Giovanna Epis (foto archivio Colombo/FIDAL)

Epis cresce nella mezza: 1h10:15 a Crema

Bel passo avanti di Giovanna Epis nella mezza maratona. L’azzurra si impone con il tempo di 1h10:15 sulle strade di Crema e migliora il record personale, togliendo 46 secondi al suo primato. Nella scorsa stagione la portacolori dei Carabinieri era scesa a 1h11:01, quando ha vinto a Roma il titolo italiano sui 21,097 chilometri, ma stavolta arriva un nuovo deciso progresso per la 34enne veneziana. È un ottimo segnale quando mancano tre settimane alla maratona del 4 dicembre a Valencia, dove l’atleta allenata da Giorgio Rondelli tornerà dodici mesi dopo aver corso in 2h25:20 diventando la quinta azzurra di sempre. Quest’anno è stata protagonista agli Europei di Monaco, quinta al traguardo in una gara condotta nel primo gruppo fino a tre chilometri dal termine, mentre nella mezza aveva già sfiorato il personal best con 1h11:07 in primavera a Berlino e poi si è messa al collo la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Orano. Nella 16esima edizione della Maratonina Città di Crema riesce a battere l’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atl. Saluzzo, 1h11:08) e la keniana Ziporah Wanjiru Kingori (Pod. Torino, 1h15:19). Al maschile, nell’evento organizzato dalla Bike&Run, successo di Michele Palamini (Gav Vertovese) in 1h04:52 davanti a Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana, 1h04:55) e al keniano Lengen Lolkurraru (Atl. Saluzzo, 1h05:22), settimo il maratoneta azzurro René Cunéaz (Cus Pro Patria Milano) in 1h08:14.

“Finalmente sono scesa sotto l’ora e undici - esclama Giovanna Epis - ma oltre al crono ho avuto buone sensazioni viaggiando a questi ritmi. Sto caricando in allenamento e non avevo mai corso una mezza a tre settimane dalla maratona, però stavolta in accordo con il coach Giorgio Rondelli ho voluto cambiare qualcosa per avere input diversi, con lavori anche più duri. Nelle altre gare della stagione su questa distanza finora non avevo trovato condizioni ideali, dal freddo di Berlino al caldo della Stramilano. Ho un po’ accusato la salita a tre chilometri dalla fine, con il siepista Aymen Ayachi a svolgere il ruolo di pacer alla perfezione, ma sono riuscita a correre con parziali di 33:10 al decimo e 49:48 al quindicesimo. Nella maratona l’obiettivo sarà confermare il minimo per i Mondiali, che è 2h28, e anche sfruttare questo periodo perché sto rispondendo bene in allenamento. La voglia di migliorarmi non manca”. [RISULTATI]

CUNEO - È Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino) a dominare la prima edizione della Fast Coni su percorso di 6 km a Cuneo. L’azzurra taglia il traguardo in 18:47 con facilità, lasciando a oltre un minuto e mezzo la seconda classificata, la specialista della corsa in montagna Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo, 20:24). Un buon test nell’avvicinamento agli Europei di cross dell’11 dicembre a Venaria Reale dove la 22enne di Borgo San Dalmazzo cercherà di confermare l’oro a squadre U23. [RISULTATI]

ROMA - Le bellezze della Capitale per fare da contorno alla seconda edizione della Rome 21K Ford Mustang Mach-E, la mezza maratona della città di Roma con al via, tra la gara di 21,097 km e la non competitiva di 10 km, oltre 4000 atleti partiti da piazza della Bocca della Verità, uno dei luoghi simbolo. Vittoria tra le donne alla ruandese Clementine Mukandanga (Gs Orecchiella Garfagnana) nel notevole crono di 1h10:03 mentre al maschile successo del burundese Celestin Ndikumana (Atl. Sandro Calvesi) in 1h02:56 davanti all’eritreo Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab, 1h04:28). [RISULTATI]

l.c.

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