Jacques Riparelli (Giancarlo Colombo/FIDAL)

La 4x100 in pista a Montecarlo

Si torna a correre. La staffetta 4x100 azzurra maschile affronterà domani sera a Montecarlo, nel corso del meeting della Samsung Diamond League, l’ultimo test agonistico prima dei Giochi Olimpici di Londra. Contro gli azzurri, le formazioni di canada, Hong-Kong, e due marchiate USA. La gara arriva al termine della settimana di raduno collegiale svolto alla Scuola Nazionale di Atletica Leggera di Formia, nel corso del quale il responsabile della velocità Filippo Di Mulo ha scelto di operare, in vista della rotta finale sull’Olimpiade, cambi sostanziali di schieramento. Una valutazione probabilmente obbligata, alla luce degli errori commessi (purtroppo) in serie dal quartetto nel corso della stagione (il più grave dei quali ha determinato la non ammissione alla finale europea di Helsinki) ed anche delle caratteristiche degli uomini che fanno parte del gruppo selezionato all’indomani degli Assoluti di Bressanone.

Venuto meno Emanuele Di Gregorio (non convocato per i Giochi viste le non perfette condizioni di forma), che con Simone Collio aveva costituito a lungo l’asse portante della staffetta azzurra, Di Mulo ha rimescolato le carte, innestando un nuovo curvista, il giovane duecentista Davide Manenti, e affidando proprio a Simone Collio il compito di partire dai blocchi. Sui due rettilinei, correranno quindi Jacques Riparelli (in seconda frazione) e Fabio Cerutti (in quarta), i due che con Collio meglio si sono espressi sulla distanza nell’arco di quest’anno. “E’ una formazione nuova – il parere del DT Uguagliati – che però a mio avviso ha delle potenzialità per esprimersi su ottimi livelli. Riparelli è andato molto bene quest’anno, lo spostamento in seconda frazione ci consentirà di sfruttarne al meglio la forma; Collio, oltre che in ottime condizioni; è bravo anche nell’interpretare il delicato primo cambio; Manenti ha dimostrato in più occasioni quest’anno di saper correre molto bene le curve; Cerutti ha già corso la quarta frazione in occasioni di massimo rilievo. Ci sono i margini per fare bene”. Montecarlo dirà se la strada imboccata è quella giusta. Poi, resterà solo il lavoro da compiere insieme (un’altra settimana a Formia), prima della semifinale a cinque cerchi (venerdì 10 agosto, alle 19.45 locali, le 20.45 italiane).