Federica Del Buono (foto archivio Grana/FIDAL)

Del Buono cresce nella mezza con 1h10:07

Si migliora di oltre un minuto Federica Del Buono nella mezza maratona. Alla seconda esperienza sui 21,097 chilometri, l’azzurra vince con il tempo di 1h10:07 a Cittadella, in provincia di Padova. Notevole il progresso in confronto all’esordio di aprile a Padova, dove aveva corso in 1h11:26, sfiorando così la significativa barriera dell’ora e dieci. Un bel passo avanti per la vicentina dei Carabinieri, che ha gareggiato quest’anno ai Mondiali di Tokyo nei 5000 in pista dopo gli ori europei a squadre festeggiati negli ultimi dodici mesi tra cross (Antalya 2024) e 10 km su strada (Lovanio 2025). Con questo risultato si proietta al terzo posto nelle liste italiane stagionali, alle spalle di Elisa Palmero e di Sofiia Yaremchuk, ma diventa anche la settima di sempre se si considerano soltanto le manifestazioni in cui possono essere omologati record in base alle caratteristiche del percorso. “Mi sono sentita veramente bene a questi ritmi e in controllo - le parole di Federica Del Buono - anche se con qualche rammarico per aver corso gli ultimi sette chilometri da sola, quindi senza punti di riferimento nella parte più difficile. Sicuramente un’ottima prova di efficienza, sono soddisfatta”. Nella 19esima edizione della Maratonina della Città Murata, secondo posto per la maratoneta azzurra Rebecca Lonedo (Fiamme Oro) che chiude in 1h11:44. Sul terzo gradino del podio la 23enne veneziana Diletta Moressa (Gs Orecchiella Garfagnana, 1h13:24), ancora al personale. Tra gli uomini successo dell’eritreo Mogos Shumay con 1h03:48 in una gara con oltre tremila atleti all’arrivo per stabilire il record di partecipazione. [RISULTATI]

PISA - Nuova uscita agonistica per Giovanna Epis nella mezza maratona, stavolta a Pisa. L’azzurra si impone in 1h13:29 sul traguardo di piazza dei Miracoli, con la Torre Pendente sullo sfondo, e conquista la Pisanina un mese dopo il crono di 1h12:42 realizzato a Milano dalla portacolori dei Carabinieri, quinta nella maratona in primavera agli Europei su strada per poi rinunciare ai Mondiali di Tokyo a causa di un infortunio. “Un test di efficienza - racconta - nonostante la stanchezza legata alle settimane di carico. Ho corso abbastanza bene, ma ora comincia la preparazione verso la prossima maratona che affronterò il 15 marzo a Barcellona”. Nella 26esima Maratona di Pisa, l’ultima 42,195 km italiana dell’anno, cade il record della gara con l’affermazione del russo Dmitriy Nedelin in 2h12:28 malgrado il vento contrario nell’ultimo tratto lungo il fiume mentre la polacca Dominika Stelmach (2h38:26) si aggiudica la prova femminile. Al via anche alcuni atleti di interesse nazionale per l’ultramaratona, con l’obiettivo di valutare lo stato di forma a fine stagione: quarta Ilaria Bergaglio (Atl. Novese) che riscrive il recente personale correndo in 2h49:34, quinta Daniela Valgimigli (Liferunner, 2h53:18) e sesta Federica Moroni (Atl. Rimini Nord Santarcangelo, 2h53:27), al maschile undicesimo Dario Pietro Ferrante (Universitas Palermo, 2h32:37) e ventesimo Matteo Zucchini (Atl. Winner Foligno, 2h36:53), nella mezza Sarah Giomi (Atl. Castello) finisce sesta in 1h22:16. [RISULTATI]

ALL’ESTERO - Quinto posto di Eyob Faniel nella Bangsaen21, mezza maratona di Chon Buri (Thailandia) targata Platinum Label, il massimo livello del calendario mondiale. Una gara senza crono di rilievo, condizionata dal clima caldo-umido (circa 24 gradi) e svolta sotto le luci dei riflettori (partenza alle 4 di notte ora locale) in cui l’azzurro delle Fiamme Oro taglia il traguardo con 1h05:54 dopo essere rimasto nel gruppo di testa fino al 14° chilometro. Vittoria in 1h02:59 al keniano Samwel Nyamai Mailu. [RISULTATI]

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