Farah, due miglia record a Birmingham

21 Febbraio 2015

Il britannico infrange in 8:03.40 il World Best delle due miglia. Bernard Lagat, terzo, realizza il record mondiale Master di passaggio sui 3000.

Dopo neanche 48 ore dal record mondiale di Genzebe Dibaba sui 5000 metri arriva il primo flash assoluto maschile della stagione, a firma di Mo Farah, nel Sainsbury’s Indoor Grand Prix di Birmingham. L'impresa del britannico nato in Somalia, alla prima gara della stagione, è riuscita sulla distanza delle due miglia, un classico terreno di caccia indoor per i mezzofondisti di maggior vaglia, nelle ultime stagioni. Il crono di Farah, 8:03.40, sottrae poco meno di un secondo all'8:04.35 che Kenenisa Bekele stabilì sullo stesso anello otto stagioni fa. Farah aveva già corso la distanza a Birmingham due anni fa, perdendo da Galen Rupp (8.07.41 per l'americano, 8:08.07 per il primato d'Europa del pluriolimpionico).


Una gara dalla condotta esemplare, con la seconda metà ovviamente ben più spedita della prima: un secondo miglio corso appena sotto i quattro minuti, il tempo, famigerato, che divise Lord Bannister dall'incredulità del mondo sportivo a metà del secolo scorso, ma soprattutto un passaggio ai tremila (7:33.1) che fa la barba al record europeo sulla distanza, detenuto dallo spagnolo Sergio Sanchez (7:32.41). Un grande avvio di stagione per il due volte campione olimpico (5000 e 10000 metri) e tre volte campione del mondo. Nella stessa gara del record mondiale di Farah, arriva il quarto primato mondiale Master M40 di Bernard Lagat, che di passaggio sui 3000 è stato cronometrato in 7:41.3, per poi finire terzo sulla distanza completa in 8:17.05, alle spalle del secondo classificato, Paul Kipsiele Koech (8:13.46). Anche in questo caso, per Lagat, la miglior prestazione Mondiale Master.

Nel Sainsbury’s Indoor Grand Prix di Birmingham altri risultati di buonissima fattura, quali i record mondiali stagionali realizzati dall'olimpionico di salto in lungo Greg Rutherford (8,17) e dall'ostacolista statunitense Sharika Nelvis (7.87). Dalle pedane, nuovo record nazionale di Katerina Johnson-Thompson nel salto in lungo (6,93), e il record greco dell'astista Nikolia Kiriakoupolou, vincitrice con 4,80.

Marco Buccellato

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