EuroU20: Gabriele marcia d’argento

09 Agosto 2023

L’azzurra è seconda nei 10.000 su pista a Gerusalemme, quarta Traina come il mezzofondista Zanini nei 1500 metri. Nel lungo Amani in finale con il personale: 6,54

Arriva la seconda medaglia per la squadra italiana agli Europei U20 nella mattina del day 3 a Gerusalemme. È l’argento di Giulia Gabriele nei 10.000 di marcia su pista con il tempo di 46:56.73 dietro alla spagnola Sofia Santacreu, oro in 45:59.76. Al primo anno di categoria la non ancora 18enne romana torna su un podio internazionale in questa stagione, dopo aver vinto in maggio agli Europei a squadre di Podebrady. Non mancano gli esempi da seguire alla portacolori delle Fiamme Gialle Simoni che è allenata da Lorenzo Dessi, ex marciatore azzurro e marito della campionessa olimpica Antonella Palmisano. Fino all’ultimo rettilineo anche la livornese Giada Traina lotta per una medaglia, quarta al traguardo in 47:16.57 superata nei metri conclusivi dalla francese Ana Delahaie che agguanta il bronzo con 47:11.09. Si conferma la tradizione in questa specialità dell’Italia con tre atlete nelle prime sei, grazie al sesto posto dell’abruzzese Michelle Cantò in 47:59.68 per riscrivere il proprio limite all’esordio in maglia azzurra. Nel lungo si risolve nel migliore dei modi la qualificazione per il bronzo mondiale U20 Marta Amani, promossa con il record personale di 6,54 (+1.2) al secondo salto. La milanese timbra il pass diretto per la finale di giovedì mattina (8.15 ora italiana) con la seconda misura del turno, alle spalle della tedesca Tabea Eitel (6,59/+0.5), e aggiunge due centimetri al 6,52 che l’anno scorso le ha dato il podio iridato.

Podio sfiorato dal 16enne Manuel Zanini, al quarto posto nella finale dei 1500 in una gara tattica (4:01.63) recuperando un paio di posizioni nell’ultimo giro, con una prova di carattere del giovane varesino contro avversari più esperti: oro al fenomeno olandese Niels Laros in 3:56.78 davanti all’austriaco Kevin Kamenschak (3:59.73) e al ceco Ondrej Gajdos (4:00.98). Sempre nel mezzofondo è settima in rimonta sui 3000 metri l’umbra Laura Ribigini con il personale di 9:38.86, tredicesima Viola Paoletti (10:00.17).

Altri quattro azzurri conquistano la finale nelle gare individuali, oltre a Marta Amani nel lungo, più una staffetta. Nei 200 metri ancora una prestazione convincente di Daniele Groos che si piazza secondo in semifinale con 20.93 ventoso (+3.2) mentre nel triplo l’altro romano Leandro D’Amore atterra al personale di 15,51 (+0.4) per un progresso di 31 centimetri, con la sesta misura complessiva. Al femminile nei 400 ostacoli avanti la piemontese Ludovica Cavo, quarta in semifinale con 58.10, e nel disco si qualifica la veneta Tarè Miriam Bergamo, vicina al suo primato con 49,78. La staffetta 4x400 maschile va in finale: Lorenzo Mellano, Giovanni Lazzaro, Luca Marsicovetere e Simone Giliberto chiudono terzi in batteria con 3:11.74. Nel decathlon dopo tre gare è 11° Alessandro Carugati, poi 15° Alberto Nonino e 24° Stefano Demo. In programma nel pomeriggio sei finali con azzurri: gli astisti Simone Bertelli e Federico Bonanni, sui 400 metri Matteo Di Benedetto, nel mezzofondo Matilde Prati (1500) e Alessandro Morotti (3000), nei 200 metri Elisa Valensin e Daniele Groos.

Eliminata invece la 4x400 femminile, quarta in batteria con Nancy Demattè, Sara Cirillo, Clarissa Vianelli e Valentina Vaccari in 3:41.66. Non superano lo scoglio del turno di qualificazione le discobole Maria Calabresi (45,05) e Sofia Coppari (44,03) come la giavellottista Stella Bersani (44,93), out nel triplo Kelvy Bruno Okunbor con 14,95 (+0.8) e Manuele Pagliano (14,26/+1.4). Si esprime ancora una volta nei dintorni del personale Francesco Ibidi, sesto in semifinale con 52.44 nei 400 ostacoli, e stesso piazzamento in quella dei 200 metri per Loris Tonella in 21.55 (+1.9).

MARCIA - Al secondo dei 25 giri, nei 10.000 di marcia sotto il sole di Gerusalemme, va davanti Giulia Gabriele e presto si forma un gruppo di sei atlete in testa che include anche Giada Traina, l’ucraina Valeriya Sholomitska, la spagnola Sofia Santacreu, la francese Ana Delahaie e l’altra iberica Griselda Serret. Il parziale è di 9:35 dopo i primi due chilometri, mentre al quarto (18:57) accelera l’azzurra Gabriele e progressivamente perdono terreno Sholomitska e Serret. Poco oltre metà gara prende l’iniziativa Traina nel quartetto di testa. Al sesto chilometro attacca Santacreu (28:13), le due azzurre provano a rimanere agganciate ma poi si staccano, viaggiando in tandem dietro alla spagnola. È la livornese Traina a guadagnare qualche metro sulla compagna di squadra, prima di ricevere due richiami dai giudici che la inducono a rallentare l’azione e quindi la romana Gabriele si riporta al secondo posto provvisorio. Quando mancano due chilometri al traguardo (37:11) il vantaggio della battistrada è di 22 secondi, dopo un altro giro aumenta a quasi mezzo minuto nei confronti di Gabriele, che ha sei secondi di margine sull’altra azzurra Traina chiamata a difendersi dal rientro della francese Delahaie. Il sogno di due azzurre sul podio si infrange dopo l’ultima curva, con il sorpasso della transalpina ai danni della toscana. Si piazza nelle prime otto anche la pescarese Michelle Cantò, classe 2005, sesta migliorandosi di quasi un minuto.

DIRETTA STREAMING - I Campionati Europei under 20 di Gerusalemme (Israele) sono trasmessi in diretta streaming su allathletics.tv, raggiungibile da questo LINK o dall’home page del sito ufficiale di European Athletics.

FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL)

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