Friuli Venezia-Giulia: premiati i campioni
19 Aprile 2012Il Friuli Venezia-Giulia ha premiato i suoi campioni nel corso dell'annuale cerimonia presso l'auditorium di Gorizia, alla presenza del presidente FIDAL Franco Arese.
Tra i “top”, diversi atleti regionali ora in forza ai gruppi sportivi militari o ad altre società di rilievo nazionale: “Sono il nostro vanto – afferma Guido Germano Pettarin, presidente regionale della Federazione – ed onorano il Friuli Venezia Giulia portando i nostri colori sui campi e sulle piste del mondo e, molto spesso, indossando l'azzurro della nostra Nazionale”. A nomi prestigiosi come quelli della primatista nazionale di salto con l'asta Anna Giordano Bruno e dell'ostacolista Marzia Caravelli, entrambe in azzurro ai Mondiali di Daegu, e del carabiniere della marcia Diego Cafagna, ben si accostano quelli di atleti più giovani già approdati alle nazionali Juniores ed Under 23, come la pordenonese Alessia Trost, primatista nazionale under 20 di salto in alto, ed i mezzofondisti triestini Patrick Nasti, Federica Bevilacqua e Riccardo Sterni, ora in forza a Fiamme Gialle ed Esercito.
Completano la schiera degli atleti d'elite campioni come Jacopo Marin, Lorenzo Povegliano, Tania Vincenzino, Tamara Apostolico e Stefano Scaini, a guadagnare la copertina dell'annuario, distribuito alla cerimonia, è però il friulano Marco Bortolato, giovane martellista dell'Atletica Udinese Malignani: raccoglie i frutti di una stagione entusiasmante culminata con il titolo italiano under 18, il record nazionale di categoria e la partecipazione in Azzurro ai Mondiali Allievi a Lille, in Francia. Complessivamente sono una cinquantina gli atleti premiati, dai primatisti regionali delle categorie giovanili fino ai veterani che si sono laureati campioni Europei Master. Il presidente federale Arese, nel suo intervento, si è congratulato per la vivacità di questa “piccola regione” fornace di campioni da sempre, una regione viva sotto tutti gli aspetti tecnici-agonistici e capace di organizzare manifestazioni di alto livello nazionale e internazionale; capace di coinvolgere famiglie, atleti, dirigenti e istituzioni. Ha quindi ricordato grandi atleti che il Friuli Venezia Giulia ha dato e continua a dare all’atletica italiana ed ha spronato a seguire questa strada. “Grande è stata la nostra soddisfazione – commenta Pettarin - nell'ascoltare il presidente Arese che nel suo intevento ha indicato il Friuli Venezia Giulia come modello da seguire. Enorme la mia soddisfazione nel vedere la sala gremita, con tanti atleti ed atlete vestiti dei colori sociali che, con la loro presenza ed i loro risultati, testimoniano la vitalità del nostro movimento. Alle autorità sportive, civili e militari abbiamo potuto far vedere il nostro meglio; è stato uno spettacolo entusiasmante”.
(Alessandro Parlante - CR FIDAL Friuli Venezia Giulia / foto Pierluigi Bumbaca)
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