Ferrara europea, sabato la Coppa dei 10000 metri



Il clima, in pista, sarà tutt’altro che rilassato, malgrado la contesa sia programmata per il sabato di Pasqua, giorno da sempre cristianamente dedicato alla riflessione, e, meno evangelicamente, all’agognato relax da festività. La Coppa Europa dei 10000 metri, in programma sabato prossimo a Ferrara, promette scintille dal punto di vista tecnico: due gare – ovviamente maschile e femminile – ricche di protagonisti, oltre che di premesse interessanti. La prova riservata alle donne, almeno sulla carta, è quella che si preannuncia più ricca di spunti. La dominatrice annunciata è la turca d’origine etiope Elvan Abeylegesse, già vincitrice della gara lo scorso anno nel diluvio di Antalya, con il 30:21.67 che le vale il quarto posto nella lista continentale all-time (guidata dalla britannica Paula Radcliffe con 30:01.09, crono che le valse il titolo europeo 2002 a Monaco). La Abeylegesse, già primatista del mondo dei 5000 metri nel 2004 (14:24.68 nel Bislett di Oslo), è annunciata in grandi condizioni di forma, al punto che avrebbe chiesto agli organizzatori passaggi intermedi intorno ai 15 minuti nei 5000 metri; richiesta che però verrà difficilmente esaudita, anche per la difficoltà di trovare delle lepri in grado di correre a questi ritmi vertiginosi. Più probabile che si corra sul piede dei 15:45, cosa che farebbe felici le principali avversarie della favoritissima turca, ovvero le britanniche Jo Pavey (cliente da 14:39.96 nei 5000 metri) e Hayley Yelling, la tedesca Sabrina Mockenhaupt (31:21.28 di personale), e la nostra Silvia Weissteiner, la cui presenza è però divenuta fortemente dubbia nelle ultime ore, a causa del riacutizzarsi del dolore alla schiena che la tormenta da sempre. L’altoatesina, già splendida medaglia di bronzo nei 3000 metri dei recenti campionati europei indoor di Birmingham (con record italiano portato a 8:44.81), punterebbe, nel caso in cui corresse, a confermare il bellissimo secondo posto dello scorso anno, quando, sulla scia della già citata Abeylegesse, si impose nello sprint delle seconde con 32:30.55 (crono migliorato poi a Goteborg fino a 32:09.26), trascinando all’argento anche la squadra. In attesa che la questione Weissteiner si risolva, l’Italia può consolarsi pensando all’altro “big” che schiererà a Ferrara: il neo campione d’Europa dei 3000 metri indoor Cosimo Caliandro, asceso dopo Birmingham alla fama internazionale, visto che da più parti, fuori dai confini patri, gli vengono attribuite quote interessanti di pronostico. E questo malgrado per l’azzurro la prova di sabato sia un vero e proprio esordio sulla distanza, discretamente lunga per uno come lui che viene dal mezzofondo veloce (campione europeo juniores dei 1500 metri nel 2001). Evidentemente quell’ultimo mille corso in Gran Bretagna in 2:27 ha destato sensazione tra gli osservatori, che indicano Caliandro come “papabile” soprattutto in caso di corsa non troppo veloce, per intenderci al di sopra – anche abbondantemente – dei 28 minuti. In realtà il vero favorito è il 33enne spagnolo Jose Rios, non solo in forza del suo primato personale (27:22.70, vecchio però di ben sette anni), ma per l’esperienza maturata in tanti anni al vertice del mezzofondo continentale (significativo anche il 2h07:42 siglato in maratona); da seguire con attenzione anche l'alto spagnolo Carles Casillejo, e – per i meriti acquisiti in carriera – lo svizzero Gunther Weidlinger, stella d’oltralpe di 3000 siepi e 5000 metri (record nazionali di 8:10.83 e 13:13.44), mai però brillantissimo nei 10000 (personale superiore ai 29 minuti). Un parco partecipanti privo di stelle di assoluta grandezza (ce ne sono ancora in Europa su queste distanze?), ma certamente equilibrato e quindi garanzia di spettacolo agonistico. Per tutti, azzurri compresi (in basso la composizione completa delle squadre), anche un altro importante obiettivo: quello di ottenere lo standard di qualificazione ai Campionati del Mondo di Osaka del prossimo agosto. Per gli uomini i “visti” iridati saranno staccati a 27:49.00 (A) e 28:06.00 (B); per le donne, a 31:40.00 (A) e 32:00.00. Novità dell'uttimora: si va verso la cancellazione delle serie B: la Coppa si assegnerà dunque in serie unica sia al maschile che al femminile. Marco Sicari La squadra italiana Uomini / Men Gianmarco Buttazzo (Esercito) Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle) Fabio Mascheroni (Calcestruzzi Corradini Excelsior) Mattia Maccagnan (Fiamme Gialle) Daniele Meucci (Esercito) Donne / Women Anna Incerti (Fiamme Azzurre) Fatna Maraoui (Co-Ver Sportiva Mapei) Renate Rungger (Jaky-Tech Apuana) Silvia Sommaggio (ASI Veneto) Silvia Weissteiner (SV Sterzing Latella) Riserve: Francesco Bona (Aeronautica) e Sara Dossena (Camelot) Programma Orario (provvisiorio) ore 14.30 Ritrovo ore 15.00-15.20 Cerimonia di apertura ore 16.05-16.55 10000m Donne Serie A ore 17.05-17.35 10000m Uomini Serie A A seguire Premiazione Donne Individuale Premiazione Donne Squadre Premiazione Uomini Individuale Premiazione Uomini Squadre TV: diretta su Rai Tre a partire dalle 16.45 Nella foto, Cosimo Caliandro in azione agli Europei di Birmingham (Giacarlo Colombo per Omega/FIDAL)


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