Goteborg: martello, finale per Vizzoni e Lingua



Mattinata di gare, la terza degli Europei di Goteborg, con sole quattro competizioni in programma e un bilancio agrodolce per i colori italiani. Le cose migliori sono arrivate dal martello maschile, dove sia Nicola Vizzoni che Marco Lingua hanno staccato il biglietto per la finale a 12. Vizzoni, capitano azzurro, ha scagliato l’attrezzo a 75,21 apparendo in leggero progresso rispetto alle sue ultime uscite, cosa che fa ben sperare per la finale. Per Lingua la miglior misura è stata 74,69. Va detto che la qualificazione è stata generalmente sottotono, con il solo finlandese Karjalainen che con 79 metri esatti ha superato la soglia della qualificazione istantanea. La sorpresa è l’uscita anzitempo del russo Khersontsev e del turco Apak. I 200 come i 100: anche sulla distanza doppia due azzurri su tre passano il turno. Rimane fuori Koura Kaba Fantoni, solo 21.14 nella sua batteria e la dimostrazione di non aver ancora recuperato dall’infortunio patito a Firenze: “Pensavo di stare meglio, di aver recuperato, invece all’uscita dalla curva avevo voglia di fermarmi. E’ un peccato essere in queste condizioni perché la stagione era iniziata alla grande”. Tra Anceschi e Cavallaro l’impressione migliore è stata destata da quest’ultimo, che ha chiuso in 20.82 in buon recupero, mentre Anceschi ha corso in 21.04: “Tutti noi velocisti non valiamo questi tempi, in allenamento andiamo più forte. Spero che nel mio caso sia stata l’emozione a farmi andare così piano e che nel pomeriggio le cose vadano meglio”. Per il resto eliminazioni scontate delle astiste Giordano Bruno e Farfalletti Casali, con la prima che però ha superato quota 4,15, vicina ai suoi limiti. Da notare come per superare la misura qualificativa di 4,40 la grande favorita, la russa Isinbayeva abbia avuto bisogno di due tentativi. Nei 3000 siepi mesto 8. posto di Matteo Villani in batteria in 8:39.86. Nel pomeriggio saranno ben otto i titoli da assegnare: fari puntati in chiave italiana verso la 20 km di marcia femminile (partenza ore 17,15), il alto in alto maschile con ben tre azzurri in gara (al via alle 18,10) e i 400 con Barberi a caccia del record italiano (ore 20,45). Da seguire anche l’elezione della donna più veloce del Vecchio Continente. g.g. Nella foto piccola: il capitano azzurro Nicola Vizzoni. Nella foto grande: la russa Insinbayeva (foto Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL) File allegati:
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