Lanci: Mariano Comense per il weekend tricolore

23 Febbraio 2022

Sabato e domenica la finale nazionale dei Campionati Italiani invernali, 18 titoli in palio: riflettori su Sara Fantini (martello) e Daisy Osakue (disco), destinazione Coppa Europa di Leiria (12-13 marzo)

Da Mariano Comense a Leiria. Dalla finale nazionale dei Campionati italiani invernali di lanci, al classico evento internazionale della Coppa Europa. Sabato 26 e domenica 27, allo stadio Città di Mariano, in provincia di Como, i lanciatori azzurri si sfidano nella rassegna tricolore a due settimane dalla kermesse europea in programma in Portogallo il 12 e il 13 marzo. Disco, martello, giavellotto: due giornate di gara per le categorie assolute, promesse e giovanili (insieme juniores e allievi), con 18 titoli italiani in palio. L’atleta più attesa della manifestazione è Sara Fantini, la martellista azzurra in finale alle Olimpiadi di Tokyo: a Modena, il 13 febbraio, è diventata la seconda italiana di sempre con 72,61 a meno di un metro dal record italiano di Ester Balassini (73,59 a Bressanone nel 2005). In finale ai Giochi c’era anche Daisy Osakue, la co-primatista italiana del disco (63,66 proprio a Tokyo in qualificazione), favorita n.1 a Mariano Comense. Confronti interessanti nel disco tra Giovanni Faloci e Nazzareno Di Marco, nel martello tra Marco Lingua, Simone Falloni e Giorgio Olivieri, nel giavellotto tra Roberto Orlando e Mauro Fraresso e al femminile tra Carolina Visca e Sara Jemai. Nelle categorie giovanili, da seguire soprattutto la junior del martello Rachele Mori.

MARTELLO - Dove può arrivare Sara Fantini? Alla seconda gara dell’anno, ha già stupito con 72,61, trenta centimetri in più della scorsa stagione, nonostante gli inconvenienti tecnici dei primi tre lanci, tutti nulli. La martellista emiliana dei Carabinieri, attuale leader mondiale dell’anno, può timbrare il decimo titolo italiano consecutivo e proiettarsi verso Leiria, Eugene (Mondiali) e Monaco di Baviera (Europei) con ancora maggiore consapevolezza. In Lombardia trova Cecilia Desideri (Studentesca Milardi Rieti), Lucia Prinetti (Assindustria Sport) e le under 23 Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta) ed Elisa Foresta (Battaglio Cus Torino). Non direttamente Rachele Mori (Fiamme Gialle), la primatista italiana juniores che invece è in lizza per il titolo giovanile e punta a incrementare il 61,27 stagionale. Tra gli uomini, il 43enne Marco Lingua (Asd Marco Lingua 4ever) è imbattuto dal 2016 ai campionati italiani, sempre vincente tra inverno ed estate. Riuscirà stavolta il colpo a Simone Falloni (Aeronautica) oppure a Giorgio Olivieri (Carabinieri)? Tra loro, soltanto Olivieri ha già lanciato quest’anno, con apice a 72,35: il marchigiano, beffato all’ultimo lancio a Rovereto nel giugno scorso, sogna la doppietta assoluto+under 23, categoria quest’ultima in cui fanno ingresso Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata) e Davide Costa (Cus Genova). Nel martello giovanile (6 kg) è Davide Vattolo (Atl. Malignani Libertas) l’uomo di riferimento.

DISCO - Gli occhi su Daisy Osakue (Fiamme Gialle). Negli ultimi anni la lanciatrice piemontese ha frequentato il college in Texas, quindi fuori gioco per i campionati invernali in Italia: è un ritorno nell’evento dopo sei stagioni.

Il debutto di fine gennaio a Novara (57,76) è stato soltanto un assaggio, ora si può cominciare ad allungare, in vista dei numerosi appuntamenti del 2022. L’avversaria più agguerrita è la campionessa invernale in carica Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre, 54,14 in stagione) e in prima fila per il titolo U23 scattano Diletta Fortuna (Carabinieri) ed Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta). Al maschile, è l’ora del debutto per Giovanni Faloci (Fiamme Gialle), un altro degli azzurri delle Olimpiadi di Tokyo: secondo di sempre con il 67,36 dello scorso giugno, per il discobolo umbro si rinnova il testa a testa con Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro) che all’esordio difende il titolo conquistato un anno fa a Molfetta. Il ruolo di outsider se lo ritaglia Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas) già a 57,37 in stagione, under 23 come Carmelo Musci (Fiamme Gialle) che può rilanciarsi. Della partita per il titolo assoluto anche Alessio Mannucci (Aeronautica). In chiave giovanile, a guidare le liste dell’anno è la junior Benedetta Benedetti (Esercito), cresciuta fino a 51,44, e al maschile Matteo Storti (La Fratellanza 1874 Modena).

GIAVELLOTTO - Il tricolore in carica Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca) ha incassato risposte convincenti nella seconda uscita, il recente 77,64 di Lucca. La rincorsa agli ottanta metri (l’anno scorso 80,35) riparte da Mariano Comense, in una prova che vede tra gli atleti ammessi anche il pluricampione italiano Mauro Fraresso (Fiamme Gialle). Tolto Orlando, nelle fasi di qualificazione ha oltrepassato i settanta metri soltanto Giovanni Bellini (Studentesca Rieti Milardi, 71,68). Prova a carburare anche Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna) che potrebbe duellare con Michele Fina (Atl. Brugnera Friulintagli) per il titolo U23. Tra le donne, Carolina Visca (Fiamme Gialle, 54,44 in stagione) va a caccia della doppietta tricolore (assoluto e promesse) ma Sara Jemai (Esercito) ha tutta l’intenzione di mantenere lo scettro dopo Molfetta 2021 e le promesse Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli) ed Emanuela Casadei (La Fratellanza 1874 Modena) non stanno a guardare. Per il giavellotto dei giovani, migliori riscontri delle prove regionali per lo junior Marco Bernardi (Atl. Vicentina) e per l’allieva primo anno (del 2006) Malinka Wojcikoski (Ideatletica Aurora), tricolore cadette nello scorso ottobre.

LANCI INVERNALI 2022, GLI ATLETI AMMESSI - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI

naz.orl.

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