Lanci: martello tricolore per Vizzoni e Salis
Sotto il diluvio la seconda giornata dei Campionati Italiani Invernali di lanci. Oggi a Viterbo, pioggia e vento hanno notevolmente condizionato le performance degli atleti in gara, rendendo scivolose le pedane e, nel caso del disco, disturbando le traiettorie degli attrezzi. E così il vicecampione europeo del martello Nicola Vizzoni, ha chiuso subito il discorso al primo lancio. Nessuno degli avversari è, infatti, poi riuscito a far meglio del suo 73,26 d'apertura. Per il martellista delle Fiamme Gialle si tratta del 22° centro tricolore in carriera. Sul podio alle sue spalle sono, quindi, finiti Lorenzo Rocchi (Cento Torri Pavia/67,92) e Lorenzo Povegliano (Carabinieri/66,71), mentre il capolista stagionale Marco Lingua (Fiamme Gialle) ha concluso la sua gara senza misura. Primo nella categoria under 23 Simone Falloni (Studentesca CaRiRi) che con 62,26 ha messo in fila Mattia Gabbiadini (Cento Torri Pavia/54,40) e Gianlorenzo Ferretti (Atl. Firenze Marathon/53,96). Nell'analoga prova femminile si è confermata Silvia Salis (Fiamme Azzurre) e con un miglior lancio di 67,45 ha portato a casa il quarto oro tricolore. Dietro di lei si sono piazzate nell'ordine Elisa Palmieri (Esercito), 65,72, Laura Gibilisco (Fiamme Azzurre), 61,02, e la 19enne Elisa Magni (Atl. Livorno) a cui è andato anche il titolo Promesse con 57,22. Argento e bronzo under 23, quindi, a Valentina Leomanni (N.Atl. Fanfulla Lodigiana/56,24) e Giulia Bartolich (CUS Trieste/53,43). Nel disco, Laura Bordignon ha raggiunto a Viterbo quota otto titoli assoluti (di cui 4 invernali) con un lancio da 52,57. La discobola delle Fiamme Azzurre oggi ha preceduto nell'ordine Valentina Aniballi (Esercito/50,08) e Giorgia Godino (Fiamme Oro Padova/50,04). Quarta assoluta e prima delle Promesse è Stefania Strumillo (CUS Bologna/49,62) seguita dalla 19enne Ilaria Marchetti (CUS Torino), 45,49, e Greta Zin (GS Valsugana Trentino), 45,10. A livello giovanile 45,36 vincente di Elisa Boaro (Libertas Friul Palmanova) con l'allieva, campionessa italiana del getto del peso, Monia Cantarella (Nuova Atletica Fiamma Aranca) seconda con 42,99, un centimetro meglio di Valentina D'Urzo (Studentesca CaRiRi/43,98). Al maschile, invece, successo assoluto per Federico Apolloni (Atl. Firenze Marathon) che con 57,16 ha sorpreso il finanziere e campione uscente Giovanni Faloci, secondo (56,35), con il bronzo finito al collo di Fabio Cuberli (Udinese Malignani/55,85) davanti all'aviere Marco Zitelli (Aeronautica), 54,80. Sesto assoluto e campione under 23 l'ex junior Eduardo Albertazzi (Fiamme Gialle), grazie ad un 53,82 che ha superato il 48,64 di Daniel Compagno (Assindustria Sport Padova) e il 46,68 di Federico Zucchinali (Cento Torri Pavia). Alla Bordignon ed Apolloni è stato assegnato, in base i risultati ottenuti, anche il trofeo intitolato alla memoria di Silvano Simeon, indimenticabile discobolo azzurro e stimato tecnico federale prematuramente scomparso tre mesi fa. A consegnare il premio, in un momento di sentita commozione, è stata l'ex azzurra del disco Maria Marello che di Simeon fu allieva.
Ieri buona riuscita anche per il convegno tecnico su “Problematiche intorno alla tecnica dei lanci” con gli interventi di Nicola Silvaggi e Francesco Angius, rispettivamente capo settore nazionale e tecnico federale dei lanci. L'organizzazione di tutto l'evento tricolore è stata a cura dell'Atletica Alto Lazio Colavene e del comitato provinciale FIDAL Viterbo in collaborazione con il Comitato Regionale FIDAL ed il Centro studi & Ricerche della FIDAL, supportati da Regione Lazio, Provincia e Comune di Viterbo, CONI Viterbo, MIUR CSA di Viterbo, Scuola Sottufficiali Esercito, Comune di Civita Castellana. Sabato e domenica prossimi, l'Italia dei lanci sarà in trasferta a Sofia (Bulgaria) per la Coppa Europa Invernale.
a.g.
Nella foto d'archivio, il martellista Nicola Vizzoni (Giancarlo Colombo/FIDAL)
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