Haidane positivo all'antidoping

13 Marzo 2014

Il mezzofondista testato dopo gli Assoluti indoor di Ancona

Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Tuaminoeptano per Abdellah Haidane, tesserato della Federazione Italiana Atletica Leggera, al controllo in competizione disposto dalla FIDAL, il 23 febbraio 2014 ad Ancona, in occasione dei Campionati Italiani Indoor. (da Coni.it)

In relazione alla positività all’antidoping dell’atleta Abdellah Haidane, è opportuno chiarire alcuni passaggi relativi alle convocazioni per i Campionati del Mondo indoor di Sopot dello scorso fine settimana. Successivamente agli Assoluti di Ancona del 22 e 23 febbraio scorso, la Direzione Tecnica FIDAL è stata informata dall’atleta circa l’assunzione di un farmaco senza la preventiva comunicazione allo Staff Medico Federale. Tale comportamento, indipendentemente dagli effetti derivanti dall’assunzione di tale farmaco, è stato ritenuto sufficiente per non convocarlo per i Mondiali.

La volontà della Federazione di dare agli atleti top un chiaro segno della serietà e dell’impegno anche comportamentale che il loro ruolo esige, appare in modo inequivocabile anche dalla delibera del Consiglio federale del 28 febbraio u.s., n. 42, che sancisce “di cancellare ogni forma di assistenza Federale a quegli atleti che per due volte dovessero rendersi responsabili del mancato rispetto del programma antidoping Whereabouts del CONI e/o della IAAF/WADA, in particolare per quanto attiene il tema dei cosiddetti missing test”.



Condividi con
Seguici su: