Huelva: Barontini sfiora il personale

20 Giugno 2019

L’ottocentista a due centesimi dal suo primato con 1:47.37 in Spagna. Nei 5000 quinto Dini, al femminile Tozzi si migliora di nuovo sui 1500, nelle siepi Dalla Montà di poco sopra i 10 minuti e debutto stagionale per Gerratana.

Cinque mezzofondisti italiani in gara questa sera al meeting di Huelva, in Spagna. Negli 800 metri Simone Barontini si toglie la soddisfazione di vincere la seconda serie, a un soffio dal record personale. Con un rettilineo conclusivo tutto in rimonta, il ventenne della Sef Stamura Ancona si impone in 1:47.37 ad appena due centesimi dal suo primato, stabilito nella semifinale ai Mondiali under 20 della scorsa estate. Per il giovane azzurro, tricolore indoor della specialità, anche un netto progresso stagionale rispetto al crono di 1:47.90 con cui ha vinto il titolo italiano under 23 a Rieti. Alle sue spalle oggi il burundese Eric Nzikwinkunda (1:47.45) e lo spagnolo Eduardo Romero (1:47.61), in un nuovo confronto internazionale dopo quello di domenica a Chorzow, in Polonia, dove aveva chiuso in 1:47.94.

Quinto posto di Lorenzo Dini sui 5000 metri con 13:45.33. Per il 24enne livornese delle Fiamme Gialle, che nei 10.000 ha conquistato un mese fa il suo primo titolo italiano assoluto, un tempo a poco più di cinque secondi dal personale centrato l’anno scorso. Sui 3000 siepi Laura Dalla Montà (Assindustria Sport Padova) con 10:00.41 firma la sua seconda prestazione di sempre, in decima posizione, mentre il siciliano Giuseppe Gerratana (Aeronautica) si piazza al 17° posto in 8:51.42 nella gara di esordio stagionale. Ancora un miglioramento di Martina Tozzi (Fiamme Gialle) nei 1500 metri. La ventenne romana corre in 4:19.41 e toglie quasi un secondo al tempo di 4:20.24 realizzato venerdì nel meeting tedesco di Dessau, chiudendo al 18° posto.

Prodezza nel triplo della venezuelana Yulimar Rojas. La campionessa iridata atterra a 15,06 (+1.1) con il secondo tentativo, record nazionale e miglior risultato al mondo da quasi tre anni. Era dalla finale olimpica di Rio che nessuna saltava oltre i 15 metri, dal 15,17 della colombiana Caterine Ibarguen, oggi scalzata dalla leadership stagionale (14,79 a Oslo). World lead anche nel disco femminile, con la cubana Denia Caballero che aggiorna il 68,46 del 18 maggio a L’Avana, incrementandolo a 69,20. [RISULTATI/Results]

IN GERMANIA - Sabato 22 giugno al Soundtrack Meeting di Tubinga (Germania) sono attesi diversi atleti italiani. Nei 5000 metri è iscritto Marco Salami (Esercito), insieme a Michele Fontana (Aeronautica) e alla promessa Riccardo Mugnosso (Dk Runners Milano). Tra le donne sui 1500 annunciata Joyce Mattagliano (Esercito), mentre negli 800 metri Stefania Biscuola (Atl. Arcobaleno Savona). [ISCRITTI/Entries]

l.c.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it



Condividi con
Seguici su: