EuroU23: argento Brigante, bronzo Bruno
20 Luglio 2025AGGIORNATO ORE 20 - Altre due medaglie azzurre agli Europei under 23 di Bergen, in Norvegia, nella mattina dell’ultima giornata. Si prende l’argento il friulano Emiliano Brigante (Aeronautica) nei 10.000 di marcia su pista in 39:49.64 alle spalle del turco Mazlum Demir, vincitore in 39:45.84, mentre il bronzo va al tedesco Frederick Weigel (40:00.90) e finisce quarto il pugliese Nicola Lomuscio (Gs Avis Barletta) con il personale di 40:19.25. È la prima volta su un podio internazionale per Brigante, goriziano di Ronchi dei Legionari e allenato a Ostia da Patrick Parcesepe, che riesce a gestire i due richiami ricevuti dai giudici nella prima parte di gara e corona il sogno di una medaglia dopo averlo inseguito nelle scorse stagioni. Undicesimo al traguardo il debuttante in azzurro Luigi Reis (41:38.87 PB). Bella prova collettiva dei triplisti con il bronzo di Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia) atterrato a 16,47 ventoso (+2.3) nel primo salto, a un solo centimetro dall’argento del bulgaro Lachezar Valchev (16,48/+1.8) e a sette dallo spagnolo d’oro Pablo Delgado (16,55/+0.8). Una medaglia afferrata con tenacia dal novarese, rimasto al comando per due turni e sempre in zona podio durante la gara, al rientro dagli Stati Uniti dove ha studiato per un anno. Due azzurri nei primi quattro: ai piedi del podio l’emiliano Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna), 16,39 con troppo vento a favore (+2.9), ed è invece squalificato per l'uso di scarpe non conformi al regolamento Federico Morseletto (Studentesca Rieti Milardi), inizialmente sesto con 16,02 (+1.4). Nei 3000 siepi quindicesimo Francesco Mazza (9:01.56) dopo essersi migliorato nella batteria di sabato.
Conquistano la finale entrambe le staffette 4x400 metri: al femminile con la migliore prestazione italiana di categoria in 3:31.73 per Clarissa Vianelli, Zoe Tessarolo, Camilla Rossi e Alessia Seramondi, al terzo posto nel testa a testa con Spagna (3:31.69) e Germania (3:31.70) superando il limite nazionale under 23 che risaliva al 2009 (Eleonora Sirtoli, Elena Bonfanti, Chiara Varisco, Marta Milani in 3:32.92 a Kaunas). Nell’altra batteria 3:32.09 vincente della Gran Bretagna. Si qualifica anche la 4x400 uomini in 3:06.04 con Federico Falsetti, Tommaso Boninti, Dario Bressanello e Luca Sito (45.24 il suo crono lanciato nell’ultima frazione), quarti con il miglior tempo di recupero. Eliminate le 4x100 metri: Eduardo Longobardi, Andrea Bernardi, Filippo Cappelletti e Junior Tardioli in 39.53, primi degli esclusi per tre centesimi dopo qualche difficoltà soprattutto nell’ultimo cambio, tra le donne Gaya Bertello, Rachele Torchio, Chiara Goffi e Amanda Obijiaku con 44.64. L’Italia è a quota sei medaglie dopo le quattro di ieri (oro Mihai e Bertelli, argento Dentato, bronzo Gabriele). In gara nel pomeriggio dieci azzurri nelle finali individuali, tra cui Matteo Sioli nell’alto e Francesco Pernici negli 800, oltre alle due 4x400.
“Mi ero preparato bene, sono arrivato qui con il miglior accredito - le parole di Emiliano Brigante - e questo mi ha dato una gran carica. Finalmente sono riuscito a reggere la pressione, a differenza delle scorse stagioni nelle gare internazionali giovanili, e a rimanere lucido controllando il più possibile la tecnica. Un altro scalino nel mio percorso di crescita. C’è ancora moltissimo da lavorare sul piano tecnico, allenarmi con Massimo Stano e i big cinesi è un grosso stimolo per me”.
“Bellissimo! In gara quasi mi scendevano le lacrime per l’emozione”, racconta Federico Bruno. “Dovevo fare tutto al primo o al secondo salto, perché le energie erano poche: da cinque mesi mi alleno da solo, dopo aver interrotto il rapporto con il coach che in Usa mi ha seguito fino alla stagione indoor. Mancava pochissimo per l’argento, poco per l’oro e da domani mi dispiacerà, però sono venuto qui per portarmi a casa una medaglia e in qualche modo l’ho tirata fuori. Ringrazio Marta Pirola e Stefano Gallesi, i miei primi tecnici a Novara, che mi hanno dato una mano nell’ultimo mese e anche qui, oltre al mio ex allenatore Renato Conte. Sono stato sul punto di smettere, ma ho voluto farcela”.
DIRETTA TV E STREAMING - Il programma pomeridiano degli Europei U23 di Bergen (Norvegia) è trasmesso su RaiSport in diretta tv domenica dalle 15.55 alle 20.00.
START LIST E RISULTATI - FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL) - GLI ORARI DEGLI AZZURRI - LA PAGINA EA DELLA MANIFESTAZIONE
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