Jacobs-day: tutto in dieci ore ai Mondiali indoor

18 Marzo 2022

Sabato la super sfida nei 60 metri con gli americani Coleman e Bracy: di mattina il campione olimpico in quinta batteria, verso le semifinali (18.40) e la finale delle 21.20. In totale 12 azzurri nella seconda giornata, fari su Weir e Ponzio

Tutto in dieci ore, sarà Jacobs-day a Belgrado. L’azzurro più atteso della seconda giornata ai Mondiali indoor in Serbia è inevitabilmente il campione olimpico dei 100 e della 4x100 Marcell Jacobs, tra le stelle globali dell’evento ospitato alla Stark Arena. Il sabato della rassegna iridata propone l’intero copione dei 60 metri con i tre turni che si srotolano tra mattina, tardo pomeriggio e sera: batterie dalle 10.45, semifinali dalle 18.40 e finale alle 21.20. La strada dell’azzurro verso la lotta per le medaglie inizia nella quinta di sette batterie: il re di Tokyo sarà in quinta corsia, in un primo round che lo vede opposto al trinidegno Jerod Elcock (6.60) e al portoricano Miles Lewis (6.61). Il primatista del mondo e oro iridato in carica Christian Coleman (Stati Uniti) sarà invece nella prima batteria, e poco dopo l’altro americano Marvin Bracy correrà nella quarta batteria insieme all’azzurro Giovanni Galbieri. Per Jacobs, ma anche per il vicecampione italiano, la missione è il passaggio del turno spendendo il meno possibile: avanti i primi 3 di ogni batteria, più 3 tempi di ripescaggio. Ventiquattro i qualificati alle tre semifinali che decreteranno gli otto finalisti. L’Italia manca da 33 anni sul podio dei 60 metri ai Mondiali indoor: Pierfrancesco Pavoni fu bronzo a Budapest 1989, dopo aver conquistato due anni prima lo stesso metallo nell’edizione di Indianapolis 1987. Sempre a Budapest, ma diciotto anni fa, nel 2004, è arrivata l’ultima finale azzurra nei 60 con il settimo posto di Simone Collio.

Come noto, il 27enne bresciano allenato da Paolo Camossi vanta il terzo tempo stagionale al mondo, il 6.49 corso a Lodz, in Polonia, l’11 febbraio, a due centesimi dal primato italiano di 6.47 stabilito lo scorso anno a Torun in occasione dell’oro agli Europei indoor. Meglio di lui nel 2022, tra gli iscritti di Belgrado, hanno fatto soltanto Coleman (6.45) e Bracy (6.48), con tempi realizzati a Spokane il 27 febbraio nella finale dei campionati statunitensi. Tra gli altri potenziali avversari per le medaglie, da considerare Rikkoi Brathwaite (Isole Vergini Britanniche) fresco di 6.52, Arthur Cissé (Costa d’Avorio, 6.53 in stagione), il britannico Adam Thomas (6.56), il keniano Ferdinand Omanyala (6.57) primatista africano dei 100 metri con il 9.77 dello scorso settembre a Nairobi. Ha rinunciato invece il liberiano da 6.52 Emmanuel Matadi.

Nel complesso, sono 12 gli azzurri in gara nel day-2, cinque di loro direttamente in finale. In ordine temporale Elena Vallortigara alle 11.05 nel salto in alto (progressione 1,84, 1,88, 1,92, 1,95, 1,98, 2,00), Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo alle 18.08 nell’asta (4,30, 4,45, 4,60, 4,70, 4,75, 4,80), Zane Weir e Nick Ponzio alle 19.25 nel peso, in una gara con diciotto partecipanti: i due lanciatori azzurri si presentano rispettivamente con il secondo e il quinto accredito stagionale, 21,99 Weir, 21,83 Ponzio, entrambe le misure centrate domenica scorsa in Coppa Europa a Leiria. Svetta il campione olimpico Ryan Crouser (Stati Uniti) con il recente 22,51 (ma nel 2021 ha spinto i primati mondiali fino a 23,37 all’aperto e 22,82 in sala), rivali più pericolosi il polacco Konrad Bukowiecki (21,91 quest’anno) e il croato Filip Mihaljevic (21,84), oltre agli esperti Tom Walsh (Nuova Zelanda) e Darlan Romani (Brasile). 

In mattinata, si gareggia per il primo round dei 60hs femminili con Elisa Di Lazzaro alle 9.58 nella seconda batteria: formula 3+6 per accedere alla semifinale del pomeriggio. Batterie anche per i mezzofondisti: Elena Bellò negli 800 alle 11.45 (2+2 per la finale), nei 1500 metri Nesim Amsellek alle 12.23, e Pietro Arese alle 12.31 con l’etiope iridato in carica Samuel Tefera (2+4 per la finale). Nel corso della giornata, anche le ultime tre fatiche di Dario Dester nell’eptathlon: 60hs alle 9.33, asta alle 10.45, 1000 metri alle 19.40. Si assegnano anche i titoli mondiali dei 400 al maschile e femminile, degli 800 uomini e dei 1500 donne.

TV E STREAMING - I Campionati Mondiali indoor di Belgrado, in programma da venerdì 18 a domenica 20 marzo, saranno trasmessi integralmente dalla Rai, tra dirette tv su RaiSport+HD e streaming su RaiSport Web. Il palinsesto prevede dirette televisive sul canale 58 con i seguenti orari: venerdì dalle 9.30 alle 11.45 e dalle 17.10 alle 22.10, sabato dalle 18 alle 21.45, domenica dalle 16.45 alle 20.40. Negli orari non coperti dalla diretta tv è previsto lo streaming su RaiSport Web, con “finestre” televisive all’interno delle dirette di altri sport.

RISULTATI E START LIST - GLI ORARI DEGLI AZZURRI - TV E STREAMING - FOTOGALLERY (Colombo/FIDAL) - TUTTE LE NOTIZIE

LE BIO DEI 22 AZZURRI DI BELGRADO 2022 (PDF)

 

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate

 CAMPIONATI MONDIALI INDOOR