Magglingen: Tricca e Aceti vanno a 400

26 Gennaio 2019

Al meeting svizzero indoor si migliorano i due azzurri: 46.59 e 46.63. Nei 60hs Bogliolo 8.15, settima italiana di sempre. La sprinter Dosso 7.38 nei 60 metri.

Vittorie e progressi azzurri al Biel Athletics Meeting di Magglingen, in Svizzera. Anche quest’anno arrivano risultati significativi dalla riunione elvetica, con il duello sui 400 metri tra Michele Tricca (Fiamme Gialle) che conquista il successo in rimonta con 46.59 e il ventenne compagno di club Vladimir Aceti, superato nel finale per appena quattro centesimi in 46.63. Entrambi firmano lo standard di iscrizione per gli Europei indoor di Glasgow (1-3 marzo) che è di 46.95, ma anche il record personale sulla distanza al coperto. Per il 25enne piemontese, che dall’autunno è passato sotto la guida tecnica di Pasquale Porcelluzzi, un miglioramento di oltre sei decimi rispetto al 47.23 che risaliva al 2012, mentre il brianzolo campione europeo juniores allenato da Alessandro Simonelli un anno fa aveva corso in 46.88 a Magglingen e sale al quarto posto di sempre nelle liste nazionali under 23 in sala. “Una bella prova, ben distribuita. Non è stato facile gestirla - racconta Tricca - a causa di un ritardo nella partenza, ma poi siamo scattati entrambi decisi. Gara molto combattuta, sul rettilineo finale ne avevo di più e sono riuscito a vincere”. Prosegue così il bel momento della specialità in chiave italiana, dopo gli exploit della scorsa estate con quattro azzurri sotto i 46 secondi all’aperto nella stessa stagione, per la prima volta nella storia. Al femminile notevole 54.18 della ventenne Linda Olivieri (Fiamme Oro), specialista dei 400 ostacoli che corre il suo miglior crono in assoluto sulla distanza piana, considerando anche i risultati all’aperto, e adesso è l’ottava under 23 italiana alltime. Nella seconda serie 54.85 da PB indoor per la coetanea Aurora Casagrande Montesi (Cus Parma).

VIDEO | MAGGLINGEN: MICHELE TRICCA 46.59, VLADIMIR ACETI 46.63 NEI 400 METRI

BOGLIOLO, ANCORA UN PB - Al personale anche l’ostacolista Luminosa Bogliolo. La portacolori del Cus Genova toglie altri nove centesimi al suo primato nei 60hs e scende a 8.15 in finale, migliorando nettamente il tempo di 8.24 realizzato due settimane fa ad Aosta. Con questo risultato la 23enne ligure, campionessa tricolore dei 100hs all’aperto, diventa la settima azzurra di sempre grazie al crono italiano più veloce delle ultime tre stagioni, sfiorando lo standard di iscrizione per gli Europei indoor di Glasgow (1-3 marzo) fissato a 8.14. Un decimo in meno della batteria, conquistata con 8.25 a un centesimo dal precedente personale davanti a Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), terza in 8.49 nel turno eliminatorio ma quinta con 8.59 nella finale dove arriva alle spalle della ventenne Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano), che coglie il terzo posto in 8.51. “Stavolta ho trovato una buona partenza - commenta Luminosa Bogliolo - e sono molto soddisfatta. Mi sarebbe piaciuto ancora di più 8.14, ovviamente, ma spero di migliorarmi nelle prossime gare che ho in programma il 2 febbraio a Mondeville, in Francia, e poi una settimana più tardi il 9 febbraio a Linz, in Austria, dove avrò nuovi stimoli prima degli Assoluti indoor di Ancona”.

VIDEO | LUMINOSA BOGLIOLO 8.15 NEI 60HS DI MAGGLINGEN

OSTACOLI MASCHILI - Tra gli uomini Lorenzo Perini si aggiudica la batteria dei 60 ostacoli in 7.80, dopo una falsa partenza chiude la finale in 7.78 ma poi viene ufficializzata la squalifica. Nella prima uscita stagionale il 24enne lombardo dell’Aeronautica aveva corso due volte in 7.75, il 13 gennaio ad Aosta, a un centesimo del personal best per centrare lo standard europeo di 7.78. In finale viene squalificato anche Mattia Montini (Carabinieri), 7.98 nel primo turno.

DOSSO OK - Due volate di successo nei 60 metri per Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre). Continua la crescita in questa prima parte del 2019 della non ancora ventenne emiliana, che timbra 7.38 in finale, appena due centesimi in più rispetto al personale stabilito nella scorsa stagione. Nella batteria si era già portata a 7.44, per ritoccare il 7.45 di metà gennaio ad Ancona. Quarta la 18enne Margherita Zuecco (Atl. Vicentina) in 7.49, a sua volta a 2/100 dal proprio limite, poi seste con 7.55 a pari merito Martina Amidei (Cus Torino) e Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) che realizza il personale. Al maschile lo junior Lorenzo Paissan (Lagarina Crus Team) si migliora di un centesimo con 6.78 davanti a Roberto Rigali (Bergamo Stars) e Christian Bapou (Atl. Cento Torri Pavia), entrambi a 6.81. [RISULTATI/Results]

SARAGOZZA: STRATI 6,47 - Si apre con 6,47 il nuovo anno dell’azzurra Laura Strati. Al meeting di Saragozza, in Spagna, la 28enne dell’Atletica Vicentina si impone nella gara di salto in lungo al Trofeo Ibercaja e ottiene la miglior misura al quinto tentativo, prima di concludere a 6,42. In precedenza 6,36 al secondo turno e tre nulli. La campionessa italiana della specialità, che da un paio di anni vive nella capitale spagnola Madrid, arriva a soli tre centimetri dallo standard per gli Europei indoor (6,50) e tornerà in gara venerdì 1° febbraio a Nehvizdy, in Repubblica Ceca. “Ho avuto sensazioni fisiche molto buone - commenta - e ora dovrò lavorare sulla tecnica”. [RISULTATI/Results]

Luca Cassai

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Luminosa Bogliolo (foto Colombo/FIDAL)


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