Giovani scintille in pista



Giovani protagonisti in questi ultimi sprazzi di stagione. A Matera, sabato scorso, ancora in evidenza le due giovani marciatrici cresciute nel vivaio dell'Atletica Don Milani. Sull'ora di marcia, infatti, Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), quest'anno quinta ai Mondiali Juniores dopo la vittoria in Coppa del Mondo, e l'allieva campionessa olimpica giovanile, Anna Clemente hanno rispettivamente percorso 12.240 e 12.023 metri. Distanze che varrebbero in entrambi i casi le migliori prestazioni italiane di categoria. Il vecchio primato Juniores appartiene, infatti, ad Agnese Ragonesi che a Catania, il 5 ottobre del 2004, aveva marciato 11.910 metri in un'ora; la stessa atleta deteneva anche il limite nazionale Allieve, 11.612 metri, stabilito due anni prima sempre a Catania. Al terzo posto nella gara di Matera si è piazzata la campionessa italiana cadette Giorgia Palmisano (Don Milani) con 11.066 metri davanti all'altra under 16 Federica Novaga (Don Milani), 10.078 m. Nella stessa riunione da segnalare anche il 24:49.2 ottenuto sui 5000 di marcia dalla ragazza, classe 1997, Noemi Stella (Atl. Grottaglie). Dalla Puglia arriva anche l'ennesima prova di velocità dell'allievo quattrocentista Vito Incantalupo (Atl. Sprint Barletta) che, sabato 30 ottore, ha corso i 500 metri in 1:03.8, superando la precedente migliore prestazione italiana di categoria, 1:04.4, stabilita il 29 marzo del 1981 a Roma da Daniele D'Amico. Il 23 ottobre il giovane barlettano, già componente della 4x400 azzurra del record under 18 (3:13.58), aveva invece messo a segno il crono Allievi più veloce del 2010 sui 600 metri, corsi in 1:20.6. Buone notizie anche dal Veneto dove la triplista quindicenne Ottavia Cestonaro (CSI Fiamm) ha saltato 12,41 a Rovigo il 23 ottobre, e, il giorno seguente, 12,65 (+0.6) a Gorizia, a soli 2 centimetri dal 12,67 con cui si era aggiudicata il tricolore Cadette a Cles.

a.g.

Nella foto, l'allievo Vito Incantalupo (Giancarlo Colombo/FIDAL)




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