La premiazione della squadra di Pordenone

Giovani in pista: Pordenone bis a Majano

Ventitré squadre in gara, cinque nazioni e più di 700 atleti nel Trofeo Città di Majano, meeting internazionale giovanile in provincia di Udine dedicato alle categorie cadetti (under 16) e ragazzi (under 14). L’edizione numero 33 si è chiusa con il secondo successo consecutivo per il team di Pordenone che replica l’affermazione dell’anno scorso. Nella classifica combinata i vincitori con 503 punti sono riusciti a precedere le Marche, seconde con 499,5 punti, e Brescia, terza a quota 497 davanti a Vicenza (487) e Padova (469,5) allo stadio Arturo Verza. Decisivi i primi posti nelle due staffette 4x100 femminili che hanno fatto la differenza sul finale di giornata: le ragazze Lucrezia Marzotto (Libertas Sanvitese), Agata Sedonati, Martina Antoniolli e Matilde Tesolin (Libertas Sacile) con il tempo di 52.52 e le cadette Margherita Nadin, Beatrice Vairoli, Sophie Zamuner e Valeria Pigliafiori (tutte tesserate per la Libertas Sacile) in 49.52 ma hanno conquistato il bottino pieno anche Lucrezia Marzotto (Sanvitese) nell’alto ragazze (1,47), Jonathan Balmus (Atl. Brugnera Friulintagli) nell’alto cadetti (1,86) e Riccardo Biancat (Sacile) nel giavellotto (57,79).

A livello individuale, quattro le migliori prestazioni dell’evento organizzato dalla Libertas Majano e due di queste valgono anche la leadership stagionale italiana under 16: quella di Andrea Cammilleri (Sud Sardegna) nei 100 ostacoli in 12.94 (+1.0) e di Doukoure Carla Assane (Brescia) nel lungo con 5,67 (+0.6) mentre gli altri riscontri top sono di Kosta Strk (Belgrado) nel peso ragazzi (17,23) e di Perla Corradetti (Marche) nel vortex ragazze (54,75). Tra gli ospiti la vicepresidente FIDAL Manuela Levorato, dirigente che nel corso della carriera da atleta ha vinto il bronzo agli Europei del 2002 di Monaco di Baviera nei 100 e nei 200 metri, e il consigliere federale Matteo Redolfi. Con loro anche Federico Picchi, fiduciario nazionale del Gruppo Giudici Gare, e Giuliano Grandi, coordinatore del Centro Studi & Ricerche FIDAL. La manifestazione in passato ha visto protagonisti tanti giovani atleti diventati poi campioni: uno su tutti Marcell Jacobs, oro olimpico a Tokyo 2021 nei 100 e nella 4x100, impegnato nell’evento friulano del 2009.

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