Internazionale, brevi dal mondo



In una settimana internazionale di cui esauriamo la lettura più velocemente del consueto per via di un calendario non troppo affollato, riportiamo quanto accaduto nei settori del cross, della pista (anche marcia) e delle corse su strada. La prossima settimana torneremo a parlare di atletica internazionale dopo le festività matalizie. Pista Conclusione dei Giochi del Sud-Est asiatico, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa: la parte del leone l'ha fatta la Tailandia padrona di casa con 45 medaglie di cui 17 d'oro. Tra i risultati migliori il 20.76 sui duecento del velocista Wibowo (già vincitore dei cento metri con 10.25), il primato nazionale delle Filippine del lunghista Dagmil (7.83) ed il 13.85 della triplista locale Muangjan. In Australia incremento dell'attività in pista: a Melbourne, sede del "Zatopek Classic", debutto sui 10000 metri di Collis Birmingham in 28:39.91. Il siepista Peter Nowill ha fatto registrare 8:36.59, mentre il solito Harradine ha vinto il disco con la misura di 61.66. In campo femminile 52.16 di Tasmyn Lewis sui 400. Negli altir meeting disputati sabato scorso 1.86 della Pettitt nell'alto e 59.36 della giavellottista Mickle. Cinquanta d'Australia I campionati nazionali australiani dei cinquanta chilometri di marcia sono stati vinti da Jared Tallent, uno specialista ormai affermato all'ombra del campione del mondo Deakes, in 3:44:45. Secondo il ventenne Rutter, che era al debutto sulla distanza lunga, in 3:52:49. Ndure ci sarà Contrariamente a quanto affermato in precedenza, il velocista norvegese nativo del Gambia Ndure (il più veloce duecentista di stagione in Europa) potrà rappresentare la Norvegia ai Giochi Olimpici, nonché ai Campionati Mondiali indoor. Nasce una stella E' Sammy Kitwara, ventenne kenyano, vincitore di quattro dei cinque cross disputati nell'ultimo mese in Kenya. L'ultima vittoria è di sabato scorso a Kisii, deove era presente anche il leader mondiale delle siepi Paul Kipsiele Koech, classificatosi solamente sesto. Lebid vince ancora Non pago dell'ennesimo titolo continentale di corsa campestre, l'ucraino Lebid si è imposto nel cross di Yecla (Spagna) su Rui Silva e Carlos Castillejo. Il primo africano, l'eritreo Tsegay, è giunto quarto. In un altro cross spagnolo, a Venta de Banos, l'altra neo-titolata d'Europa Marta Dominguez ha vinto in volata sull'ungherese Kalovics. Più staccata la portoghese Monteiro. Nel cross lungo dominio etiope con Tadesse Tola e Eshetu Wondimu (su kenyani e spagnoli). Mezza maratona a Siviglia Successo per Silas Sang col nuovo personale di 1:00:53, che fa il paio con l'altra vittoria targata Kenya nella meza femminile (Hellen Cherono in 1:11:29). Nelle altre corse su strada del fine settimana segnaliamo la vittoria di Hillary Bett nella maratona di Taipei in 2:17:09, ed il successo di Tabitha Tsatsa (Zimbabwe) nella corsa femminile in 2:33:07. Nella maratona di Monterrey (Messico) 2:13:33 di Christopher Toroitich sull'atleta di Casa Mendez (2:14:05). Piazamenti invertiti nella maratona femminile, grazie al successo della messicana Karina Perez in 2:33:48 (seconda la kenyana Muhami in 2:34:00). Indoor Prepara i 400 con un 600 di ottima fattura: si tratta di Shana Cox, specialista già affermata nel panorama nazionale USA, che a State College ha corso un 600 metri in 1:09.19, quarta prestazione USA di sempre. In Europa miglior lancio di fine anno per il tedesco Peter Sack (20.01) a Magdeburgo. Nadine Kleinert, dopo il periodo di allenamento con la boxe, ha vinto il peso femminile con 17.95. L'Africa dopo Natale Il bronzo mondiale di maraton, lo svizzero Roethlin, preparerà l'anno olimpico in Kenya, dove volerà due subito dopo le feste natalizie. Prima della maratona olimpica correrà la corsa di Tokyo, in programma per la metà di febbraio. Per i numeri del 2007, una nuova edizione delle graduatorie mondiali è in via di ultimazione e sarà disponibile nella sezione statistiche nelle prossime ore. Marco Buccellato


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