Magglingen: Davide Re 47.12 al debutto

05 Febbraio 2022

Esordio stagionale in Svizzera per il primatista italiano all’aperto, con il record personale indoor

Rientro in gara di Davide Re sui 400 indoor. L’azzurro, primatista italiano all’aperto, comincia la nuova stagione con il tempo di 47.12 sulla pista di Magglingen, in Svizzera. Un crono che vale ampiamente il record personale in sala per il 28enne ligure delle Fiamme Gialle, tornato a correre al coperto come non accadeva da cinque anni e migliorando il 47.84 datato 2017, nella prima uscita agonistica dopo il cambio di guida tecnica: dallo scorso autunno si è trasferito a Berna e si allena con il coach Flavio Zberg nella capitale elvetica. Alle Olimpiadi di Tokyo con 44.94 in semifinale è riuscito a riportarsi sotto i 45 secondi per la terza volta in carriera, non lontano dal suo limite nazionale di 44.77 stabilito nel 2019, e poi ha conquistato la finale con la staffetta 4x400 da primato italiano. Netto il successo nel meeting davanti allo svizzero Flavio Moggi, secondo in 48.54.

“Era un test di fine raduno - commenta Davide Re - visto che sono tornato giovedì sera da Tenerife e al mattino avevo ancora spinto tanto in allenamento”. “Ma è stata una settimana tosta, con quattro lavori lattacidi, poi ieri ho fatto l’esame di farmacologia - prosegue l’azzurro, studente di medicina - e quindi oggi non ero al massimo della brillantezza. Sono perciò abbastanza soddisfatto, anche perché l’anello piccolo non è il mio forte e in questo periodo non sto preparando la stagione indoor. In allenamento mi sento molto bene, ma non ho mai le stesse sensazioni di quando corro all’aperto, e lo dimostrano anche i tempi delle scorse stagioni”. [RISULTATI]

IN USA - Debutto stagionale per l’azzurra Giancarla Trevisan. A Boston (Stati Uniti) la 28enne della Bracco Atletica corre i 400 metri in 54.08 per avvicinare il proprio limite al coperto che è di 53.97 stabilito nel 2016. [RISULTATI] A Lincoln, in Nebraska, l’astista Matteo Capello (Safatletica Piemonte/Northern Iowa) firma la sua migliore misura dell’anno con 5,36. [RISULTATI]

PADOVA - Si migliorano in tante nei 3000 metri al Palaindoor di Padova. Davanti c’è Micol Majori (Pro Sesto Atletica), azzurra sulla distanza nella scorsa stagione agli Europei a squadre, che scende a 9:09.20 per lasciarsi alle spalle Joyce Mattagliano (Esercito, 9:11.26) e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), terza in 9:12.06, poi Sveva Fascetti (Fiamme Gialle, 9:17.04) e Federica Zanne (Esercito, 9:18.45). Negli 800 metri record personale indoor di Irene Vian (Atl. Riviera del Brenta, 2:06.27) ed Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli, 1:48.97). Sulla pedana dell’alto 2,12 per Silvano Chesani (Fiamme Oro). [RISULTATI]

PARMA - Ad appena due giorni dal successo al meeting di Ostrava, con il suo primato nei 400 indoor in 46.41, si mette alla prova nello sprint breve Edoardo Scotti. Due volate a Parma, sul rettilineo di 50 metri, per l’azzurro che nella finale corre in 5.89, a cinque centesimi dalla migliore prestazione italiana under 23 su questa distanza atipica, dopo il 5.96 della batteria. [RISULTATI]

UDINE - Terza gara dell’anno per l’astista Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta), appena arruolata dalle Fiamme Oro. Stavolta al PalaBernes di Udine, dove l’azzurra valica la quota di 4,25 prima di tre errori al 4,35 con cui avrebbe incrementato il record stagionale di 4,30. [RISULTATI]

l.c.

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