Nicola Vizzoni (foto Colombo/FIDAL)

Lanci d'apertura al Rieti Meeting

Vigilia del 42° Meeting di Rieti dedicata, anche quest'anno, ai lanci dello IAAF Hammer Throw Challenge. Oggi pomeriggio sono stati i martellisti ad offrire un'interessante anteprima con le qualificazioni della finalissima in programma domani alle 16:45. Obiettivo centrato dalle medaglie d'oro dell'Olimpiade di Londra: l'ungherese Krisztián Pars, leader tra gli uomini con 78,23, e la russa Tatyana Lysenko che al femminile si è vista superare, 72,87 a 70,47, dalla tedesca Kathrin Klaas. In chiave italiana, settimo posto con 72,56 per Nicola Vizzoni (Fiamme Gialle), nono il compagno di club Marco Lingua (70,05). Domani, sul rinnovato manto azzurro dello Stadio "Raul Guidobaldi", saranno in tutto otto i campioni olimpici in carica. Oltre alle due già citati nel lancio martello, sono attesi la russa Anna Chicherova (salto in alto), la neozelandese Valerie Adams (getto del peso), le russe Mariya Savinova (800 metri) e Natalya Antyukh (400hs) e l'algerino Taoufik Makhloufi (oro dei 1500, in gara a Rieti sugli 800). Una parata di stelle alle quali va ad aggiungersi il nome del keniano Ezekiel Kemboi, quattro ori in carriera sui 3000 siepi tra Olimpiadi (2004 e 2012) e Mondiali (2009 e 2011). L'Italia aspetta di rivedere in pedana (ore 17:55), Fabrizio Donato (Fiamme Gialle), il triplista azzurro campione europeo e medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici. Ospite d'onore del meeting sarà Daniel Komen che, proprio a Rieti nel 1996, a soli 20 anni, stabilì l'ancora attuale record del mondo dei 3000 metri: 7:20.67.

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