Gli azzurri e i campioni italiani sul palco a Perugia (foto Pandori/FIDAL Umbria)

L’Umbria in festa con i suoi campioni

È il momento delle celebrazioni per l’atletica dell’Umbria con la festa regionale al Teatro Brecht di Perugia nell’ultimo sabato dell’anno. “Diciassette titoli italiani, ventidue maglie azzurre, il record di tesserati per la nostra regione con 5950 atleti e un rapporto atleti-popolazione che porta l’Umbria al secondo posto”. Il presidente del Comitato FIDAL Umbria, Fabio Pantalla, snocciola con orgoglio alcuni numeri che testimoniano il periodo d’oro. “Siamo una regione virtuosa - aggiunge - e questi numeri non sono merito mio, del consiglio ma di tutto il movimento: atleti, tecnici, dirigenti, giudici. Dobbiamo tutti essere fieri e prendere questi dati per fare ancora meglio”. Nel corso della cerimonia, dopo una prima parte dedicata alla categoria esordienti, sono saliti sul palco i principali protagonisti dell’atletica umbra.

Un 2025 che ha visto una crescita costante con tanti atleti e società che hanno ottenuto risultati di prestigio a livello non solo nazionale ma anche internazionale. E allora ecco le “stelle”: la campionessa europea U20 della 4x100 Margherita Castellani, Matteo Sorci, Caterina Caligiana, Melissa Fracassini, Laura Ribigini, Sofia Marcucci, Giacomo Bellillo, Omar Fiki, Giulia Colarieti, Elena Ribigini, Bianca Baiocco, Benedetta Baiocco (assente Federica Borromini).

La premiazione di Benedetta Ceccarelli (foto Pandori/FIDAL Umbria)

Tante le autorità presenti per celebrare una stagione da record a cominciare dal commissario del Coni Umbria, Riccardo Giubilei, e dal consigliere federale Alberto Milardi, mentre è stato proiettato un video messaggio del presidente FIDAL Stefano Mei che ha paragonato “il salto di qualità degli ultimi 4-5 anni dell’atletica umbra a quello dell’atletica italiana”, oltre all’assessore allo sport del Comune di Perugia, Pierluigi Vossi, e al presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti.

Consegnato il premio alla carriera a Benedetta Ceccarelli, già primatista italiana e azzurra dei 400 ostacoli, che dopo aver ringraziato il suo scopritore Sauro Mencaroni e il presidente Pantalla ha invitato gli atleti presenti “a crederci, perché con una grande determinazione tutto è possibile”. Teatro pieno con tutti i posti a sedere esauriti per salutare nel migliore dei modi questo 2025 da incorniciare e tanti gli atleti premiati che si sono contraddistinti nel corso della stagione per piazzamenti da podio (Gabriele Patumi, Mattia Pasquetti, Diego Dolciami, Francesco Patumi, Agostino Natale, Gabriele Burchi, Giorgia Renai, Lorenzo Perioli, Lorenzo Corsi, Gabriele Pacelli, Massimo Tomba, Riccardo Tordi e Agnese Barcaroli) oltre alle staffette dell’Arcs Cus Perugia. Premio speciale “una stagione da record” per il presidente dell’Arcs Cus Perugia, Pierluigi Cavicchi. È stata poi la volta del premio per i dirigenti andato ad Alessandro Sorci dell’Atletica Perugia e successivamente per i tecnici con la premiazione di Michele Caligiana (allenatore della figlia Caterina, azzurra e vincitrice di quattro titoli italiani), Sara Ciabucchi (che ha contribuito alla crescita di Matteo Sorci, medaglia d’oro all’Eyof nel decathlon) e Marcello Capotosti (per aver portato in azzurro Sofia Marcucci e Giulia Colarieti). Fra i giudici riconoscimenti ad Eleonora Bellucci, Giancarlo Finauro, Antonio Battistoni e Mauro Bizzarrini. Premiazione per le migliori società in base a una classifica di performance (a cominciare da Arcs Cus Perugia, #iloverun Athletic Terni, Libertas Orvieto) e a chi ha migliorato nel corso dell’anno i primati regionali: Elisabetta Baldelli, Agnese Musica, Silvia Onuegbu Chimenere, Giulio Moriconi, Chiara Passetti, Angelica Gentili, Riccardo Befani, Viola Carini, Lorenzo Taddei, Giacomo Palmi, Federico Barluzzi, Beatrice Masciotti, Chiara Buccolini, Jacopo Ridolfi, Eva Meoni.

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