L'UNICEF con il Golden Gala



Una partnership di straordinario prestigio viene ad arricchire il Golden Gala 2010. L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia), la principale organizzazione mondiale per la tutela dei diritti e delle condizioni di vita dell'infanzia e dell'adolescenza, associa la propria immagine a quella del meeting internazionale dello Stadio Olimpico. Il marchio dell’UNICEF, tra le altre cose, sarà presente sui pettorali di gara degli atleti, ma soprattutto il rapporto avrà come obiettivo di promuovere l’iniziativa “School for Africa”, che UNICEF ha avviato con la Fondazione Mandela con il fine di costruire edifici scolastici nel continente africano. Intanto manca ormai soltanto una settimana al  grande evento del 10 giugno (inizio ore 20). Tra soli sette giorni, lo Stadio Olimpico di Roma tornerà ad accendere le sue luci per l’atletica leggera, in una serata che segnerà il trentesimo compleanno del meeting internazionale. Il giorno precedente, allo Stadio dei Marmi, con la prima giornata delle Finali nazionali di Giochi Sportivi Studenteschi di I grado, prenderà il via la “Settimana dell’atletica” al Parco del Foro Italico, il grande contenitore che unisce al Golden Gala la rassegna scolastica e i Campionati Italiani Master (11-13 giugno). I primi atleti internazionali arriveranno già nella giornata di domenica, e alloggeranno al quartier generale del meeting, lo Sheraton Hotel Roma dell’Eur. Per le sedute di allenamento verrà utilizzata la vicina struttura delle Fiamme Gialle, a Castelporziano, nell’ambito della collaborazione tra il meeting e il club della Guardia di Finanza.

GOLDEN GALA, LE GARE DEGLI OSTACOLI: ROBLES, BRATHWAITE, WALKER, DEMUS, LA TRADIZIONE SI RINNOVA
Le gare con ostacoli del Golden Gala 2010 rinnoveranno la straordinaria tradizione del meeting romano. Al via praticamente tutti i migliori rappresentati mondiali delle diverse specialità, a cominciare dal cubano Dayron Robles, campione olimpico e primatista del mondo dei 110hs (12.87 il suo primato, 13.12 quest’anno sotto il diluvio di Ostrava), che troverà sulla sua strada il campione del mondo di Berlino 2009, il 22enne Ryan Brathwaite (Barbados), oro a sorpresa 12 mesi fa nella rassegna iridata. Con loro, il bronzo mondiale di Berlino, lo statunitense David Payne. Nel giro di pista con barriere, gara prevista nel programma donne del Golden Gala 2010, parterre davvero straordinario: al via il podio al completo dei Mondiali 2009: la giamaicana Melaine Walker (oro anche a Pechino 2008), la statunitense Lashinda Demus (argento, già 53.34 quest’anno), e la trinidegna Josanne Lucas (bronzo), per una gara di valore tecnico assoluto. Nei 3000 siepi, ovvero lo sconfinamento nel mezzofondo delle gare di corsa con ostacoli, il personaggio di punta è la keniota Milcah Chemos Cheiywa, bronzo mondiale lo scorso anno a Berlino; contro di lei, soprattutto la connazionale Gladys Jerotich Kipkemboi, vincitrice della tappa di Shanghai della Diamond League, e capolista mondiale stagionale con 9:16.82.

FANS PARADE, LA PARATA DEL PUBBLICO ALL’INTERNO DELLO STADIO
Il programma Orario recita testuale: ore 18:45, Fans Parade. Tradotto, la sfilata dei tifosi. Qui il tifo non c’entra (per fortuna, direbbe qualcuno), ma la passione certamente sì. Golden Gala, 10 giugno, gli innamorati d’atletica in marcia sulla pista che, di lì a poche ore, ospiterà le gesta dei più celebrati campioni del pianeta. E’ il frutto della campagna promozionale che il Golden Gala ha lanciato a partire dalla Maratona di Roma, e proseguita poi per che vedrà sfilare all’interno dell’Olimpico tutti coloro che presenteranno il pettorale di gara ricevuto in occasione della Maratona del marzo scorso (e che costituirà titolo di ingresso allo Stadio per il meeting). L’appuntamento per tutti i possessori del pettorale (da portare tassativamente con sé) è per le ore 18, allo Stadio dei Marmi (biglietteria di via Nigra, ingresso Stadio dei Marmi): da lì il lungo serpentone di appassionati accederà allo Stadio Olimpico, sfilerà lungo quella pista sempre vista da lontano, o al massimo dalla tv, godrà di un punto di vista unico (la stessa visuale degli atleti), e verrà poi fatto accomodare sugli spalti. 

Nella foto, il primatista mondiale dei 110hs Dayron Robles (Giancarlo Colombo/FIDAL) 

 

File allegati:
- Il sito del Golden Gala
- La biglietteria online



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