Andrea Lalli

Lalli orizzonte maratona

Domenica 27 ottobre la XXVIII Venicemarathon vedrà l’esordio sui 42,195km del campione europeo di cross Andrea Lalli. Un debutto in maratona atteso e per due volte rimandato quello del molisano, capace in carriera di conquistare una preziosa tripletta ai campionati europei di cross grazie ai titoli Junior (2006), Promesse (2009) e Assoluto (2012). Venezia, sul percorso che da Villa Pisani di Stra arriva nel centro storico lagunare a Riva Sette Martiri passando per il lungo Ponte della Libertà e per Piazza San Marco, segna così l’inizio ufficiale di quella che il finanziere considera la sua seconda carriera. 

“Non vedo l’ora. Sto bene, non ho ansia e attendo questo esordio con serenità. E’ già un bel po’ che lo rimando”. Il campione europeo di cross ride “Volevo fare la maratona di Venezia già prima di Budapest, ma mi feci male a inizio preparazione e saltò tutto. In effetti è stata una fortuna, perché poi ho vinto il titolo europeo… ho riprogrammato l’esordio sulla maratona di Roma, ma a tre settimane dalla partenza ecco di nuovo un problema muscolare. Niente da fare per la seconda volta. Ora Venezia… come si dice? Non c’è due senza tre, questa è la volta buona. Mi sono allenato tanto, senza intoppi. Sono pronto”. Non sarà alla partenza invece il padovano Ruggero Pertile, che ha dato forfait qualche giorno fa per un problema fisico “Mi dispiace davvero. Ruggero è un atleta di grande esperienza e per me sarebbe stato un ottimo punto di riferimento. Contavo di correre più o meno sui suoi ritmi. Ci incontreremo in un’altra occasione”. Altri punti di riferimento? Sono annunciati il secondo dello scorso anno Titus Kwemoi Masai e il ventunenne Daniel Kinyua Wanjiru, all’esordio e che proprio a Udine ha anticipato Lalli di una posizione. “Con me partiranno diversi ragazzi che ho conosciuto negli stage in Kenya negli anni passati, alcuni come me all’esordio altri con un paio di maratone alle spalle. Ma non posso fare affidamento su di loro, sono imprevedibili”. Quali saranno i passaggi? “Vorrei impostare la gara sul piede dei 3’05-3’06, almeno fino al trentesimo chilometro. Poi si vedrà, l’obbiettivo vero è fare un’esperienza positiva. E’ l’inizio della mia carriera in maratona e voglio soprattutto che sia sereno. Tutto considerato preferirei guardare più al piazzamento che al crono”. 

Lalli si presenta a Venezia con alle spalle la mezza di Udine (22 settembre) e la 30km del mare di Roma (13 ottobre). “A Udine sono andato per fare una gara vera, con in testa un crono da 1h02:30. E sono stato preciso al centesimo! Ne sono molto soddisfatto. La 30km del mare invece l’ho programmata come ultimo lavoro specifico al termine di un ciclo di carico. I primi 20km me ne sono stato tranquillo come previsto, avevo una cinquantina di secondi di ritardo sui primi che ho recuperato con facilità quando ho iniziato la progressione finale. Senza qualche problema di stomaco avrei chiuso meglio, ma era un allenamento e va bene così”.

Quali appuntamenti agonistici nel tuo 2014? “Ora sono un maratoneta. Mi considero un maratoneta, ho iniziato la mia seconda carriera e non mi guardo indietro. E’ naturale che nel mio orizzonte ci siano anche le maratone delle grande rassegne europee e mondiali. Nel 2014 farò sicuramente una maratona primaverile che mi servirà per fare esperienza. Poi mi piacerebbe andare agli Europei. Ecco, non credo che abbandonerò il cross… lo considero costruttivo e allenante anche per i 42,195km”. Quindi ti aspettiamo a Belgrado per difendere il tuo titolo? “Onestamente non ci ho ancora pensato. Dipende da come recupererò Venezia, è giusto fare un passo alla volta. Ora penso alla maratona”.

Anna Chiara Spigarolo

TV: Diretta su Raisport 2 dalle 9.20 alle 12.20

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