L'Africa impone la sua legge a Roma



Monocolore africano nella quindicesima edizione della Maratona di Roma, andata in scena questa mattina sulle strade della capitale. Ad imporsi sotto lo striscione d'arrivo di via dei Fori Imperiali sono stati gli atleti keniani Benjamin Kiptoo Koulum (2h07:17, primato assoluto sul suolo italiano), e Firehiwot Dado (2h27:08). In particolare nella prova maschile l'onda keniana è stata inarrestabile, con undici classificati nei primi undici posti (19 nei primi 24, con cinque etiopi ad occupare le posizioni residue), dato ai limiti dello strabiliante. Il successo di Benjamin Kiptoo è stato la sorpresa della giornata, in ragione del fatto che a lui gli ordini di scuderia della vigilia avevano assegnato il ruolo di lepre, abbandonato dopo il trentesimo chilometro in virtù della buona condizione generale e del vantaggio acquisito. Nella prova donne, la cosa migliore in chiave italiana: ovvero, il quinto posto di Anna Incerti. La siciliana delle Fiamme Azzurre, dopo un passaggio sollecito a metà gara (poco oltre l'1h13), ha pagato l'inasprirsi del percorso e il forte vento che ha battuto le strade romane. Per lei, ad ogni modo, una chiusura al di sotto delle 2h30, bottino da non disprezzare su un tracciato insidioso come quello capitolino.

“Devo ringraziare Calcaterra e Colnaghi che mi hanno incitato fino all’ultimo metro - le parole della Incerti nel dopo corsa - Ho finito per loro e per la città di Roma che mi ha incitato tantissimo. Dopo il 34° km le gambe sono diventate pesanti e non sono riuscita a correre nel tempo che pensavo di valere, cioè 2h26:00. Ora valuterò che cosa fare per i Mondiali di Berlino: è da sei mesi che non mi fermo, il mio pensiero adesso è solo quello di riposarmi” 

Straordinaria la partecipazione popolare alla Fun Run, la corsa stracittadina sui 4 chilometri: oltre 70.000 le presenze registrate sul percorso. Un vero fiume di gente accorso a festeggiare, partecipando direttamente, la giornata della maratona. Un risultato straordinario l’ha ottenuto anche Richard Whitehead, inglese doppio amputato, che con il tempo di 2:56:45 ha disintegrato la miglior prestazione per gli atleti della sua categoria.

In tutto, secondo il Comitato Organizzatore della gara romana, sono stati 11.099 i maratoneti che hanno tagliato il traguardo del Colosseo. Nel 2008 erano stati 10.511, per cui quest'anno sono cresciuti di 588 unità. Nei giorni scorsi 12.713 podisti avevano ritirato il pettorale, mentre stamattina da via dei Fori Imperiali sono partiti in 11.690. Hanno concluso la maratona 9.368 uomini (84% del totale) e 1.751 donne (16%). Gli italiani all'arrivo sono stati 6983 (63%), rispetto ai 4116 stranieri (37%).

Maratona di Roma - Risultati 

Uomini / Men

1. Benjamin Kiptoo Koulum (Kenya) 2h07:17
2. Paul Kiprop Kirui (Kenya) 2h08:23
3. Joseph Ngeny (Kenya) 2h08:41
4. Hosea Rotich Kiprop (Kenya) 2h09:47
5. Philip Sanga Kimutai (Kenya) 2h10:09
6. Philemon Rotich Kipkirui (Kenya) 2h10:26

Donne / Women

1. Firehiwot Dado (Kenya)  2h27:08
2. Tetyana Filonyuk (Ucraina) 2h27:43
3. Lema Kebebush (Etiopia) 2h28:08
4. Jemeli Kimaiyo Risper (Kenya) 2h29:16
5. Anna Incerti (Fiamme Azzurre) 2h29:33
6. Lena Cheruyot Jemutai (Kenya) 2h30:18

Handbike Uomini
1. Vittorio PODESTA’ (ITA) 1:21:53
2. Mauro CRATASSA (ITA) 1:25:48
3. Giovanni ACHENZA (ITA) 1:27:25

Handbike Donne
1. Raffaella CONGIU (ITA) 2:10:20
2. Graziella CALIMERO (ITA) 2:55:49

Paraplegici
1. Federico MESTRONI (ITA) 2:05:51

Non vedenti
1. Lorenzo GAZZELLONE (ITA) 3:08:10
2. Raffaele PANEBIANCO (ITA) 3:27:50
3. Mariusz GOBALEK (POL) 3:42:28

Amputati
1. Richard WHITEHEAD (GBR) 2:56:45
2. Charalambos VASILIOU (GRE) 3:28:10
3. Fausto ORICCHIO (ITA) 3:50:42

Non udenti
1. Danilo TESTA (ITA) 3:54:34
2. Paolo Carmelo RIZZA (ITA) 4:00:48


Tragedia, muore dopo la maratona 
In occasione della gara, lo staff sanitario della Maratona di Roma ha soccorso 68 atleti, dei quali 6 ospedalizzati per patologie osteoarticolare, tutti già dimessi, e 2 spettatori. Purtroppo invece il servizio sanitario è intervenuto anche su un atleta di 46 anni, M. F., dell'Atletica Manara di Parma, che 1 ora e 30 circa dopo aver terminato la gara (3:30 minuti circa il suo tempo di arrivo), è stato trovato già privo di vita in via della Polveriera (Colle Oppio) mentre si accingeva a tornare in hotel. Purtroppo le manovre rianimatorie messe in pratica non hanno sortito alcun effetto. (Comunicato stampa Maratona di Roma)

Nella foto in alto, la partenza della gara capitolina; in basso, il keniano Benjamin Kiptoo taglia il traguardo (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)




Condividi con
Seguici su: