Lignano si accende sul giro di pista
12 Luglio 2017Il quattrocentista Re vicino al personale (45.72), Vergani di nuovo sotto i 50 secondi sui 400hs (49.83). Bussotti 3:38.69 nei 1500 metri.
Nel 28° Meeting internazionale Sport Solidarietà di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, il campione italiano dei 400 metri Davide Re (Fiamme Gialle) conferma il buon momento di forma e centra il suo secondo crono di sempre con 45.72, poco distante dal personal best di 45.56 realizzato in occasione del terzo posto agli Europei a squadre di Lille. Il 24enne ligure finisce quarto alle spalle di due giovani statunitensi: Josephus Lyles (45.42), classe ’98 e fratello minore dell’iridato junior dei 100 metri Noah, arriva davanti al non ancora ventenne Wil London (45.45), argento mondiale under 20, con il terzo posto all’ottocentista botswaniano Nijel Amos in 45.55. Al femminile record del meeting in 50.86 per Phyllis Francis, che alle Olimpiadi di Rio ha conquistato l’oro con la 4x400 targata USA oltre al quinto posto nella finale individuale, mentre Benedicta Chigbolu (Esercito) chiude in 52.42.
La gara dei 400 ostacoli ribadisce la leadership a livello nazionale di Lorenzo Vergani (Cus Pro Patria Milano), vincitore ai recenti Assoluti di Trieste con 49.36 e oggi terzo in 49.83 superando nel finale il rientrante Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946), quarto con 50.27.
Entrambi sono preceduti dal keniano Haron Koech, 49.54 dalla corsia più esterna per aggiudicarsi il 4° Trofeo Ottavio Missoni, e dallo statunitense Michael Tinsley, che si era presentato con un leggero vantaggio sull’ultima barriera ma secondo al traguardo con lo stesso tempo.
Nei 1500 metri Joao Bussotti (Esercito), sesto in 3:38.69, fa segnare il suo terzo crono a un secondo e mezzo dal personale (3:37:12 quest’anno): il 24enne livornese prova a rimanere in contatto con i battistrada, regolati dal keniano Jonathan Kiplimo Sawe (3:36.80), fino all’ingresso nel rettilineo conclusivo. Poi settimo Soufiane El Kabbouri (Cus Torino), a sua volta con il terzo tempo in carriera di 3:40.00, e ottavo Mohad Abdikadar (Aeronautica), 3:40.67. Ultimi due giri in solitaria tra le donne per la keniana Selah Busienei, prima in 4:07.93, e l’azzurra Margherita Magnani (Fiamme Gialle) si porta al comando del gruppo delle inseguitrici ma paga qualcosa nel finale, settima con 4:11.19.
La statunitense English Gardner, oro a cinque cerchi della staffetta veloce, si prende i 100 al fotofinish sulla brasiliana Rosangela Santos in 11.21 (+0.1) per questione di millesimi, invece tra gli uomini 10.18 per il connazionale Isiah Young e terza posizione del tricolore Federico Cattaneo (Atl. Riccardi Milano 1946) con 10.56.
Negli 800 metri Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) imposta una gara di testa con passaggio intermedio di 52.6 e poi è terzo in 1:47.12, sorpassato nel finale dal qatarino Jamal Hairane (1:46.84) e dal sudafricano Jacob Rozani (1:46.96). Tra le donne rimonta vincente per la statunitense Lauren Johnson (2:01.74) sull’australiana Brittany McGowan (2:01.77), quindi settima la trentina Irene Baldessari (Esercito) con lo stagionale di 2:03.03, secondo tempo in carriera a poco più di due decimi dal suo primato (2:02.79 nella scorsa stagione a Gavardo), e ottava la triestina Joyce Mattagliano (Esercito) che toglie oltre un secondo al personale con 2:03.63.
Vento contrario sul rettilineo dei 100 ostacoli donne: la statunitense Dawn Harper-Nelson, due medaglie olimpiche in bacheca (oro nel 2008 e argento nel 2012), coglie il successo in 13.00 (-1.0) con il quarto posto della primatista italiana Veronica Borsi (Fiamme Gialle), 13.46. Doppietta USA nel disco con Rodney Brown (63,79) e Andrew Evans (60,89), terzo il campione tricolore Hannes Kirchler (Carabinieri) che stavolta prevale nell’ennesima sfida tra gli specialisti italiani con 59,57 nei confronti di Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro/59,57), Giovanni Faloci (Fiamme Gialle/57,82) e Federico Apolloni (Aeronautica/56,91). Sulla pedana del lungo 6,41 (+0.3) dell’australiana Brooke Stratton. Nell’evento organizzato dalla Nuova Atletica dal Friuli e inserito nel circuito EA Classic Meeting, presente in veste di ospite d’onore la giamaicana Elaine Thompson, bicampionessa olimpica della velocità, che ha premiato gli atleti disabili dopo le loro gare sulle distanze di 50 e 100 metri.
Luca Cassai
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