EuroU20 Day 1: Doualla-Pagliarini, è finale dei 100
07 Agosto 2025Ci saranno due azzurre nella finale dei 100 metri agli Europei U20 di Tampere, in Finlandia. Kelly Doualla a soli quindici anni sbarca nella gara che mette in palio le medaglie, vincendo la propria semifinale con il crono di 11.56 (-0.3), lo stesso della batteria corsa in mattinata: accelerazione notevole e ultimi venti-trenta metri in controllo. Domani alle 19.40 affronterà sprinter di tre anni più grandi, tra cui l’altra azzurra Alice Pagliarini, avanti con 11.72 (-0.2). Nelle semifinali, in luce anche la britannica Mabel Akande (11.48/-0.2) e l’ucraina Uliana Stepaniuk (11.50/+0.7). L’Italia accede anche alla finale dei 100 maschili: due millesimi fanno festeggiare Daniele Orlando, 10.63 in semifinale (-0.7), stesso tempo del polacco Libura e del britannico Warburton ma meglio di un soffio. A centrare la finale nella sessione pomeridiana della prima giornata sono anche Umed Caraccio negli 800 (1:49.08), Melania Rebuli nei 1500 (4:22.05) e i due discoboli Francesco D’Angelo (54,21) e Augusto Cecchetti (53,79). Settimo posto nei 5000 metri, prima finale della rassegna, per Licia Ferrari, con il personale di 16:10.90. Saranno 31 gli azzurri in gara venerdì nella seconda giornata. Oltre a Doualla e Pagliarini, in programma le finali di Erika Saraceni nel triplo e Daniele Inzoli nel lungo, finale diretta dei 5000 per Alessandro Santangelo e Giacomo Bellillo. In mattinata, tra gli altri, inizia l’Europeo di Elisa Valensin e Margherita Castellani nei 200 metri.
RISULTATI E PROGRAMMA ORARIO - FOTOGALLERY (Grana/FIDAL) - GLI ORARI DEGLI AZZURRI - LA SQUADRA ITALIANA
CHE SPRINT - “Sono davvero felice di rappresentare il mio Paese qui a Tampere - commenta Doualla dopo la semifinale - La pista spinge, è performante, nell’uscita dai blocchi mi sono sentita meglio delle altre volte. Per ora non sento nessuna pressione”. Eppure l’interesse c’è. La curiosità è tanta. Lo si percepisce in zona mista e anche tra gli spettatori in tribuna. Ma Kelly resta tranquilla, totalmente concentrata sull’obiettivo e sul godersi l’esperienza insieme ai propri compagni di squadra. Divorate le prime due uscite, la primatista europea U18 può pensare alla finale, come pure la marchigiana Alice Pagliarini, più abituata alla maglia azzurra, mentre esce di scena in semifinale Carlotta Suppini (11.85/+0.7). Deve attendere l’esito dell’ultima semifinale, il campano Daniele Orlando, per poter sprigionare la propria gioia: in due corrono il suo stesso tempo ma il fotofinish concretizza il suo sogno-finale, soltanto rimandato per Francesco Pagliarini (10.70/-0.1).
5000: FERRARI SETTIMA - Bel settimo posto per una combattiva Licia Ferrari, oltre venti secondi di primato personale con 16:10.90, a migliorare nettamente il 16:31.57 di Busto Arsizio in aprile. La trentina viaggia a lungo in tandem con la turca Boyraz, in uno dei gruppetti di inseguitrici, seminati dall’azione travolgente della britannica Innes FitzGerald (oro 15:09.04), tra le donne-copertina della rassegna. Volata vincente per l’argento della turca Edibe Yagiz (15:43.60) sulla tedesca Julia Ehrle (15:44.06), le altre azzurre completano la prova al diciannovesimo posto (Olivia Alessandrini 16:40.42) e al ventunesimo (Alessandra Falco 16:44.41 PB).
IN PISTA - La gioca d’intelligenza, non esagera nel primo giro e chiude forte, senza scomporsi: soltanto una volta Umed Caraccio aveva corso più veloce di così, in occasione del suo 1:47.92 di Ancona, il limite nazionale per gli allievi. Oggi il giovane romano conferma il proprio talento esprimendosi in 1:49.08 e al termine delle batterie incassa la qualificazione come ultimo tempo di ripescaggio, negli 800 metri che non presentano un turno intermedio ma direttamente la finale: appuntamento sabato pomeriggio. Fuori Luca Borzi (1:50.82) e Lorenzo Forni (1:58.40). Nei 1500 passa Melania Rebuli: la veneta si piazza davanti senza alcun timore, fa gara di testa fino ai -250 dall’arrivo e poi è brava a mantenere un posto tra le prime quattro, ammesse direttamente alla finale di sabato (4:22.05), quando cambiano ritmo le avversarie più quotate. Nell’altra batteria fa il possibile Giulia Colarieti ma non basta il suo 4:27.22. Niente da fare nei 400 ostacoli, restano fuori dalla semifinale le tre azzurre in gara: Sofia Copiello 1:00.65, Virginia Capasso 1:01.02, Greta Vuolo 1:02.07. Nei 3000, elastico in fondo al gruppo, Jacopo Risi prova a resistere ma si stacca definitivamente nel penultimo giro e chiude in 8:42.00. Nell’altra batteria, proprio mentre su Tampere si abbatte il più classico degli acquazzoni estivi, Riccardo Serafini prova a muoversi nelle posizioni centrali del gruppo salvo perdere progressivamente contatto negli ultimi due giri (8:36.25).
IN PEDANA - Due azzurri in finale nel disco, con le ultime due misure utili. A bersaglio sia Augusto Cecchetti che lancia 53,79 nel primo gruppo, sia Francesco D’Angelo dopo il rinvio di una ventina di minuti a causa della pioggia e della pedana da asciugare: avanti con 54,21 e sabato pomeriggio c’è una nuova chance. Quota 4,90 alla terza, tre errori a 5,05: è il percorso di Leonardo Scalon che non supera il turno nell’asta. Mancata qualificazione anche per le saltatrici in alto Eleonora Viti (1,73) e Sophia Barbagallo (1,69), e per le giavellottiste Vittoria Rapetti (47,96) e Sofia Frigerio (47,73).
DIRETTA TV E STREAMING - Il programma pomeridiano degli Europei U20 di Tampere (Finlandia) sarà trasmesso su RaiSport in diretta tv con i seguenti orari: giovedì 15.20-20.10, venerdì 14.35-20.30, sabato 15.35-20.35, domenica 15.10-20.30. Le sessioni mattutine potranno essere seguite in diretta streaming su www.eurovisionsport.com.
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