Fabbri 22,31, migliore al mondo dell’anno!

08 Giugno 2025

A Lucca il campione europeo due volte sopra i 22 metri nel peso (anche 22,07): “Voglio continuare a divertirmi”. Nell’asta 5,71 per Oliveri, quarto italiano di sempre

È tornato Leonardo Fabbri. Si esalta il campione europeo del peso con due lanci sopra i 22 metri nell’Italiana Assicurazioni Meeting internazionale Città di Lucca arrivando fino a 22,31 che vale la migliore prestazione mondiale dell’anno, ottenuta al quinto tentativo, dopo il 22,07 del terzo turno. Finora nessuno nel 2025 aveva ancora oltrepassato quel muro: la world lead era dello statunitense Payton Otterdahl (21,97 a Rabat). Ci riesce l’azzurro, in grande ascesa ad appena due giorni dal settimo posto con 21,35 al Golden Gala di Roma, incrementando nettamente il primato stagionale di 21,63 all’aperto a Zagabria e anche quello indoor di 21,95 in febbraio a Liévin. Ma c’è molto di più, perché il colosso dell’Aeronautica si riporta su misure di eccellenza internazionale e dimostra di essere già in forma strepitosa, quando mancano ancora più di tre mesi all’appuntamento dei Mondiali di Tokyo (13-21 settembre). Curiosità: il fiorentino diventa l’atleta europeo con più lanci “over 22” in carriera, sorpassando i 39 del tedesco primatista continentale Ulf Timmermann. Per ‘Leo’ ora sono 40 nella serie cominciata due anni fa con l’argento iridato di Budapest (22,34) e proseguita con i 35 della scorsa stagione, chiusa con il trionfo e il record italiano di 22,98 nella finale di Diamond League a Bruxelles. In una sfida di alto livello è secondo lo statunitense Adrian Piperi con 21,96, terzo l’altro azzurro Zane Weir (Fiamme Gialle) a 21,49.

“Sono riuscito a fare in gara quello che valgo - racconta Fabbri - e c’è da migliorare. Mi è piaciuto il gesto però non sono ancora veloce come vorrei. Dopo il primo lancio sopra i ventidue mi sono un po’ scaricato, ma ho detto al coach Paolo Dal Soglio che avrei cercato di allungare e sono stato di parola. Ci tenevo a riscattarmi dal Golden Gala, ci tenevo a far bene a Lucca dove c’è una bella atmosfera, di fronte anche al mio primo allenatore dei lanci Franco Grossi. Tra una settimana di nuovo in pedana nella Finale Oro dei Societari a Brescia, poi soprattutto voglio continuare a divertirmi in vista dei Mondiali”.

Giornata da ricordare anche per il 22enne astista Matteo Oliveri che si migliora con 5,71 alla prima prova: un centimetro in più del suo 5,70 al coperto durante l’inverno, oltre a riscrivere il recente personale all’aperto di 5,65 saltato un mese fa sulla stessa pedana. Il ligure dei Carabinieri adesso è il quarto italiano di sempre nella specialità, dietro al recordman Giuseppe Gibilisco (5,90), a Claudio Stecchi (5,82) e Fabio Pizzolato (5,75). La campionessa europea Sara Fantini (Carabinieri) si piazza terza nel martello con 70,99, in crescita rispetto alle ultime uscite, mentre domina la statunitense Brooke Andersen, iridata nel 2022, che lancia a 79,24 sfiorando il suo mondiale stagionale di 79,29.

Applausi nell’alto per Idea Pieroni (Carabinieri) che avvicina il personale con 1,92 al primo assalto, a un centimetro dal proprio limite come Asia Tavernini (Fiamme Oro, 1,89), rispettivamente seconda e terza. Vince l’australiana bronzo olimpico Eleanor Patterson a 1,95. Nel triplo l’oro a cinque cerchi Thea LaFond (Dominica) con 14,45 (-1.4) aggiunge sei centimetri al primato stagionale e si aggiudica il duello con la bulgara Gabriela Petrova, 14,35 (+0.1). Sfreccia il camerunense Emmanuel Eseme nei 100 con 10.05 (+1.9). Nel mezzofondo continuano i progressi di Gaia Colli (Carabinieri), quarta sui 3000 siepi in 9:54.75 per alleggerire di altri due secondi il personale (9:56.78 nello scorso weekend a Nizza), con il successo della keniana Diana Chepkemoi che prevale in 9:41.77 e del connazionale Phanuel Koech nei 1500 in 3:32.26. Nei 110 ostacoli terzo Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) in 13.76 (+0.9) a due centesimi dal personale del Silver Gala, a imporsi è il cubano Roger Iribarne con 13.49, e terzo anche Francesco Inzoli (Fiamme Gialle) con il suo primato di 7,70 (-0.4) nel lungo del peruviano José Mandros (7,79/+0.1), invece il giavellotto è di Roberto Orlando (Aeronautica, 73,02). Sprint vincente nei 100 della giamaicana Christania Williams in 11.42 (+1.4), quarta la junior Alice Pagliarini (Fiamme Gialle, 11.57). [RISULTATI]

ALL’ESTERO - Nella tappa Silver del Continental Tour a Rehlingen, in Germania, finisce quarto Ala Zoghlami (Fiamme Oro) in 8:24.79 realizzando il primato stagionale sui 3000 siepi, con Osama Zoghlami ottavo (Aeronautica, 8:31.88) e Yassin Bouih undicesimo (Fiamme Gialle, 8:47.22). Quarto posto anche di Alice Mangione (Esercito) nei 400 in 52.44 e per Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) nella finale dei 100 in 11.65 controvento (-3.2), terza in precedenza nel turno eliminatorio con 11.72 (-2.4), mentre Giacomo Bertoncelli (Atl. Insieme Verona) sigla l’ottavo crono nei 400 ostacoli in 50.58. [RISULTATI] Al meeting Bronze di Gorzow (Polonia) quarta nei 100 ostacoli Elena Carraro (Fiamme Gialle) con 13.21 (-0.6), dopo il 13.39 (+1.6) del primo round nonostante l’impatto con la terza barriera, e sesta Nicla Mosetti (Nissolino Sport) che fa meglio in batteria con 13.28 (-1.4) rispetto al 13.48 della finale. Il vento frena le gare di velocità: Irene Siragusa (Esercito) quinta nei 200 in 24.43 (-1.6), Alessia Pavese (Aeronautica) corre in 11.84 (-1.4) sui 100 metri, 55.56 per Ilaria Accame (Aeronautica) nei 400. [RISULTATI]

l.c.

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- RISULTATI LUCCA


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