Lanci: azzurri in Portogallo per la Coppa Europa

10 Marzo 2022

È iniziata la spedizione italiana per l’evento continentale di sabato e domenica a Leiria. I pesisti Ponzio e Weir puntano alla doppietta, ambizioni per Fantini nel martello e Osakue nel disco

Ventuno convocati, due primatisti italiani (Nick Ponzio nel peso, Daisy Osakue nel disco), un quinto classificato alle Olimpiadi (il pesista Zane Weir), una martellista sempre più vicina al record (Sara Fantini) e tanti altri azzurri che vogliono mettersi in luce per contribuire a una valida prestazione di squadra nella Coppa Europa di lanci, edizione n. 21, in programma sabato e domenica a Leiria. L’evento torna a disputarsi nella classica collocazione invernale e inaugura la stagione internazionale dei lanciatori che, per alcuni, farà tappa anche ai Mondiali indoor di Belgrado nel weekend successivo (Ponzio e Weir) e poi in estate tra Mondiali ed Europei. Stella della manifestazione, a livello globale, è lo svedese campione olimpico e mondiale del disco Daniel Stahl. Nelle precedenti venti edizioni, il team azzurro ha trionfato per tre volte: nel 2008 a Spalato con le donne, nel 2017 a Las Palmas con gli uomini e nel 2018 proprio a Leiria nella classifica under 23.

I CONVOCATI - ISCRITTI e PROGRAMMA ORARIO

PESO - È l’ultima tappa prima dei Mondiali indoor (18-20 marzo). Fin qui la stagione di Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia) e Zane Weir (Fiamme Gialle) è di profilo elevatissimo: record italiano indoor per Ponzio con il 21,61 di lunedì pomeriggio a Belgrado, gran lancio da 21,65 per Weir in Sudafrica all’aperto, poi avvicinato dal 21,50 indoor di Torun. Iscritti alla mano, si può puntare alla doppietta considerato lo spessore tecnico e la stabilità raggiunta dai due pesisti azzurri, favoriti d’obbligo e sempre più in fiducia, con prospettive tutte da esplorare anche nella rassegna iridata in Serbia. L’intero parterre di avversari, nel pomeriggio di domenica, parte da primati personali e stagionali inferiori: tra loro, da +21 in carriera, i portoghesi Tsanko Arnaudov e Francisco Belo, il rumeno Andrei Toader, il norvegese Marcus Thomsen, il britannico Scott Lincoln, il georgiano Giorgi Mujaridze. Tra le donne, nella gara che annuncia la portoghese fresca di 19,90 Auriol Dongmo (oro europeo indoor e leader mondiale 2022), è il momento della prima convocazione in Nazionale assoluta per Martina Carnevale (Studentesca Rieti Milardi), vincitrice del titolo agli Assoluti indoor di Ancona. 

DISCO - La vera Daisy Osakue si è apprezzata ai Tricolori di lanci invernali a Mariano Comense: la discobola delle Fiamme Gialle ha firmato il terzo risultato della carriera con 61,63, a un paio di metri dal record italiano che condivide con Agnese Maffeis (63,66 per Osakue a Tokyo, misura che le ha garantito la finale). A Leiria sfida lo squadrone delle padrone di casa, in pedana con Liliana Cá e Irina Rodrigues, e per palmares non possono essere dimenticate la francese argento a Rio Melina Robert-Michon e la tedesca Nadine Muller. L’Italia schiera anche Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) seconda ai Tricolori, e al maschile si presenta con l’azzurro delle Olimpiadi di Tokyo Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) e con il campione italiano invernale Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), entrambi a caccia del primo “sessanta” della stagione in una prova iper-qualificata che propone il confronto tra lo svedese campione olimpico Daniel Stahl (71,86 nel 2019), il connazionale argento di Tokyo Simon Pettersson e la rising star slovena Kristjan Ceh, uomo da 70,35. Iscritto anche un altro oro olimpico, il tedesco Christoph Harting, campione a Rio 2016.

È la gara-top.

MARTELLO - Nessuna europea ha lanciato più di Sara Fantini quest’anno: 72,61 a Modena. Al primato italiano manca meno di un metro per la lanciatrice dei Carabinieri (dodicesima in finale alle Olimpiadi) che ha messo seriamente nel mirino il record di Ester Balassini, il 73,59 di Bressanone nel 2005. La più titolata è la francese Alexandra Tavernier, bronzo mondiale nel 2015 e quarta a Tokyo. Tra le più esperte c’è la rumena Bianca Florentina Ghelber, sesta alle Olimpiadi in Giappone, e il volto nuovo è la finlandese oro mondiale U20 Silja Kosonen. Con un lancio intorno ai proprio limiti, Fantini può ambire al podio, mentre può godersi la prima esperienza in Nazionale assoluta Cecilia Desideri (Studentesca Rieti Milardi) dopo il secondo posto tra le U23 dello scorso anno a Spalato. Al maschile tocca a Simone Falloni (Aeronautica) tenere alta la bandiera italiana: a Mariano Comense è rimasto sotto ai settanta metri al debutto stagionale ma nel 2021 è tornato a migliorarsi con 76,33. Per la vittoria si profila un faccia a faccia tra il norvegese argento olimpico di Tokyo Eivind Henriksen e l’ungherese bronzo mondiale di Doha Bence Halasz.

GIAVELLOTTO - Giavellotto senza superstar internazionali al maschile: il più accreditato è il rumeno Alexandru Novac, dodicesimo a Tokyo. Ne può approfittare per un buon piazzamento Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca), attualmente il più solido dei giavellottisti italiani, capace di assaporare il gusto degli ottanta metri nella scorsa stagione (80,35) e di debuttare quest’anno con 77,64. Puntano a incrementare lo stagionale Mauro Fraresso (Fiamme Gialle, fin qui 73,97) e la campionessa italiana Carolina Visca (Fiamme Gialle) che ha lanciato 55,81 nella rassegna tricolore di due settimane fa. Anche qui, tra le donne, mancano le big: miglior accredito il 64,87 della lettone Lina Muze, occhio anche all’oro europeo U20 Elina Tzengko (Grecia).

GLI UNDER 23 - Diversi giovani azzurri da tenere d’occhio. Tra loro, il 21enne Giorgio Olivieri (Carabinieri) ha appena festeggiato il primo titolo italiano assoluto nel martello, con tanto di primato personale a 74,39. Inarrivabile il fuoriclasse ucraino Mykhaylo Kokhan, ma per il resto si può puntare in alto. A completare la squadra maschile U23 sono il discobolo Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas) cresciuto fino a 58,82 (secondo assoluto ai Tricolori), il pesista Riccardo Ferrara (Carabinieri) capace di 19,80 nella scorsa annata e il giavellottista Michele Fina (Atl. Brugnera Friulintagli) di recente a 70,76. Linea giovanissima tra le donne, con tre juniores su quattro: la finalista mondiale ed europea U20 del martello Rachele Mori (Fiamme Gialle) ha appena avvicinato con 64,25 il suo record italiano juniores di 65,03, la discobola Benedetta Benedetti (Esercito) è diventata la seconda italiana di sempre tra le U20 con 52,47, la 17enne pesista Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) è la più piccola della spedizione (come già accaduto nel 2021) ma è salita sul podio assoluto indoor ad Ancona (seconda). Nel giavellotto, con la serba oro mondiale U20 Adriana Vilagos, c’è Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli) terza a Mariano Comense tra le assolute e seconda tra le promesse.

STREAMING - La Coppa Europa di lanci di Leiria (Portogallo) sarà trasmessa in diretta streaming in questo link sabato 12 e domenica 13 marzo.

naz.orl.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it


Il gruppo azzurro in partenza da Venezia


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate

 COPPA EUROPA di LANCI