charles Philibert-Thiboutot e gli statunitensi Hillary Bor, Joe Kleckler e Charlie Hicks. Assente di lusso per infortunio, il tanzanino campione del mondo a Tokyo, Alphonce Simbu. Primato maschile da battere, 2h04:58 del campione olimpico Tamirat Tola un anno prima dell'oro parigino, nel 2023.

LE BIG. Come Eliud Kipchoge, anche l'olandese Sifan Hassan è reduce dalla maratona di Sydney, che ha vinto in 2h18:22. Il motivo di interesse principale, considerando la presenza della Hassan, è l'eventuale settimo successo consecutivo di una maratoneta keniana: nelle previsioni si avverte una sorta di resa dei conti (Hassan permettendo) tra le ultime tre vincitrici nelle scorse edizioni, tutte presenti al via a Staten Island. Sheila Chepkurui, Hellen Obiri e Sharon Lokedi. Presente anche la 46enne Edna Kiplagat, che vinse nel 2010. L'elenco delle top runner comprende anche l'etiope Gotytom Gebreslase, l'altra keniana Vivian Cheruiyot e un nutrito drappello di statunitensi, guidate dall'altra veterana Sara Hall ma con in prima fila soprattutto la quarta classificata dei Mondiali di Tokyo, Susanna Sullivan. Il primato femminile della maratona di New York è l'inossidabile (finora) 2h22:31 della keniana Margaret Okayo, datato 2003.

La maratona di New York sarà trasmessa in diretta TV Domenica 2 novembre sul canale RaiSport dalle ore 14,30. Diretta anche su Discovery+, Dazn e TimVision.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Facebook www.facebook.com/fidal.it | X @atleticaitalia | TikTok atletica.italiana


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate