Fabbri da urlo: 21,81 nel peso a Pergine

17 Giugno 2023

Seconda prestazione in carriera e miglior serie personale di sempre per l’azzurro (21,24 - 21,58 - 21,81 - 21,43 - 21,64) che commenta: “Sta arrivando qualcosa di grande”. Crippa 7:47.88 nei 3000

Un Leonardo Fabbri così non si era mai visto. Al Meeting di Pergine (Trento) il pesista azzurro si regala una serata straordinaria, firmando la seconda prestazione in carriera con 21,81 e la propria miglior serie di sempre: 21,24 - 21,58 - 21,81 - 21,43 - 21,64 - X, cinque lanci ben oltre i ventuno metri che ne confermano il momento di forma spaziale. Soltanto agli Assoluti di Padova di tre anni fa, quando scagliò il peso alle soglie dei ventidue metri (21,99), aveva lanciato più lontano di quanto fatto a Pergine. Un risultato che attualmente gli vale il primo posto delle liste europee stagionali all’aperto (ottavo al mondo). Nel meeting che torna dopo undici anni in Alta Valsugana il secondo posto è per il norvegese Marcus Thomsen (20,70), terzo il campione europeo indoor Zane Weir (Fiamme Gialle) con 20,55, quarto con 20,14 Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro). Prosegue dunque il periodo d’oro del 26enne fiorentino dell’Aeronautica, vincitore del Golden Gala Pietro Mennea sulla pedana di casa dello stadio Ridolfi (21,73) e poi capitano dell’Atletica Firenze Marathon a Palermo in occasione del primo storico scudetto della sua società d’origine (21,46). “C’è qualcosa di grosso che sta arrivando e non vedo l’ora di festeggiarlo - ammette, alludendo alla misura che cerca ormai da tempo - Finalmente sto molto bene e quando riesco a esprimermi al meglio i risultati arrivano. Una serie così è pazzesca, non me l’aspettavo e non mi era mai capitato di fare il lancio peggiore a 21,24. Momenti così te li godi il doppio. Ma dopo la doccia penserò già alle prossime gare: il 27 giugno a Ostrava nel Continental Tour e poi il 30 giugno a Losanna in Diamond League. Sono felice che insieme a Zane (Weir, ndr) stiamo riuscendo a riportare entusiasmo intorno al getto del peso, un settore che è stato in ombra per tanto tempo. È un motivo d’orgoglio enorme”.

CRIPPA C’È - A pochi giorni dalla partenza per gli Europei a squadre di Chorzow Yeman Crippa (Fiamme Oro) si esprime in 7:47.88 nei 3000 metri, pilotato dalla lepre Riccardo Tamassia (Trevisatletica) nel primo mille in 2:33.19 e dall’etiope Batebo Bereket Nega nel secondo mille in 5:10.10. Negli ultimi due giri il trentino si mette in proprio, nel test che ne conferma l’efficienza in vista dei 5000 del prossimo weekend in Polonia in maglia azzurra. Sempre in ottica “Coppa Europa”, in gara nei 100 metri le staffettiste azzurre Anna Bongiorni (Carabinieri) a segno in 11.54 (0.0) dopo l’11.52 (+0.4) della batteria, e Johanelis Herrera (Aeronautica) seconda con 11.62 in finale dopo l’11.55 del primo round (-0.6). Sprint maschile con il 10.18 (+0.7) del cubano Yenns Fernandez nei 100 e Francesco Libera (Atl. Valli di Non e Sole) a 10.39. Petra Nardelli (Sudtirol Team Club) si aggiudica i 400 in 53.64, Mohad Abdikadar (Aeronautica) i 1500 in 3:40.57.

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it

File allegati:
- RISULTATI
- DIRETTA STREAMING

Yeman Crippa (foto Valeria Biasioni/FIDAL Trentino)


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate